Calcio
Floro Flores chiede scusa ai tifosi
L'attaccante campano si è fermato con i tifosi all'antistadio
Bari - mercoledì 7 febbraio 2018
07.00
«Siamo stanchi anche noi di essere umiliati e vi chiediamo scusa».
Così l'attaccante del Bari, Antonio Floro Flores, ieri pomeriggio a colloquio con un centinaio di tifosi all'antistadio. Lui e Fabio Grosso si sono fermati a parlare con chi sta subendo più di tutti questa situazione surreale del Bari, dopo un ottimo girone d'andata.
Floro Flores ha poi detto che si tratta di un momento difficile ma che i calciatori biancorossi, di cui si è fatto portavoce, vogliono uscirne insieme agli stessi tifosi. Uniti, quindi, si superano le difficoltà: «Non faccio gol, non è che ci sto bene e tutti noi non siamo certo contenti di fare brutte figure - ha ribadito -. Io non sono contento di tornare a casa dai miei figli e di non potermeli godere, esattamente come voi, perché sono incazzato. Con tutto il rispetto per altre tifoserie - ha poi rimarcato - solo con Genova e Napoli mi era capitato di giocare con 3.000 persone fuori casa e per questo ci dispiace molto».
Prima di lui si è fermato anche mister Fabio Grosso, che non sembra aver perso l'appoggio di buona parte dei supporters baresi, che gli imputano solo scarso polso nei confronti dei suoi uomini, ma non la voglia di proporre bel calcio, nonostante gli ultimi scadenti risultati.
Intanto il campo ha detto che Aniello Salzano, peraltro non convocato nelle ultime partite, ha terminato l'allenamento con un trauma al ginocchio sinistro.
Il Bari ha lavorato ieri sia sulla parte prettamente atletica, sia su quella tecnico-tattica. Ancora a parte Karamoko Cissè, Marios Oikonomou per una contusione al piede destro, Franco Brienza, Nenè e da ultimo Andres Tello, che ha effettuato terapie e poi esercizi in palestra per una lieve distorsione al ginocchio destro.
Così l'attaccante del Bari, Antonio Floro Flores, ieri pomeriggio a colloquio con un centinaio di tifosi all'antistadio. Lui e Fabio Grosso si sono fermati a parlare con chi sta subendo più di tutti questa situazione surreale del Bari, dopo un ottimo girone d'andata.
Floro Flores ha poi detto che si tratta di un momento difficile ma che i calciatori biancorossi, di cui si è fatto portavoce, vogliono uscirne insieme agli stessi tifosi. Uniti, quindi, si superano le difficoltà: «Non faccio gol, non è che ci sto bene e tutti noi non siamo certo contenti di fare brutte figure - ha ribadito -. Io non sono contento di tornare a casa dai miei figli e di non potermeli godere, esattamente come voi, perché sono incazzato. Con tutto il rispetto per altre tifoserie - ha poi rimarcato - solo con Genova e Napoli mi era capitato di giocare con 3.000 persone fuori casa e per questo ci dispiace molto».
Prima di lui si è fermato anche mister Fabio Grosso, che non sembra aver perso l'appoggio di buona parte dei supporters baresi, che gli imputano solo scarso polso nei confronti dei suoi uomini, ma non la voglia di proporre bel calcio, nonostante gli ultimi scadenti risultati.
Intanto il campo ha detto che Aniello Salzano, peraltro non convocato nelle ultime partite, ha terminato l'allenamento con un trauma al ginocchio sinistro.
Il Bari ha lavorato ieri sia sulla parte prettamente atletica, sia su quella tecnico-tattica. Ancora a parte Karamoko Cissè, Marios Oikonomou per una contusione al piede destro, Franco Brienza, Nenè e da ultimo Andres Tello, che ha effettuato terapie e poi esercizi in palestra per una lieve distorsione al ginocchio destro.