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Diciannovesima Marcialonga Nicolaiana, il 1 gennaio a Bari: «Sport e cittadinanza si avvicinano»
Petruzzelli: «Insieme agli sportivi stimo promuovendo l'attività fisica in città»
Bari - venerdì 29 dicembre 2017
12.06
La tradizionale Marcialonga Nicolaiana arriva alla diciannovesima edizione, e anche il 1 gennaio 2018 i baresi potranno godersi il lungomare della loro città procedendo di corsa, fino al folle, consueto e benaugurante bagno di capodanno nelle acque di Pane e Pomodoro.
La manifestazione, che anche per questa edizione sarà patrocinata dall'Assessorato allo Sport del Comune di Bari e che ha visto la decisiva partecipazione in fase organizzativa della sezione barese di UISP, l'ente che si occupa di promuovere lo sport e l'attività fisica a tutti i livelli della società, è stata presentata stamani a Palazzo di Città.
«Il bagno a capodanno è una tradizione tonificante della Città di Bari per concludere il periodo delle mangiate nei giorni di festa - esordisce Pietro Petruzzelli, assessore allo Sport del Comune di Bari. Ma la ormai storica Marcialonga Nicolaiana è la prima occasione per far correre i cittadini baresi: insieme ai runner stiamo promuovendo la corsa in città, così come stiamo facendo per tutti gli altri sport, in maniera consapevole e senza sdoganare inutili competizioni. Questo è un momento di festa che coinvolge centinaia di persone, e rinnovo l'invito ai baresi affinché vengano a godersi questa bella giornata».
«Il primo gennaio di ogni anno - spiega Ottavio Di Gregorio, presidente dell'associazione sportiva Liberty Bari - abbiamo preso l'abitudine di organizzare questa maratona nicolaiana con tuffo finale a Pane e Pomodoro. Una spiaggia bellissima che ha anche un importante risvolto sociale, e con questa manifestazione stiamo sostenendo le famiglie che non possono permettersi la spiaggia a pagamento. Pane e Pomodoro, il lido pubblico dei baresi, è un fondamentale punto di aggregazione della città perché si tratta di una spiaggia multietnica e che comprende tutte le fasce d'età ed estrazioni sociali. Dopo lunghi momenti bui, fortunatamente negli ultimi tre anni la manifestazione ha riacquistato valore, grazie all'intervento della UISP, che si getta a capofitto per aiutare manifestazioni a carattere storico-sportivo».
«Con un vero e proprio salto nel vuoto - conferma Veronica D'Auria, presidente UISP Bari - abbiamo deciso di rilanciare tre anni fa questo evento, importante perché realizza il connubio tra sport e cultura: la Marcialonga Nicolaiana promuove, come dico sempre, un vero e proprio movimento culturale. L'itinerario partirà dalla basilica di San Nicola fino a Pane e Pomodoro per il tradizionale bagno di capodanno, e i runner quest'anno saranno accompagnati da una band che intratterrà chi passerà dalla porta virtuale d'accesso alla spiaggia. Con orgoglio possiamo dire che arrivano iscrizioni dalla Puglia ma addirittura anche dalla Svizzera e dalla Germania. Un successo per lo sport e la città di Bari».
Quest'anno alla manifestazione si è voluto dare anche un più netto taglio promozionale della città di Bari e della Puglia in generale, affiancando alla corsa nicolaiana il nome di PugliaPromozione, l'agenzia regionale che si occupa di rilanciare il turismo nel Tacco dello Stivale. «Per noi - prosegue Luca Scandale di PugliaPromozione - è un vero piacere sostenere un'iniziativa che abbiamo visto per anni nei telegiornali nazionali. Questo 2017 si chiude benissimo per il turismo pugliese, e Bari ha delle percentuali di crescita spaventose, anche grazie al culto nicolaiano. Il 2018 sarà l'anno dell'arrivo del volo diretto dalla Russia, e noi vogliamo promuovere la marcialonga all'estero. Invito tutti i partecipanti a usare l'hashtag #weareinpuglia per dare alla corsa una visibilità internazionale».
Fondamentale, però, sarà come ogni anno la partecipazione attiva e sentita degli atleti dilettanti baresi, la vera anima della Marcialonga Nicolaiana. « Siamo sempre pronti a rispondere ai richiami sportivi della città di Bari - spiega Rino Piepoli, presidente di Bari Roadrunners. Siamo stati sempre disponibili a qualsiasi forma di aggregazione, le società sportive hanno sempre risposto in maniera positiva. Una cosa fortemente voluta dal nostro assessore maratoneta Petruzzelli».
Non può, però, mancare il sempre importantissimo aspetto della sicurezza, soprattutto quando si parla di un bagno a mare il primo gennaio. Ancora una volta sarà il volontariato locale a garantire il primo soccorso e a presidiare l'area di Pane e Pomodoro. «Porteremo in spiaggia la sicurezza delle nostre attività cinofile - conclude Donato Castellano, presidente dell'associazione Scuola Cani Salvataggio Nautico. Speriamo di che non ce ne sia bisogno, ma comunque saremo pronti a intervenire e a prestare il primo soccorso, come abbiamo sempre fatto e come sempre faremo».
La manifestazione, che anche per questa edizione sarà patrocinata dall'Assessorato allo Sport del Comune di Bari e che ha visto la decisiva partecipazione in fase organizzativa della sezione barese di UISP, l'ente che si occupa di promuovere lo sport e l'attività fisica a tutti i livelli della società, è stata presentata stamani a Palazzo di Città.
«Il bagno a capodanno è una tradizione tonificante della Città di Bari per concludere il periodo delle mangiate nei giorni di festa - esordisce Pietro Petruzzelli, assessore allo Sport del Comune di Bari. Ma la ormai storica Marcialonga Nicolaiana è la prima occasione per far correre i cittadini baresi: insieme ai runner stiamo promuovendo la corsa in città, così come stiamo facendo per tutti gli altri sport, in maniera consapevole e senza sdoganare inutili competizioni. Questo è un momento di festa che coinvolge centinaia di persone, e rinnovo l'invito ai baresi affinché vengano a godersi questa bella giornata».
«Il primo gennaio di ogni anno - spiega Ottavio Di Gregorio, presidente dell'associazione sportiva Liberty Bari - abbiamo preso l'abitudine di organizzare questa maratona nicolaiana con tuffo finale a Pane e Pomodoro. Una spiaggia bellissima che ha anche un importante risvolto sociale, e con questa manifestazione stiamo sostenendo le famiglie che non possono permettersi la spiaggia a pagamento. Pane e Pomodoro, il lido pubblico dei baresi, è un fondamentale punto di aggregazione della città perché si tratta di una spiaggia multietnica e che comprende tutte le fasce d'età ed estrazioni sociali. Dopo lunghi momenti bui, fortunatamente negli ultimi tre anni la manifestazione ha riacquistato valore, grazie all'intervento della UISP, che si getta a capofitto per aiutare manifestazioni a carattere storico-sportivo».
«Con un vero e proprio salto nel vuoto - conferma Veronica D'Auria, presidente UISP Bari - abbiamo deciso di rilanciare tre anni fa questo evento, importante perché realizza il connubio tra sport e cultura: la Marcialonga Nicolaiana promuove, come dico sempre, un vero e proprio movimento culturale. L'itinerario partirà dalla basilica di San Nicola fino a Pane e Pomodoro per il tradizionale bagno di capodanno, e i runner quest'anno saranno accompagnati da una band che intratterrà chi passerà dalla porta virtuale d'accesso alla spiaggia. Con orgoglio possiamo dire che arrivano iscrizioni dalla Puglia ma addirittura anche dalla Svizzera e dalla Germania. Un successo per lo sport e la città di Bari».
Quest'anno alla manifestazione si è voluto dare anche un più netto taglio promozionale della città di Bari e della Puglia in generale, affiancando alla corsa nicolaiana il nome di PugliaPromozione, l'agenzia regionale che si occupa di rilanciare il turismo nel Tacco dello Stivale. «Per noi - prosegue Luca Scandale di PugliaPromozione - è un vero piacere sostenere un'iniziativa che abbiamo visto per anni nei telegiornali nazionali. Questo 2017 si chiude benissimo per il turismo pugliese, e Bari ha delle percentuali di crescita spaventose, anche grazie al culto nicolaiano. Il 2018 sarà l'anno dell'arrivo del volo diretto dalla Russia, e noi vogliamo promuovere la marcialonga all'estero. Invito tutti i partecipanti a usare l'hashtag #weareinpuglia per dare alla corsa una visibilità internazionale».
Fondamentale, però, sarà come ogni anno la partecipazione attiva e sentita degli atleti dilettanti baresi, la vera anima della Marcialonga Nicolaiana. « Siamo sempre pronti a rispondere ai richiami sportivi della città di Bari - spiega Rino Piepoli, presidente di Bari Roadrunners. Siamo stati sempre disponibili a qualsiasi forma di aggregazione, le società sportive hanno sempre risposto in maniera positiva. Una cosa fortemente voluta dal nostro assessore maratoneta Petruzzelli».
Non può, però, mancare il sempre importantissimo aspetto della sicurezza, soprattutto quando si parla di un bagno a mare il primo gennaio. Ancora una volta sarà il volontariato locale a garantire il primo soccorso e a presidiare l'area di Pane e Pomodoro. «Porteremo in spiaggia la sicurezza delle nostre attività cinofile - conclude Donato Castellano, presidente dell'associazione Scuola Cani Salvataggio Nautico. Speriamo di che non ce ne sia bisogno, ma comunque saremo pronti a intervenire e a prestare il primo soccorso, come abbiamo sempre fatto e come sempre faremo».