Calcio
De Laurentiis: «Difficile che la C riprenda, sarà selezione naturale. Vivarini? Resta a Bari»
Il presidente della SSC Bari: «Fondamentale tornare a giocare. Squadra esempio di professionalità. Penso a un progetto "Legends"»
Bari - venerdì 22 maggio 2020
18.30
«Una ripresa del campionato in C penso abbia percentuali basse di attuazione, anche solo per i protocolli che dovrebbero essere attuati. Ragioniamo su un campionato che non sembra avere le economie per ripartire; si va verso una selezione naturale». Lo ha detto il presidente della SSC Bari Luigi De Laurentiis, intervenendo al Tb Sport. Il numero uno del club biancorosso commenta le vicende del consiglio di Figc, che ha dato parere positivo alla ripresa dei campionati professionistici da dove erano stati interrotti con il lockdown: «La Lega Pro ha preso una posizione, rispettabile, ma che non condividiamo - le parole di De Laurentiis riprese dai canali ufficiali della società. Il presidente Gravina e il consiglio federale si sono espressi in maniera chiara. Per le riforme ci sarà tempo; vedo un professionismo più simile ad altre realtà europee, più a 60 che a 100 squadre».
Sul bisogno di far ripartire il calcio, DeLa aggiunge: «Il consiglio federale si è espresso positivamente su una possibile ripartenza. Ora bisogna stabilire in che modo, sempre guardando a quella che sarà la situazione sanitaria. Il calcio è un'industria che muove tanti interessi; cercare di far ripartire un settore così importante è fondamentale, ma per capire i tempi certi ci vorrebbe una sfera di cristallo».
Poi un applauso ai calciatori, al mister e alla piazza: «In questo periodo difficile il gruppo squadra ha dimostrato una maturità straordinaria; tutti sono rimasti a Bari continuando ad allenarsi a casa. Il sostegno dei tifosi, la loro vicinanza ci aiuta, ci è da stimolo. Stiamo già impostando a grandi linee il futuro, a prescindere da quello che sarà. Con Vivarini? Certo, è una persona umana oltre che un ottimo professionista; la nostra è una squadra di impostazione manageriale, che vanta professionalità spiccate in tutte le aree, come anche nel valore dei diversi progetti che portiamo avanti, tra cui Bari Generation, o che lanceremo nel prossimo futuro, penso ad un progetto "Legends" del Bari. Sono positivo di natura, cerchiamo di trasformare le difficoltà in energia positiva».
Sul bisogno di far ripartire il calcio, DeLa aggiunge: «Il consiglio federale si è espresso positivamente su una possibile ripartenza. Ora bisogna stabilire in che modo, sempre guardando a quella che sarà la situazione sanitaria. Il calcio è un'industria che muove tanti interessi; cercare di far ripartire un settore così importante è fondamentale, ma per capire i tempi certi ci vorrebbe una sfera di cristallo».
Poi un applauso ai calciatori, al mister e alla piazza: «In questo periodo difficile il gruppo squadra ha dimostrato una maturità straordinaria; tutti sono rimasti a Bari continuando ad allenarsi a casa. Il sostegno dei tifosi, la loro vicinanza ci aiuta, ci è da stimolo. Stiamo già impostando a grandi linee il futuro, a prescindere da quello che sarà. Con Vivarini? Certo, è una persona umana oltre che un ottimo professionista; la nostra è una squadra di impostazione manageriale, che vanta professionalità spiccate in tutte le aree, come anche nel valore dei diversi progetti che portiamo avanti, tra cui Bari Generation, o che lanceremo nel prossimo futuro, penso ad un progetto "Legends" del Bari. Sono positivo di natura, cerchiamo di trasformare le difficoltà in energia positiva».