Calcio
Bari-Reggina 1-1, Cornacchini: «Contento del secondo tempo». Sabbione: «Pari che ci dà fiducia»
Il tecnico nel post gara: «Siamo in ritardo, la difesa a tre continuerò a proporla». Toscano: «Peccato, grande prova dei ragazzi»
Bari - lunedì 16 settembre 2019
23.42
Finisce pari e patta fra Bari e Reggina nel posticipo del quarto turno di Lega pro girone C. A decidere il finale di 1-1 sono le reti di Corazza nel primo tempo e Sabbione nella ripresa, in una partita spaccata a metà fra le due contendenti.
«Abbiamo sbagliato il primo tempo, senza concedere tantissimo ma abbiamo faticato - dice in sala stampa Giovanni Cornacchini, allenatore del Bari. Nella ripresa ci siamo espressi meglio, mi è piaciutoa molto la squadra: il risultato è giusto. È mancato coraggio, dovevamo rischiare qualcosa in più. Con Ferrari se ti abbassi fai fatica a ripartitre; lui può e deve fare di più. Nella ripresa chi è entrato l'ha fatto bene; abbiamo sbagliato due ripartenze dove potevamo fare meglio. Awua può coprire molto campo anche da solo; dobbiamo ripartire dai nostri errori, dalle difficoltà e bisogna crescere. Difesa a tre? Penso di continuare a proporla. D'Ursi e Floriano hanno gamba, tecnica e sanno ripartire, con loro i difensori hanno più difficoltà. Con i tre attaccanti è andata bene, se a centrocampo giochiamo così può andare. Siamo in ritardo rispetto alla Reggina, abbiamo lavorato poco con questo modulo. Schiavone era un giocatore per caratteristiche che poteva darci una grossa mano; ha avuto un problemino muscolare. La realtà è che siamo in ritardo. Se giochi con i quinti che spingono come i nostri bisogna per forza cambiarli perché è un lavoro faticoso ma che porta dei risultati. Siamo una squadra forte perché abbiamo più cambi rispetto agli altri».
Sull'arbitraggio aggiunge Cornacchini: «Io ho protestato per diversi interventi dei calciatori della Reggina, loro per la carica su Guarna. Qui protestano tutti. In alcune situazioni l'arbitraggio è stato un po' troppo all'inglese; ne prendiamo atto e andiamo avanti. Se siamo bloccati quando giochiamo in casa allora vuol dire che non possiamo giocare a calcio. Il pubblico è stato sempre d'aiuto ai ragazzi, per noi è importantissimo. È un vantaggio, non deve essere una paura». Sul prosieguo della stagione il tecnico sottolinea: «La forza di una squadra è la rosa. Squadre forti ce ne sono; il Catanzaro sta andando bene, è ripartita con alcuni aggiustamenti e sta facendo bene. Catania e Teramo sono altrettanto forti, questo campionato è complicato; è lunga, ci vuole costanza e serenità. La Reggina è una buona squadra, ha qualità. Reginaldo corre dietro tutti anche se ha una certa età».
Primo, e decisivo, goal per Alessio Sabbione in maglia Bari: «Sono contento per il goal e per questo pari che ci dà fiducia - dice il centrale. Dobbiamo prendere i tempi per questo nuovo modulo, con la difesa a tre siamo più aggressivi. I meccanismi da affinare ci sono ancora. Ci aspettavamo una Reggina così aggressiva, dopo aver preso le misure li abbiamo contenuti bene. Non dobbiamo soffrire la pressione, mi esalta avere tifosi che ci incoraggiano. Spero che continuino a sostenerci; noi ci stiamo impegnando, ci vuole tempo per prendere fiducia. Il goal? Per la famiglia».
Soddisfazione a metà dagli ambienti della Reggina: «Avevo dei dubbi sullo schieramento del Bari, ho optato per Sounas perché è un uomo più di equilibrio rispetto a Bellomo - dice mister Mimmo Toscano. Abbiamo fatto una grande prestazione per 45', con ritmo e personalità, mettendo sotto il Bari. Non è da tutti. Potevamo chiuderla nella ripresa facendo qualche scelta migliore negli ultimi 16 metri. Abbiamo cercato di forzarla, rispetto alle altre partite il Bari è stato più prudente. Sono rammaricato per quello che hanno fatto i ragazzi, il goal del pareggio è viziato da un fallo su Guarna e il Bari non ha bisogno di questi errori. Ho 20 calciatori di un certo livello; per tenere alta l'intensità devi tenere vivi gli esterni e gli attaccanti. Le cinque sostituzioni sono determinanti».
Per l'autore del goal calabrese Corazza «Il primo tempo è stato quasi perfetto, non è facile passare in vantaggio a Bari. Nel secondo tempo abbiamo pagato una piccola disattenzione, forse c'era fallo sul portiere. C'è rammarico, abbiamo fatto una grande prestazione su un campo difficile. Il Bari è la squadra da battere, abbiamo fatto una prova quasi perfetta. Solo così si possono portare a casa punti da qui. Siamo un grande gruppo, possiamo giocarcela con tutti. Sono molto contento, vengo da un periodo difficile. Sono partito carico per questa avventura, siamo partiti bene. Mi trovo molto bene in questo modulo, cerco di sfruttare tutte le occasioni».
L'ex Bari Loiacono conclude: «C'era abbastanza voglia di tornare in questo stadio. Non ho mai avuto la fortuna di giocarci in biancorosso, qui ho fatto il settore giovanile. C'è rammarico perché eravamo partiti bene, con un ottimo primo tempo. Siamo calati nella ripresa, ma di fronte avevamo una grandissima squadra. Prendiamo quello che c'è di buono. Abbiamo disputato un'ottima gara, attenti e concentrati. Quando loro si sono messi con le tre punte ci hanno pressati alti. Prima del corner forse un fallo, l'arbitro non avrà visto. È andata così».
«Abbiamo sbagliato il primo tempo, senza concedere tantissimo ma abbiamo faticato - dice in sala stampa Giovanni Cornacchini, allenatore del Bari. Nella ripresa ci siamo espressi meglio, mi è piaciutoa molto la squadra: il risultato è giusto. È mancato coraggio, dovevamo rischiare qualcosa in più. Con Ferrari se ti abbassi fai fatica a ripartitre; lui può e deve fare di più. Nella ripresa chi è entrato l'ha fatto bene; abbiamo sbagliato due ripartenze dove potevamo fare meglio. Awua può coprire molto campo anche da solo; dobbiamo ripartire dai nostri errori, dalle difficoltà e bisogna crescere. Difesa a tre? Penso di continuare a proporla. D'Ursi e Floriano hanno gamba, tecnica e sanno ripartire, con loro i difensori hanno più difficoltà. Con i tre attaccanti è andata bene, se a centrocampo giochiamo così può andare. Siamo in ritardo rispetto alla Reggina, abbiamo lavorato poco con questo modulo. Schiavone era un giocatore per caratteristiche che poteva darci una grossa mano; ha avuto un problemino muscolare. La realtà è che siamo in ritardo. Se giochi con i quinti che spingono come i nostri bisogna per forza cambiarli perché è un lavoro faticoso ma che porta dei risultati. Siamo una squadra forte perché abbiamo più cambi rispetto agli altri».
Sull'arbitraggio aggiunge Cornacchini: «Io ho protestato per diversi interventi dei calciatori della Reggina, loro per la carica su Guarna. Qui protestano tutti. In alcune situazioni l'arbitraggio è stato un po' troppo all'inglese; ne prendiamo atto e andiamo avanti. Se siamo bloccati quando giochiamo in casa allora vuol dire che non possiamo giocare a calcio. Il pubblico è stato sempre d'aiuto ai ragazzi, per noi è importantissimo. È un vantaggio, non deve essere una paura». Sul prosieguo della stagione il tecnico sottolinea: «La forza di una squadra è la rosa. Squadre forti ce ne sono; il Catanzaro sta andando bene, è ripartita con alcuni aggiustamenti e sta facendo bene. Catania e Teramo sono altrettanto forti, questo campionato è complicato; è lunga, ci vuole costanza e serenità. La Reggina è una buona squadra, ha qualità. Reginaldo corre dietro tutti anche se ha una certa età».
Primo, e decisivo, goal per Alessio Sabbione in maglia Bari: «Sono contento per il goal e per questo pari che ci dà fiducia - dice il centrale. Dobbiamo prendere i tempi per questo nuovo modulo, con la difesa a tre siamo più aggressivi. I meccanismi da affinare ci sono ancora. Ci aspettavamo una Reggina così aggressiva, dopo aver preso le misure li abbiamo contenuti bene. Non dobbiamo soffrire la pressione, mi esalta avere tifosi che ci incoraggiano. Spero che continuino a sostenerci; noi ci stiamo impegnando, ci vuole tempo per prendere fiducia. Il goal? Per la famiglia».
Soddisfazione a metà dagli ambienti della Reggina: «Avevo dei dubbi sullo schieramento del Bari, ho optato per Sounas perché è un uomo più di equilibrio rispetto a Bellomo - dice mister Mimmo Toscano. Abbiamo fatto una grande prestazione per 45', con ritmo e personalità, mettendo sotto il Bari. Non è da tutti. Potevamo chiuderla nella ripresa facendo qualche scelta migliore negli ultimi 16 metri. Abbiamo cercato di forzarla, rispetto alle altre partite il Bari è stato più prudente. Sono rammaricato per quello che hanno fatto i ragazzi, il goal del pareggio è viziato da un fallo su Guarna e il Bari non ha bisogno di questi errori. Ho 20 calciatori di un certo livello; per tenere alta l'intensità devi tenere vivi gli esterni e gli attaccanti. Le cinque sostituzioni sono determinanti».
Per l'autore del goal calabrese Corazza «Il primo tempo è stato quasi perfetto, non è facile passare in vantaggio a Bari. Nel secondo tempo abbiamo pagato una piccola disattenzione, forse c'era fallo sul portiere. C'è rammarico, abbiamo fatto una grande prestazione su un campo difficile. Il Bari è la squadra da battere, abbiamo fatto una prova quasi perfetta. Solo così si possono portare a casa punti da qui. Siamo un grande gruppo, possiamo giocarcela con tutti. Sono molto contento, vengo da un periodo difficile. Sono partito carico per questa avventura, siamo partiti bene. Mi trovo molto bene in questo modulo, cerco di sfruttare tutte le occasioni».
L'ex Bari Loiacono conclude: «C'era abbastanza voglia di tornare in questo stadio. Non ho mai avuto la fortuna di giocarci in biancorosso, qui ho fatto il settore giovanile. C'è rammarico perché eravamo partiti bene, con un ottimo primo tempo. Siamo calati nella ripresa, ma di fronte avevamo una grandissima squadra. Prendiamo quello che c'è di buono. Abbiamo disputato un'ottima gara, attenti e concentrati. Quando loro si sono messi con le tre punte ci hanno pressati alti. Prima del corner forse un fallo, l'arbitro non avrà visto. È andata così».