Calcio
Falletti segna e ispira, il Bari torna al successo: 2-0 sullo Spezia al San Nicola
Il fantasista uruguaiano prima trasforma dal dischetto, poi propizia l’autorete di Wisniewski
Bari - domenica 29 dicembre 2024
16.56
Il Bari ferma l'emorragia, e dopo tre ko consecutivi torna al successo. Davanti ai 16.147 spettatori (7.154 abbonati, 196 tifosi ospiti) del San Nicola, i galletti fanno l'impresa e battono 2-0 il lanciato Spezia. Decide la contesa Cesar Falletti, che nel finale di primo tempo si procura e trasforma un rigore, e poi a inizio ripresa propizia l'autorete di Wisniewski che chiude i conti.
Un successo che dà respiro alla squadra di Longo, al termine di una prestazione non solo gagliarda e volitiva, ma anche organizzata e di qualità, al cospetto di una delle squadre più forti del campionato. Il 3-5-2 predisposto dal tecnico piemontese ingabbia la squadra di D'Angelo e offre spunti preziosi ai biancorossi per farsi pericolosi e portare a casa con merito la posta piena in palio.
Il Bari, dopo la prima di ritorno, va alla pausa invernale con 27 punti, che valgono il sesto posto (in attesa che si completi il quadro della 20ma giornata). Si tornerà in campo il 12 gennaio, sul terreno della Reggiana, e con il mercato di riparazione a cui i biancorossi dovranno chiedere rinforzi per un girone di ritorno competitivo.
Piccola rivoluzione in difesa per il Bari di mister Moreno Longo, che dal suo 3-5-2 di partenza deve tenere fuori Pucino per squalifica e Vicari per scelta tecnica. Ecco quindi, che davanti a Radunovic prendono posto Mantovani a destra, Obaretin a sinistra e Simic al centro, sulle fasce spazio a Oliveri e Dorval, con capitan Maita e Lella ai lati di Benali, e Falletti a sostegno di Lasagna. Forfait dell'ultimo minuto è quello di Sgarbi, ufficialmente fermato da un virus intestinale.
Anche mister Luca D'Angelo sceglie il 3-5-2 per il suo Spezia: tra i pali Gori, in difesa Wisniewski-Mateju-Bertola, a centrocampo Elia-Cassata (c)-Salvatore Esposito-Bandinelli-Aurelio, in attacco Soleri e Pio Esposito.
Il primo squillo è del Bari, che già al 1' scende a sinistra con Dorval, palla in area per Falletti che serve l'accorrente Benali, ma il suo piattone destro finisce alto da posizione centrale. Al 7' i calciatori del Bari protestano per un presunto tocco con la mano di Salvatore Esposito in area ligure, ma il signor Pairetto e il Var dicono che è tutto regolare. Lo Spezia risponde solo al 12' con il cross di Cassata da destra per la testa di Pio Esposito, che però non inquadra lo specchio. Nel complesso, però, è il Bari a farsi preferire, grazie a un maggiore dinamismo e a un approccio più intenso alla gara; al 20' Benali crossa da destra, il pallone giunge a Dorval che scarica un destro potente su cui Gori si esalta con un gran riflesso. Al 25' tocca a Radunovic salire in cattedra per salvare in tuffo sul bel destro a giro da fuori di Pio Esposito. Il Bari si rifà vivo al 28' con il tiro da fuori di Mantovani, che ben servito da Falletti lascia partire un potente destro rasoterra ma di poco fuori misura. Al 31' Falletti si mette in proprio e con una bella giocata nello stretto si libera al tiro con il destro; Gori si salva in qualche modo e manda in angolo. Al 40' l'episodio che rompe l'equilibrio: Mateju sbaglia il retropassaggio di testa, Falletti anticipa Gori che lo stende con una sbracciata e il signor Pairetto assegna ili rigore. Al 42' è lo stesso Falletti che si incarica della battuta e con il piattone destro forte e a mezza altezza fredda Gori per il vantaggio biancorosso. Il primo tempo si chiude con una punizione velleitaria di Salvatore Esposito, che con il destro spedisce direttamente in curva.
Nella ripresa lo Spezia riparte con un piglio più vigoroso, ma senza riuscire a piegare l'ordinata retroguardia biancorossa. E allora è il Bari a farsi sotto: al 55' il signor Pairetto annulla una rete a Dorval per fuorigioco di Lasagna. Ma è solo la prova generale del raddoppio, ancora con lo zampino di Falletti: al 56' Dorval ci prova a sinistra, la difesa ospite respinge sul destro di Falletti che centra il palo, il pallone sbatte sulla schiena di Wisniewski e termina in rete per il più beffardo degli autogoal. D'Angelo, con l'acqua alla gola, prova a cambiare qualcosa nel suo Spezia: dentro Degli Innocenti e Nagy al posto di Cassata ed Elia, e poi anche Falcinelli e Candelari per Soleri e Bandinelli. Nel frattempo c'è ancora gloria per Radunovic, che al 62' risolve una situazione delicata in area di rigore intervenendo col corpo sul tentativo di Salvatore Esposito.
Per gli ultimi 20' anche Longo risponde con le carte dalla panchina: dentro Novakovich al posto di Falletti, salutato dagli applausi del San Nicola. Il Bari si difende con ordine, grazie alla prestazione super di Maita e alla grande attenzione della retroguardia quasi inedita Mantovani-Simic-Obaretin, tutti protagonisti di un'ottima prova. Lo Spezia, dalla sua, tenta qualche espediente per provare a riaprire la partita e dare un senso al finale: al minuto 80' Candelari va al cross da sinistra, Pio Esposito di testa centra il palo, poi la difesa biancorossa allontana. Il Bari risponde al minto 83' con la giocata di Dorval, che dribbla e calcia col sinistro, il flipper impazzito fa capitare il pallone sul piede di Lasagna che però non ha i riflessi pronti. Nello Spezia per il finale di gara entra Reca al posto di Aurelio, nel tentativo di dare più spinta sulle fasce. È comunque il Bari a far sentire la sua presenza nella metà campo dei liguri: al minuto 86' Maita arriva al tiro con il mancino, ma si sente tutta la stanchezza in una conclusione che finisce alle stelle. Stanchezza che porta per i minuti finali Longo a operare altri cambi, seppur tardivi: dentro Bellomo e Sibilli, fuori Lella e Lasagna, e poi anche Favasuli e Saco per Droval e Benali. Non c'è, però, più altro da dire: dopo 6' di recupero, al fischio finale del signor Pairetto è festa per il Bari e i suoi tifosi, che ritrovano un successo che dà fiducia in vista della seconda fase del campionato.
Marcatori: 42'pt Falletti rig. (B), 12'st aut. Wisniewski (B)
Bari (3-5-2): Radunovic, Mantovani, Simic, Obaretin, Oliveri, Lella (42'st Bellomo), Benali (49'st Saco), Maita (c), Dorval (49'st Favasuli), Falletti (28'st Novakovich), Lasagna (42'st Sibilli)
A disp.: Pissardo, Matino, Maiello, Manzari, Vicari
All. M. Longo
Spezia (3-5-2): Gori, Wisniewski, Mateju, Bertola, Elia (14'st Nagy), Cassata (c) (14'st Degli Innocenti), Esposito S., Bandinelli (20'st Candelari), Aurelio (39'st Reca), Soleri (20'st Falcinelli), Esposito P.
A disp.: Sarr, Mascardi, Ferrer, Colak, Benvenuto, Giorgeschi, Djankpata
All. L. D'Angelo
Arbitro: Sig. Luca Pairetto (Nichelino); assistenti: Sig. Domenico Fontemurato (Roma2) e Sig. Paolo Bitonti (Bologna). Quarto Ufficiale: Sig. Domenico Castellone (Napoli). VAR: Sig. Daniele Chiffi (Padova), AVAR: Sig. Manuel Volpi (Arezzo)
Ammoniti: Esposito S. (S), Benali (B), Obaretin (B), Cassata (S), Radunovic (B)
Espulsi:
Angoli: 6-2
Rec.: 2'pt; 6'st
Note: 8'st rete annullata a Dorval per un fuorigioco di Lasagna ad inizio azione; il Bari è sceso in campo con una speciale patch dedicata ai 100 anni dalla fondazione dell'Università di Bari
Stadio San Nicola, Bari; cielo sereno, 12°C, terreno in discrete condizioni; 16.147 spettatori (7.154 abbonati; 196 tifosi ospiti)
Un successo che dà respiro alla squadra di Longo, al termine di una prestazione non solo gagliarda e volitiva, ma anche organizzata e di qualità, al cospetto di una delle squadre più forti del campionato. Il 3-5-2 predisposto dal tecnico piemontese ingabbia la squadra di D'Angelo e offre spunti preziosi ai biancorossi per farsi pericolosi e portare a casa con merito la posta piena in palio.
Il Bari, dopo la prima di ritorno, va alla pausa invernale con 27 punti, che valgono il sesto posto (in attesa che si completi il quadro della 20ma giornata). Si tornerà in campo il 12 gennaio, sul terreno della Reggiana, e con il mercato di riparazione a cui i biancorossi dovranno chiedere rinforzi per un girone di ritorno competitivo.
Fuori Vicari
Piccola rivoluzione in difesa per il Bari di mister Moreno Longo, che dal suo 3-5-2 di partenza deve tenere fuori Pucino per squalifica e Vicari per scelta tecnica. Ecco quindi, che davanti a Radunovic prendono posto Mantovani a destra, Obaretin a sinistra e Simic al centro, sulle fasce spazio a Oliveri e Dorval, con capitan Maita e Lella ai lati di Benali, e Falletti a sostegno di Lasagna. Forfait dell'ultimo minuto è quello di Sgarbi, ufficialmente fermato da un virus intestinale.
Anche mister Luca D'Angelo sceglie il 3-5-2 per il suo Spezia: tra i pali Gori, in difesa Wisniewski-Mateju-Bertola, a centrocampo Elia-Cassata (c)-Salvatore Esposito-Bandinelli-Aurelio, in attacco Soleri e Pio Esposito.
Falletti di rigore
Il primo squillo è del Bari, che già al 1' scende a sinistra con Dorval, palla in area per Falletti che serve l'accorrente Benali, ma il suo piattone destro finisce alto da posizione centrale. Al 7' i calciatori del Bari protestano per un presunto tocco con la mano di Salvatore Esposito in area ligure, ma il signor Pairetto e il Var dicono che è tutto regolare. Lo Spezia risponde solo al 12' con il cross di Cassata da destra per la testa di Pio Esposito, che però non inquadra lo specchio. Nel complesso, però, è il Bari a farsi preferire, grazie a un maggiore dinamismo e a un approccio più intenso alla gara; al 20' Benali crossa da destra, il pallone giunge a Dorval che scarica un destro potente su cui Gori si esalta con un gran riflesso. Al 25' tocca a Radunovic salire in cattedra per salvare in tuffo sul bel destro a giro da fuori di Pio Esposito. Il Bari si rifà vivo al 28' con il tiro da fuori di Mantovani, che ben servito da Falletti lascia partire un potente destro rasoterra ma di poco fuori misura. Al 31' Falletti si mette in proprio e con una bella giocata nello stretto si libera al tiro con il destro; Gori si salva in qualche modo e manda in angolo. Al 40' l'episodio che rompe l'equilibrio: Mateju sbaglia il retropassaggio di testa, Falletti anticipa Gori che lo stende con una sbracciata e il signor Pairetto assegna ili rigore. Al 42' è lo stesso Falletti che si incarica della battuta e con il piattone destro forte e a mezza altezza fredda Gori per il vantaggio biancorosso. Il primo tempo si chiude con una punizione velleitaria di Salvatore Esposito, che con il destro spedisce direttamente in curva.
Falletti ispira, Wisniewski infila la sua porta
Nella ripresa lo Spezia riparte con un piglio più vigoroso, ma senza riuscire a piegare l'ordinata retroguardia biancorossa. E allora è il Bari a farsi sotto: al 55' il signor Pairetto annulla una rete a Dorval per fuorigioco di Lasagna. Ma è solo la prova generale del raddoppio, ancora con lo zampino di Falletti: al 56' Dorval ci prova a sinistra, la difesa ospite respinge sul destro di Falletti che centra il palo, il pallone sbatte sulla schiena di Wisniewski e termina in rete per il più beffardo degli autogoal. D'Angelo, con l'acqua alla gola, prova a cambiare qualcosa nel suo Spezia: dentro Degli Innocenti e Nagy al posto di Cassata ed Elia, e poi anche Falcinelli e Candelari per Soleri e Bandinelli. Nel frattempo c'è ancora gloria per Radunovic, che al 62' risolve una situazione delicata in area di rigore intervenendo col corpo sul tentativo di Salvatore Esposito.
Assalti finali
Per gli ultimi 20' anche Longo risponde con le carte dalla panchina: dentro Novakovich al posto di Falletti, salutato dagli applausi del San Nicola. Il Bari si difende con ordine, grazie alla prestazione super di Maita e alla grande attenzione della retroguardia quasi inedita Mantovani-Simic-Obaretin, tutti protagonisti di un'ottima prova. Lo Spezia, dalla sua, tenta qualche espediente per provare a riaprire la partita e dare un senso al finale: al minuto 80' Candelari va al cross da sinistra, Pio Esposito di testa centra il palo, poi la difesa biancorossa allontana. Il Bari risponde al minto 83' con la giocata di Dorval, che dribbla e calcia col sinistro, il flipper impazzito fa capitare il pallone sul piede di Lasagna che però non ha i riflessi pronti. Nello Spezia per il finale di gara entra Reca al posto di Aurelio, nel tentativo di dare più spinta sulle fasce. È comunque il Bari a far sentire la sua presenza nella metà campo dei liguri: al minuto 86' Maita arriva al tiro con il mancino, ma si sente tutta la stanchezza in una conclusione che finisce alle stelle. Stanchezza che porta per i minuti finali Longo a operare altri cambi, seppur tardivi: dentro Bellomo e Sibilli, fuori Lella e Lasagna, e poi anche Favasuli e Saco per Droval e Benali. Non c'è, però, più altro da dire: dopo 6' di recupero, al fischio finale del signor Pairetto è festa per il Bari e i suoi tifosi, che ritrovano un successo che dà fiducia in vista della seconda fase del campionato.
20a g. Serie BKT: Bari-Spezia 2-0
Marcatori: 42'pt Falletti rig. (B), 12'st aut. Wisniewski (B)
Bari (3-5-2): Radunovic, Mantovani, Simic, Obaretin, Oliveri, Lella (42'st Bellomo), Benali (49'st Saco), Maita (c), Dorval (49'st Favasuli), Falletti (28'st Novakovich), Lasagna (42'st Sibilli)
A disp.: Pissardo, Matino, Maiello, Manzari, Vicari
All. M. Longo
Spezia (3-5-2): Gori, Wisniewski, Mateju, Bertola, Elia (14'st Nagy), Cassata (c) (14'st Degli Innocenti), Esposito S., Bandinelli (20'st Candelari), Aurelio (39'st Reca), Soleri (20'st Falcinelli), Esposito P.
A disp.: Sarr, Mascardi, Ferrer, Colak, Benvenuto, Giorgeschi, Djankpata
All. L. D'Angelo
Arbitro: Sig. Luca Pairetto (Nichelino); assistenti: Sig. Domenico Fontemurato (Roma2) e Sig. Paolo Bitonti (Bologna). Quarto Ufficiale: Sig. Domenico Castellone (Napoli). VAR: Sig. Daniele Chiffi (Padova), AVAR: Sig. Manuel Volpi (Arezzo)
Ammoniti: Esposito S. (S), Benali (B), Obaretin (B), Cassata (S), Radunovic (B)
Espulsi:
Angoli: 6-2
Rec.: 2'pt; 6'st
Note: 8'st rete annullata a Dorval per un fuorigioco di Lasagna ad inizio azione; il Bari è sceso in campo con una speciale patch dedicata ai 100 anni dalla fondazione dell'Università di Bari
Stadio San Nicola, Bari; cielo sereno, 12°C, terreno in discrete condizioni; 16.147 spettatori (7.154 abbonati; 196 tifosi ospiti)