Dominio Bari, un super Cheddira schianta il Parma: 4-0 al San Nicola

È Cheddira show al San Nicola: tripletta dell'attaccante italo-marocchino a Buffon, che vale a un Bari sontuoso il 3-0 contro il Parma nella prima giornata del girone di ritorno. I biancorossi dominano in lungo e in largo davanti ai 17.232 spettatori (7.651 abbonati, 168 tifosi ospiti) dell'astronave, e la chiudono già nel primo tempo. Al 5' Cheddira segna la prima rete, per replicarsi (entrambe le volte su rigore) al 13' e al 43'. Al 94' i biancorossi, dopo aver mancato diverse occasioni, trovano il poker con il neo entrato Salcedo, che mette il punto esclamativo su una prestazione sontuosa dei galletti, nel giorno che precede il 115mo compleanno del club biancorosso. Un anniversario felicissimo per il Bari, che sale a quota 33 punti e - in attesa del Genoa che giocherà lunedì con il Venezia - si portano a -3 dal secondo posto della Reggina.

Sopresa Ceter

Il Bari (in campo in maglia rossa con patch dedicata ai 115 anni del club) torna all'antico: Mignani ripropone il "suo" 4-3-1-2, affiancando a Cheddira la sorpresa Ceter, sostenuti da Folorunsho sulla trequarti (panchina per Botta). Tutto confermato nel resto della formazione: Maita-Maiello-Benedetti in mezzo, Pucino-Di Cesare (c)-Vicari-Mazzotta in difesa davanti a Caprile.

Mister Pecchia risponde con il 4–2-3-1: in porta il capitano (e quasi quarantacinquenne) Gigi Buffon, difesa a quattro con Del Prato-Balogh-Osorio-Valenti, in mediana Juric-Bernabè, in attacco Benedyczak supportato da Oosterwolde, Bonny e Sohm.

Cheddira tre volte grande

A uscire subito forte dai blocchi è la squadra di Mignani, che già al 5' si porta n vantaggio: Cheddira fa partire l'azione, scambio con Benedetti al limite, palla di nuovo all'italo-marocchno che con un mancino felpato incrocia e supera Buffon dopo la deviazione di Balogh. L'inerzia del Bari non si ferma, e al 10' i biancorossi si procurano l'occasione per il raddoppio: scambio tutto di prima tra Dorval, Maiello e Maita, palla profonda per Cheddira che entra in area e viene falciato da Balogh, l'arbitro Baroni indica il dischetto. Lo stesso Cheddira (13') si presenta dal dischetto e con un destro centrale trafigge Buffon per la seconda volta.

La risposta del Parma arriva al 17' con lo scambio al limite tra Valenti e Bonny, ma il recupero di Dorval sbilancia l'attaccante parmense e facilita la presa di Caprile. Con l'acqua alla gola, il Parma prova a intensificare la pressione e a portare più uomini a ridosso dell'area biancorossa: al 22' i ducali conquistano una punizione ai venti metriche però Bernabè spedisce sulla barriera. Sohm ci riprova da fuori (24'), ma spara di poco alto. I gialloblù sfondano ancora al 30' con l'incursione a destra di Juric che semina Di Cesare e mette in mezzo per Benedyczak, neutralizzato da Caprile in corner. Il Bari contiene il Parma e prova a ripartire con giocate di alta scuola (Cheddira, Dorval, Folorunsho e Benedetti sugli scudi), che spezzano il ritmo degli emiliani e lasciano i biancorossi in generale controllo del match. Al 36' Ceter va al tiro ma centra Buffon (era comunque fuorigioco).

L'occasione per i ducali capita al 38' con Valente, che calcia di destro ma il suo tiro viene deviato da Vicari in angolo. Passa 1' e il Bari risponde: contropiede condotto da Ceter, scarico per il destro di Maita che viene chiuso in corner da Buffon. Al 42', però, il portiere ex campione del mondo la combina grossa atterrando in area Cheddira che stava andando verso l'out; il var suggerisce il rigore, che lo stesso attaccante trasforma con il piattone alla sinistra di Buffon per una tripletta indimenticabile al portiere più forte della storia del calcio. Al 45' il Bari va vicino all'apoteosi: contropiede di Ceter, imbucata per Cheddira che salta Buffon ma viene fermato da Balogh sulla linea.

Cambi

A inizio ripresa, con più nulla da perdere, Pecchia sbilancia la squadra in avanti mandando dentro Camara al posto di Osorio. I crociati provano ad aumentare la pressione, ma a inizio ripresa non guadagnano più di un paio di angoli improduttivi e qualche cross sballato. Al minuto 8', però, il Bari deve affrontare la prima difficoltà: Di Cesare alza bandiera bianca dopo uno scontro in area, al suo posto entra Zuzek (gradi di capitano che passano a Maita). Con il cronometro che scorre, mister Pecchia rischia ancora di più tirando fuori Bonny e Del Prato per mandare dentro Ansaldi e Mihaila; al 17' va fuori anche Bernabè per far posto a Inglese.

Poker sfiorato

Nonostante l'atteggiamento ultra offensivo, il Parma non riesce a combinare granché in avanti e lascia ampi spazi per il Bari: al 23' Ceter dialoga con Cheddira, il cui mancino chiama Buffon a una complicata parata in tuffo per salvare in angolo. Al 27' si sprigiona ancora l'esplosività di Ceter, che si invola verso la porta ma viene recuperato all'ultimo secondo da Balogh che agevola la parata bassa di Buffon. Passano 2' ed è ancora il Bari a sfiorare il poker: buco clamoroso di Balogh che non interviene di testa e la lascia lì per Cheddira solissimo davanti a Buffon, ma il suo piatto destro esce a un centimetro dal palo. I biancorossi ci credono, spingono e cercano il quarto goal: al 32' Maita va al centro, velo di Ceter per Dorval che però strozza troppo il suo destro. Pecchia gioca anche la carta Circati (out Oosterwolde), ma i ducali non trovano nulla meglio di uno sbilenco tiro di Juric che finisce in curva sud.

Punto esclamativo

Mignani nel finale tenta le mosse per congelare il palleggio e dare più freschezza al centrocampo: dentro Bellomo, Mallamo Antenucci e Salcedo, fuori i giganteschi Folorunsho, Benedetti, Ceter e Cheddira (che si porta a casa il pallone della partita). Al 1' dei 4' di recupero il Parma troverebbe il goal della bandiera con Inglese, ma l'attaccante ducale viene fermato per fuorigioco. La durissima legge del goal per il Parma si manifesta al 94': cross da destra di Bellomo, svetta Salcedo che di testa batte Buffon e mette il punto esclamativo su una prestazione perfetta degli uomini di Mignani. Venerdì prossimo i galletti voleranno a Palermo, a caccia di preziose conferme.

20a g. Serie BKT: Bari-Parma 4-0

Marcatori: 5'pt autogol Balogh (B), 13'pt Cheddira rig. (B), 44'pt rig. Cheddira rig. (B), 48'st Salcedo (B)

Bari (4-3-2-1): Caprile, Dorval, Di Cesare (c) (8'st Zuzek), Vicari, Mazzotta, Maita, Maiello, Benedetti (35'st Mallamo), Folorunsho (35'st Bellomo), Cheddira (40'st Salcedo), Ceter (40'st Antenucci)
A disp.: Frattali, Botta, Gigliotti, Terranova, Pucino, Scheidler, Ricci
All. M. Mignani

Parma (4-3-3): Buffon (c), Osorio (1'st Camara), Balogh, Benedyczak, Bonny (10'st Ansaldi), Del Prato (10'st Mihaila), Bernabè (16'st Inglese), Oosterwolde (29'st Circati), Sohm, Juric, Valenti
A disp.: Chichizola, Corvi, Charpentier, Vazquez, Hainaut, Coubaly, Zagaritis
All. F. Pecchia


Arbitro: Sig. Niccolò Baroni (Firenze); assistenti: Sig. Giuseppe Perrotti (Campobasso) e Sig. Orlando Pagnotta (Nocera Inferiore). Quarto Ufficiale: Sig. Ermes Fabrizio Cavaliere (Paola). VAR: Gianluca Manganiello (Pinerolo), AVAR: Marco Bresmes (Bergamo)

Ammoniti: Camara (P), Valenti (P)
Angoli: 4-8
Rec.: 3'pt, 4'st
Note: osservato un minuto di raccoglimento per ricordare ed onorare la memoria Gianluca Vialli
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti torrenziale, 10°C circa, terreno in buone condizioni; 17.232 spettatori (7.651 abbonati, 168 tifosi ospiti)