Calcio
Fabio Grosso: «Contento dei ragazzi che ho a disposizione»
Conferenza stampa dell'allenatore del Bari prima della partenza per Venezia
Bari - venerdì 2 febbraio 2018
13.30
«Sarà certamente una partita importante, ma dobbiamo darle il giusto peso. Spero di disputare con questa squadra partite ancora più importanti più in là».
Così Fabio Grosso in conferenza stampa, alla vigilia della partita di Venezia, valida per il terzo turno di ritorno di serie B. Sul dopo Empoli, il mister ha voluto ribadire che la settimana è proseguita allo stesso modo delle altre, seguendo i ritmi di lavoro consueti, ma si è detto «contento che questo periodo di mercato sia finito, in cui ci sono state tante voci. Dobbiamo ora fare qualcosa di diverso rispetto a sabato - ha sottolineato-, gara in cui ci sono stati meriti degli avversari, ma tanti demeriti nostri. Bisogna partire con un approccio certamente differente».
Poi Grosso è tornato sulle risposte date alla stampa dopo la partita contro i toscani sulla formazione messa in campo: «Voi siete liberi - ha detto rivolgendosi ai giornalisti - di interpretare ciò che dico come volete, ma siccome non posso tornare indietro, guardo solo avanti. Quello che è stato fatto in partita, lo abbiamo analizzato per capire quali errori siano stati commessi. È stata una gara che ci ha dato tanti spunti. Sappiamo che dobbiamo avere un piglio diverso da quello con cui abbiamo lasciato lo stadio sabato, quando abbiamo prestato il fianco ai nostri avversari. Dobbiamo riprendere - ha spiegato - quella spensieratezza che in un ambiente tanto pretenzioso ed importante come questo non è facile avere, però è questo il nostro primo obiettivo. Prima riusciamo a raggiungerlo, prima torneremo a fare quello che sappiamo fare».
Sul tipo di atteggiamento tattico, Grosso ha evidenziato come a suo avviso sia importante occupare meglio gli spazi in campo, senza fare confusione e poi il passaggio forse più importante sul mercato: «Ho scelto di fare altro come ho detto un mese fa. Sono contento dei ragazzi che ho a disposizione. So che di tempo non ne abbiamo tanto, perché questa città e questa piazza hanno tanta voglia di fare bene, però sono convinto che solo con il lavoro riusciremo a trovare quello che abbiamo fatto nel girone d'andata».
Quanto all'abulia dell'attacco, Grosso ha sottolineato «che avevamo fatto alcune trasferte in cui avevamo segnato e creato tanto quando non eravamo riusciti a vincere. Sicuramente dobbiamo essere più cattivi e con un pizzico di buona sorte avremo una mano».
Per Venezia non partiranno Nenè e Cissè infortunati, Marrone squalificato, Cassani, Morleo e Salzano, oltre a Berardi che giocherà con la Primavera per trovare minutaggio ed Andrada, che è un investimento per il futuro.
Grosso ha infine ribadito che non c'è nessun problema con Galano: «non c'è stato nessuno screzio - ha evidenziato -. I ragazzi sanno che nessuno può vincere le partite da solo e che capiterà a tutti di finire in panchina. In una lunga maratona è la forza del gruppo ciò che fa la differenza».
Così Fabio Grosso in conferenza stampa, alla vigilia della partita di Venezia, valida per il terzo turno di ritorno di serie B. Sul dopo Empoli, il mister ha voluto ribadire che la settimana è proseguita allo stesso modo delle altre, seguendo i ritmi di lavoro consueti, ma si è detto «contento che questo periodo di mercato sia finito, in cui ci sono state tante voci. Dobbiamo ora fare qualcosa di diverso rispetto a sabato - ha sottolineato-, gara in cui ci sono stati meriti degli avversari, ma tanti demeriti nostri. Bisogna partire con un approccio certamente differente».
Poi Grosso è tornato sulle risposte date alla stampa dopo la partita contro i toscani sulla formazione messa in campo: «Voi siete liberi - ha detto rivolgendosi ai giornalisti - di interpretare ciò che dico come volete, ma siccome non posso tornare indietro, guardo solo avanti. Quello che è stato fatto in partita, lo abbiamo analizzato per capire quali errori siano stati commessi. È stata una gara che ci ha dato tanti spunti. Sappiamo che dobbiamo avere un piglio diverso da quello con cui abbiamo lasciato lo stadio sabato, quando abbiamo prestato il fianco ai nostri avversari. Dobbiamo riprendere - ha spiegato - quella spensieratezza che in un ambiente tanto pretenzioso ed importante come questo non è facile avere, però è questo il nostro primo obiettivo. Prima riusciamo a raggiungerlo, prima torneremo a fare quello che sappiamo fare».
Sul tipo di atteggiamento tattico, Grosso ha evidenziato come a suo avviso sia importante occupare meglio gli spazi in campo, senza fare confusione e poi il passaggio forse più importante sul mercato: «Ho scelto di fare altro come ho detto un mese fa. Sono contento dei ragazzi che ho a disposizione. So che di tempo non ne abbiamo tanto, perché questa città e questa piazza hanno tanta voglia di fare bene, però sono convinto che solo con il lavoro riusciremo a trovare quello che abbiamo fatto nel girone d'andata».
Quanto all'abulia dell'attacco, Grosso ha sottolineato «che avevamo fatto alcune trasferte in cui avevamo segnato e creato tanto quando non eravamo riusciti a vincere. Sicuramente dobbiamo essere più cattivi e con un pizzico di buona sorte avremo una mano».
Per Venezia non partiranno Nenè e Cissè infortunati, Marrone squalificato, Cassani, Morleo e Salzano, oltre a Berardi che giocherà con la Primavera per trovare minutaggio ed Andrada, che è un investimento per il futuro.
Grosso ha infine ribadito che non c'è nessun problema con Galano: «non c'è stato nessuno screzio - ha evidenziato -. I ragazzi sanno che nessuno può vincere le partite da solo e che capiterà a tutti di finire in panchina. In una lunga maratona è la forza del gruppo ciò che fa la differenza».