Calcio
Grosso: «Abbiamo voglia di provarci. Importante mantenere l'equilibrio»
Il mister alla vigilia di Perugia-Bari non si guarda indietro e sprona l'ambiente
Bari - venerdì 15 dicembre 2017
13.06
«Perugia squadra che non molla mai, bel collettivo ed ottime qualità. Andiamo fuori casa dove non sempre siamo riusciti a fare quello che volevamo, ma questa volta abbiamo voglia di provarci».
Così mister Fabio Grosso alla vigilia della partenza per Perugia, dove il Bari affronterà domani la formazione di casa. Una partita importante, non solo perché viene dopo due sconfitte consecutive in campionato, ma perché è la prima delle tre gare che chiuderanno un girone d'andata condotto da protagonisti ed il tecnico abruzzese non ha proprio voglia di rovinare tutto il lavoro svolto. Ma sarà dura, visto che gli umbri hanno conquistato 5 punti nelle ultime tre gare, nei minuti di recupero.
Quanto agli indisponibili, Grosso ha ricordato le assenze di Anderson, Gyomber e Morleo, mentre, dopo l'attacco influenzale è tornato ad allenarsi in gruppo Ciccio Brienza: «si è allenato con noi, era un po' debole, ma è recuperato», ha detto l'allenatore.
Sull'undici che schiererà non si è sbilanciato, ma un concetto è stato chiaro: «Non credo che il risultato sia determinato dagli interpreti, ma dalla voglia del gruppo di ottenerlo». Difesa a tre o a quattro, ancora non è dato sapersi, perché il mister non ha voluto sbilanciarsi.
Non intende dar peso ai mugugni di un ambiente molto umorale, Fabio Grosso, e predica calma e soprattutto l'importanza di «mantenere l'equilibrio». Poi ha chiarito che il Bari non ha paura di stare in vetta, ma che non è questa una ossessione: «Non abbiamo intenzione di cambiare nessuno - ha detto riferendosi all'ambiente - ma noi, all'interno della squadra, abbiamo l'obbligo di mantenere l'equilibrio. Ci saranno tante partite fino alla fine - ha ribadito -, nessuna di questa è fondamentale, ma tutte insieme sono importanti per provare ad arrivare dove tutti ci auguriamo di giungere».
I bei ricordi lasciati a Perugia da calciatore ci sono eccome, ma il tecnico abruzzese non ha intenzione di lasciarsi travolgere dalle emozioni e punta dritto ad un risultato di prestigio al "Curi". Con quale schieramento lo farà è difficile da dirsi, ma lo spirito per riscattare le ultime opache prestazioni sembra quello giusto.
Così mister Fabio Grosso alla vigilia della partenza per Perugia, dove il Bari affronterà domani la formazione di casa. Una partita importante, non solo perché viene dopo due sconfitte consecutive in campionato, ma perché è la prima delle tre gare che chiuderanno un girone d'andata condotto da protagonisti ed il tecnico abruzzese non ha proprio voglia di rovinare tutto il lavoro svolto. Ma sarà dura, visto che gli umbri hanno conquistato 5 punti nelle ultime tre gare, nei minuti di recupero.
Quanto agli indisponibili, Grosso ha ricordato le assenze di Anderson, Gyomber e Morleo, mentre, dopo l'attacco influenzale è tornato ad allenarsi in gruppo Ciccio Brienza: «si è allenato con noi, era un po' debole, ma è recuperato», ha detto l'allenatore.
Sull'undici che schiererà non si è sbilanciato, ma un concetto è stato chiaro: «Non credo che il risultato sia determinato dagli interpreti, ma dalla voglia del gruppo di ottenerlo». Difesa a tre o a quattro, ancora non è dato sapersi, perché il mister non ha voluto sbilanciarsi.
Non intende dar peso ai mugugni di un ambiente molto umorale, Fabio Grosso, e predica calma e soprattutto l'importanza di «mantenere l'equilibrio». Poi ha chiarito che il Bari non ha paura di stare in vetta, ma che non è questa una ossessione: «Non abbiamo intenzione di cambiare nessuno - ha detto riferendosi all'ambiente - ma noi, all'interno della squadra, abbiamo l'obbligo di mantenere l'equilibrio. Ci saranno tante partite fino alla fine - ha ribadito -, nessuna di questa è fondamentale, ma tutte insieme sono importanti per provare ad arrivare dove tutti ci auguriamo di giungere».
I bei ricordi lasciati a Perugia da calciatore ci sono eccome, ma il tecnico abruzzese non ha intenzione di lasciarsi travolgere dalle emozioni e punta dritto ad un risultato di prestigio al "Curi". Con quale schieramento lo farà è difficile da dirsi, ma lo spirito per riscattare le ultime opache prestazioni sembra quello giusto.