Calcio
Bari, un'altra rimonta. Basha-Improta-Galano ne fanno quattro al Cittadella
La doppietta dell’albanese e le reti degli esterni fissano il punteggio sul 4-2
Bari - venerdì 20 ottobre 2017
23.11
Il Bari di Grosso specialista delle rimonte: dopo Avellino e Pro Vercelli anche il Cittadella si arrende al prepotente ritorno della squadra biancorossa, che con gran cuore e un'organizzazione di gioco chiara e precisa fissa il finale al San Nicola su un pirotecnico 4-2, ribaltando lo svantaggio firmato da Salvi dopo appena 2' di gioco.
Sugli scudi il capitano Basha, che dopo aver commesso una mezza frittata in occasione della rete veneta si riscatta con una doppietta che è il simbolo di un Bari (ancora in total black per l'uscita serale) mai domo e capace, con qualità e determinazione di venir fuori a testa alta dalle situazioni difficili.
Un Bari dai due volti: quello incerto della difesa, che concede due reti su azione da fermo, e quello spumeggiante degli esterni Galano e Improta, autori delle altre due marcature biancorosse. Tre punti d'oro, che danno al Bari motivazioni alle stelle in vista del match di lunedì contro il Brescia e per una notte regalano al Galletto il secondo posto in classifica, alla pari della Cremonese. Un ottimo viatico per cercare quel successo esterno che ancora manca per completare un quadro che assume giornata dopo giornata contorni sempre più interessanti.
Le Scelte
Grosso lascia spazio a un minimo turn over in vista del triplice impegno che attende il Bari in otto giorni. Tello recupera dalla botta al ginocchio ma solo per la panchina; al suo posto ritorna tra i titolari Busellato al fianco di capitan Basha per una mediana di contenimento. L'altra mossa a sorpresa è sulla fascia sinistra, dove a riposare è Morleo in favore del rientro dal 1' del jolly Iocolano, che però gioca nel tridente d'attacco con Galano e Cissé. Sulle fasce all'altezza del centrocampo, quindi, spazio a Fiamozzi a destra e a Improta, retrocesso di una ventina di metri rispetto alla sua posizione naturale.
Venturato risponde con un 4-3-1-2 votato alla ricerca della supremazia a centrocampo: davanti al portiere e capitano Alfonso agisce la linea a quattro composta da Salvi, Varnier, Pelagatti e Pezzi. A centrocampo Pasa occupa la cabina di regia con Settembrini e Siega nella posizione di mezze ali in supporto del trequartista Chiaretti. In avanti la coppia d'attacco è formata da Arrighini e Kouame.
Botta e Risposta
Pronti-via e il Bari si prende una secchiata d'acqua gelida in pieno volto: su angolo di Chiaretti il terzino veneto Salvi brucia la marcatura di Basha e batte Micai sul primo palo per il vantaggio del Citta. Il Bari ci mette un po' per organizzare una reazione: Grosso corre ai ripari modificando lo schieramento in un più spregiudicato 4-2-4, con Iocolano che stringe al fianco di Cissè favorendo l'avanzamento di Improta sulla sinistra. Una mossa che produce qualche timido tentativo sulla destra di Fiamozzi, ma sono ancora le palle inattive a modificare il punteggio: al 20' Basha coglie l'occasione per rifarsi andando a correggere di testa il cross su azione d'angolo di Galano per l'1-1 parziale. È la scossa che risveglia il Bari da un inizio in salita. Tra il 26' e il 28' arrivano due grosse palle goal per i biancorossi, ma il portiere veneto Alfonso è bravo a dire no prima a Capradossi, ancora su angolo di Galano, e poi proprio allo stesso numero 11 lanciato in profondità da Iocolano.
Improta-Galano show
All'alba della ripresa, stavolta, è il Cittadella a subire la doccia gelata: al 2' Galano è furbissimo a rubare palla sulla destra e a servire Busellato, altrettanto rapido nello scambio con Cissè che favorisce a sua volta il taglio di Improta, freddo dal limitare dell'area piccola a piazzare il suo destro sul secondo palo per il 2-1 biancorosso. Venturato prova a correre ai ripari sbilanciando la squadra con gli inserimenti di Schenetti e Litteri per Settembrini e Arrighini, ma il Bari prende il controllo totale delle operazioni e al 68' approfitta dell'anarchia tattica dei veneti per punirli dopo un errore clamoroso di Settembrini su una grande respinta di Micai: sfondamento centrale di Cissè per il taglio di Galano in corsa sul filo dell'offside, veloce a entrare in area dalla destra e a battere Alfonso per la terza volta. La supremazia dei biancorossi si concretizza al 77', ancora sugli sviluppi di un'azione d'angolo: Cissè (terzo assist per il guineno) fa da sponda servendo a Basha, che dal limite lascia partire un sinistro preciso che perfora ancora la porta del Citta.
Venturato si gioca l'ultima carta con l'inserimento di Bartolomei per Chiaretti, ma il goal che dimezza lo svantaggio arriva ancora su azione da fermo: all'83' la difesa del Bari buca completamente l'intervento su un angolo dalla sinistra, permettendo a Pasa di infilare Micai da due passi in estirada. È comunque troppo tardi per gli ospiti: con gli ingressi nel finale di Brienza (per Galano) e Salzano (per Busellato) Grosso blinda il risultato, firmando l'ennesima rimonta della stagione e portando a casa tre punti preziosi per la classifica e il morale.
Sugli scudi il capitano Basha, che dopo aver commesso una mezza frittata in occasione della rete veneta si riscatta con una doppietta che è il simbolo di un Bari (ancora in total black per l'uscita serale) mai domo e capace, con qualità e determinazione di venir fuori a testa alta dalle situazioni difficili.
Un Bari dai due volti: quello incerto della difesa, che concede due reti su azione da fermo, e quello spumeggiante degli esterni Galano e Improta, autori delle altre due marcature biancorosse. Tre punti d'oro, che danno al Bari motivazioni alle stelle in vista del match di lunedì contro il Brescia e per una notte regalano al Galletto il secondo posto in classifica, alla pari della Cremonese. Un ottimo viatico per cercare quel successo esterno che ancora manca per completare un quadro che assume giornata dopo giornata contorni sempre più interessanti.
Le Scelte
Grosso lascia spazio a un minimo turn over in vista del triplice impegno che attende il Bari in otto giorni. Tello recupera dalla botta al ginocchio ma solo per la panchina; al suo posto ritorna tra i titolari Busellato al fianco di capitan Basha per una mediana di contenimento. L'altra mossa a sorpresa è sulla fascia sinistra, dove a riposare è Morleo in favore del rientro dal 1' del jolly Iocolano, che però gioca nel tridente d'attacco con Galano e Cissé. Sulle fasce all'altezza del centrocampo, quindi, spazio a Fiamozzi a destra e a Improta, retrocesso di una ventina di metri rispetto alla sua posizione naturale.
Venturato risponde con un 4-3-1-2 votato alla ricerca della supremazia a centrocampo: davanti al portiere e capitano Alfonso agisce la linea a quattro composta da Salvi, Varnier, Pelagatti e Pezzi. A centrocampo Pasa occupa la cabina di regia con Settembrini e Siega nella posizione di mezze ali in supporto del trequartista Chiaretti. In avanti la coppia d'attacco è formata da Arrighini e Kouame.
Botta e Risposta
Pronti-via e il Bari si prende una secchiata d'acqua gelida in pieno volto: su angolo di Chiaretti il terzino veneto Salvi brucia la marcatura di Basha e batte Micai sul primo palo per il vantaggio del Citta. Il Bari ci mette un po' per organizzare una reazione: Grosso corre ai ripari modificando lo schieramento in un più spregiudicato 4-2-4, con Iocolano che stringe al fianco di Cissè favorendo l'avanzamento di Improta sulla sinistra. Una mossa che produce qualche timido tentativo sulla destra di Fiamozzi, ma sono ancora le palle inattive a modificare il punteggio: al 20' Basha coglie l'occasione per rifarsi andando a correggere di testa il cross su azione d'angolo di Galano per l'1-1 parziale. È la scossa che risveglia il Bari da un inizio in salita. Tra il 26' e il 28' arrivano due grosse palle goal per i biancorossi, ma il portiere veneto Alfonso è bravo a dire no prima a Capradossi, ancora su angolo di Galano, e poi proprio allo stesso numero 11 lanciato in profondità da Iocolano.
Improta-Galano show
All'alba della ripresa, stavolta, è il Cittadella a subire la doccia gelata: al 2' Galano è furbissimo a rubare palla sulla destra e a servire Busellato, altrettanto rapido nello scambio con Cissè che favorisce a sua volta il taglio di Improta, freddo dal limitare dell'area piccola a piazzare il suo destro sul secondo palo per il 2-1 biancorosso. Venturato prova a correre ai ripari sbilanciando la squadra con gli inserimenti di Schenetti e Litteri per Settembrini e Arrighini, ma il Bari prende il controllo totale delle operazioni e al 68' approfitta dell'anarchia tattica dei veneti per punirli dopo un errore clamoroso di Settembrini su una grande respinta di Micai: sfondamento centrale di Cissè per il taglio di Galano in corsa sul filo dell'offside, veloce a entrare in area dalla destra e a battere Alfonso per la terza volta. La supremazia dei biancorossi si concretizza al 77', ancora sugli sviluppi di un'azione d'angolo: Cissè (terzo assist per il guineno) fa da sponda servendo a Basha, che dal limite lascia partire un sinistro preciso che perfora ancora la porta del Citta.
Venturato si gioca l'ultima carta con l'inserimento di Bartolomei per Chiaretti, ma il goal che dimezza lo svantaggio arriva ancora su azione da fermo: all'83' la difesa del Bari buca completamente l'intervento su un angolo dalla sinistra, permettendo a Pasa di infilare Micai da due passi in estirada. È comunque troppo tardi per gli ospiti: con gli ingressi nel finale di Brienza (per Galano) e Salzano (per Busellato) Grosso blinda il risultato, firmando l'ennesima rimonta della stagione e portando a casa tre punti preziosi per la classifica e il morale.