Calcio
Bari-Foggia, vittoria e vetta della classifica, ma si resta coi piedi per terra
Grosso: «La classifica la vedremo ad un paio di mesi dalla fine della stagione»
Bari - lunedì 27 novembre 2017
Comunicato Stampa
C'è entusiasmo in casa biancorossa dopo la sofferta vittoria in casa con il Foggia. Anche se si cerca in tutti i modi di restare con i piedi per terra, nonostante questi tre punti siano fondamentali e abbiano permesso alla compagine di mister Grosso di fare propria la vetta della classifica della serie B.
«Sono molto contento di quanto fatto dai ragazzi – ha dichiarato l'allenatore al termine della partita – conoscevamo la difficoltà della gara. Siamo stati bravi a saper soffrire e non concedere occasioni e reti. Nel finale è un risultato giusto. Purtroppo, è una vittoria che vale tre punti, come le altre».
«La classifica la vedremo ad un paio di mesi dalla fine della stagione – ci tiene a sottolineare Grosso – abbiamo tanti giocatori di qualità che rappresentano il nostro punto di forza. I miei complimenti vanno a Brienza e Floro Flores che hanno giocato per i compagni mettendo Galano nelle condizioni di segnare, e Nenè che ha tolto una palla pericolosa dall'area all'ultimo minuto. Sono segni di un gruppo che si sta formando e sta crescendo».
«Vorrei sottolineare – conclude – la spettacolarità della coreografia che non appartiene a questa categoria e che raramente si vede anche nella categoria superiore. È stata una bella giornata di sport per tutte e due le tifoserie»
«Sono molto contento per questa vittoria – dice invece Galano, autore del gol della vittoria – perché era importante prendere i tre punti e continuare questa scia positiva. Oggi avevamo contro una squadra forte, che ha giocato a viso aperto e che ci ha dato filo da torcere. Siamo stati bravi a restare compatti e a non disunirci, ci abbiamo messo molta pazienza».
«Noi dobbiamo continuare a lavorare con grande umiltà – prosegue il bomber – come stiamo facendo, perché il campionato è molto lungo e pieno di insidie, dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Negli ultimi tempi siamo bravi a gestire la partita, partiamo piano e poi nel secondo tempo affondiamo il colpo perché aumentano gli spazi e abbiamo tanta qualità, sia in campo che in panchina».
«Il gol? Sono contento di essere arrivato a dieci reti – conclude – ma penso che non sia importante chi segna. Nell'azione del gol si è vista la qualità di Brienza e di Floro Flores, abbiamo fatto un'azione da playstation: io ho contribuito con l'ultimo tocco. Adesso pensiamo alla partita di martedì di TIM Cup contro il Sassuolo e poi all'Entella in campionato».
«Sono molto contento di quanto fatto dai ragazzi – ha dichiarato l'allenatore al termine della partita – conoscevamo la difficoltà della gara. Siamo stati bravi a saper soffrire e non concedere occasioni e reti. Nel finale è un risultato giusto. Purtroppo, è una vittoria che vale tre punti, come le altre».
«La classifica la vedremo ad un paio di mesi dalla fine della stagione – ci tiene a sottolineare Grosso – abbiamo tanti giocatori di qualità che rappresentano il nostro punto di forza. I miei complimenti vanno a Brienza e Floro Flores che hanno giocato per i compagni mettendo Galano nelle condizioni di segnare, e Nenè che ha tolto una palla pericolosa dall'area all'ultimo minuto. Sono segni di un gruppo che si sta formando e sta crescendo».
«Vorrei sottolineare – conclude – la spettacolarità della coreografia che non appartiene a questa categoria e che raramente si vede anche nella categoria superiore. È stata una bella giornata di sport per tutte e due le tifoserie»
«Sono molto contento per questa vittoria – dice invece Galano, autore del gol della vittoria – perché era importante prendere i tre punti e continuare questa scia positiva. Oggi avevamo contro una squadra forte, che ha giocato a viso aperto e che ci ha dato filo da torcere. Siamo stati bravi a restare compatti e a non disunirci, ci abbiamo messo molta pazienza».
«Noi dobbiamo continuare a lavorare con grande umiltà – prosegue il bomber – come stiamo facendo, perché il campionato è molto lungo e pieno di insidie, dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Negli ultimi tempi siamo bravi a gestire la partita, partiamo piano e poi nel secondo tempo affondiamo il colpo perché aumentano gli spazi e abbiamo tanta qualità, sia in campo che in panchina».
«Il gol? Sono contento di essere arrivato a dieci reti – conclude – ma penso che non sia importante chi segna. Nell'azione del gol si è vista la qualità di Brienza e di Floro Flores, abbiamo fatto un'azione da playstation: io ho contribuito con l'ultimo tocco. Adesso pensiamo alla partita di martedì di TIM Cup contro il Sassuolo e poi all'Entella in campionato».