Calcio
De Laurentiis apre ad investitori che affianchino la Filmauro
Lunga intervista al Tb Sport dal Teatro Forma di Bari
Bari - martedì 10 dicembre 2024
9.49
Ha parlato nuovamente Luigi De Laurentiis e lo ha fatto nel corso del Tb Sport serale del lunedì, trasmissione in onda su TeleBari e condotta da Enzo Tamborra dal Teatro Forma.
Il numero uno di Strada Torrebella ha raccontato delle macerie trovate quando la Filmauro ha deciso di investire nel calcio del capoluogo pugliese e del lungo percorso per arrivare in serie B e quanto fosse importante «ricostruire le basi» della società. Quanto all'obiettivo stagionale, LDL ha ribadito la volontà di centrare i playoff: «La nostra azienda investe per arrivare più in alto possibile. Se dichiariamo di puntare ai playoff, è perché attraverso gli spareggi si può anche arrivare in Serie A, come quasi è accaduto due anni fa - e poi ha aggiunto -, C'è troppo complottismo. Questo è un rischio che ci assumiamo perché in 10 giorni poi dovremmo vendere la società, ma è un problema nostro».
Imbeccato da una domanda di Antonio Di Gennato, Luigi De Laurentiis ha quindi ribadito come per lui sarebbe importante perseguire un faro come il modello Atalanta, dove i Percassi sono stati affiancati da imprenditori americani: «Se ci fossero stati imprenditori interessati ed io li avessi cacciati, capirei malumori ed i discorsi sulla società in ostaggio. Sarei ben contento se ci fosse una realtà che volesse affiancarci per andare in Serie A. Perché no?», ha detto il presidentissimo della SSC Bari.
La sostanza al momento è una: la Filmauro lavora al consolidamento delle basi poste negli anni passati e punta ai playoff, sempre con uno sguardo attento al bilancio, ed attende la modifica di una norma che nelle competizioni europee non esiste. La multiproprietà resta un limite se però non dovessero cambiare le regole. Intanto i De Laurentiis rimangono aperti all'ingresso di partner che volessero affiancarli per abbreviare il percorso di scalata alla massima serie. E questa volta non si può certo dire che LDL non sia stato chiaro.
Il numero uno di Strada Torrebella ha raccontato delle macerie trovate quando la Filmauro ha deciso di investire nel calcio del capoluogo pugliese e del lungo percorso per arrivare in serie B e quanto fosse importante «ricostruire le basi» della società. Quanto all'obiettivo stagionale, LDL ha ribadito la volontà di centrare i playoff: «La nostra azienda investe per arrivare più in alto possibile. Se dichiariamo di puntare ai playoff, è perché attraverso gli spareggi si può anche arrivare in Serie A, come quasi è accaduto due anni fa - e poi ha aggiunto -, C'è troppo complottismo. Questo è un rischio che ci assumiamo perché in 10 giorni poi dovremmo vendere la società, ma è un problema nostro».
Imbeccato da una domanda di Antonio Di Gennato, Luigi De Laurentiis ha quindi ribadito come per lui sarebbe importante perseguire un faro come il modello Atalanta, dove i Percassi sono stati affiancati da imprenditori americani: «Se ci fossero stati imprenditori interessati ed io li avessi cacciati, capirei malumori ed i discorsi sulla società in ostaggio. Sarei ben contento se ci fosse una realtà che volesse affiancarci per andare in Serie A. Perché no?», ha detto il presidentissimo della SSC Bari.
La sostanza al momento è una: la Filmauro lavora al consolidamento delle basi poste negli anni passati e punta ai playoff, sempre con uno sguardo attento al bilancio, ed attende la modifica di una norma che nelle competizioni europee non esiste. La multiproprietà resta un limite se però non dovessero cambiare le regole. Intanto i De Laurentiis rimangono aperti all'ingresso di partner che volessero affiancarli per abbreviare il percorso di scalata alla massima serie. E questa volta non si può certo dire che LDL non sia stato chiaro.