Calcio
Bari-Igea Virtus, la curva nord protesta contro arresti e Daspo
Per i primi 45' il petalo centrale è rimasto vuoto, poi cori in favore dei diffidati
Bari - domenica 27 gennaio 2019
18.59
Il Bari vince 5-0 schiantando la malcapitata Igea Virtus al San Nicola. Una festa, ma non per tutti. La curva nord, il cuore pulsante del calore biancorosso, ha infatti vissuto un pomeriggio di protesta e sciopero del tifo. Le rimostranze della nord sono dirette verso i cinque arresti e i quindici Daspo che hanno colpito la tifoseria biancorossa in relazione ai due scontri con i tifosi del Messina e contro la polizia verificatisi il 21 ottobre e il 4 novembre 2018 nella città sullo Stretto.
In settimana sono arrivate le ordinanze di custodia cautelare all'indirizzo dei cinque ultras baresi, che hanno riscontrato la solidarietà di tutti i gruppi organizzati della nord. Il petalo centrale è rimasto vuoto in segno di protesta nel corso del primo tempo. Nella ripresa la il cuore della nord è tornato a popolarsi di tifosi, che però hanno solo innalzato cori in favore dei diffidati e ribadendo che «Siamo ultras, non criminali». Niente bandiere e striscioni ritirati per rimarcare la protesta dei gruppi del tifo organizzato.
Foto Michele Schirone
In settimana sono arrivate le ordinanze di custodia cautelare all'indirizzo dei cinque ultras baresi, che hanno riscontrato la solidarietà di tutti i gruppi organizzati della nord. Il petalo centrale è rimasto vuoto in segno di protesta nel corso del primo tempo. Nella ripresa la il cuore della nord è tornato a popolarsi di tifosi, che però hanno solo innalzato cori in favore dei diffidati e ribadendo che «Siamo ultras, non criminali». Niente bandiere e striscioni ritirati per rimarcare la protesta dei gruppi del tifo organizzato.
Foto Michele Schirone