Calcio
Il Bari a Cittadella con Galano in panchina?
L'attaccante si è allenato con la squadra solo ieri dopo una botta rimediata contro lo Spezia
Bari - sabato 17 marzo 2018
06.00
L'interrogativo che sta tenendo banco in queste ore è quello legato alla presenza o meno di Cristian Galano nell'undici titolare del Bari che questo pomeriggio affronterà il Cittadella nel match del "Tombolato".
Il calciatore non si è allenato fino a ieri, giorno di rifinitura, e Fabio Grosso potrebbe pensare di farlo partire dalla panchina. Anche Stefano Sabelli è reduce da un acciacco e potrebbe cedere il posto sulla corsia destra di difesa a Djavan Anderson, non schierato nel recupero contro lo Spezia di martedì scorso.
Stando così le cose, proviamo ad abbozzare una probabile formazione anti-Cittadella. Nel consueto 4-3-3 davanti a Micai potrebbero esserci l'olandese sulla destra e uno tra D'Elia e Balkovec sulla corsia mancina, con Diakitè e Marrone scelta obbligata al centro, vista l'assenza di Gyomber. Centrocampo che riproporrà Basha in cabina di regia (Petriccione è influenzato), probabilmente con Tello e Henderson a fare da cursori. Brienza è il jolly da utilizzare con raziocinio. Attacco che, se privo di Galano a destra, potrebbe vedere l'innesto di Improta su quel versante, con Cissè (o Iocolano) a sinistra e Kozak al centro. Nenè pronto a subentrare, Floro Flores ancora assente per un risentimento muscolare.
Il Cittadella di Roberto Venturato non dovrebbe snaturarsi e schierarsi in campo con il suo 4-3-1-2. In porta Alfonso, difesa a quattro con Pelagatti a destra, Scaglia e Varnier centrali e verosimilmente Salvi a sinistra. Centrocampo che quasi sicuramente vedrà capitan Iori in cabina di regia, con Settembrini e Pasa mezzali, Schenetti trequartista (poi potrebbe subentrargli l'ex foggiano Chiaretti). In avanti Vido e Kouamé favoriti su Strizzolo e Arrighini, anche se i quattro lottano alla pari per due maglie.
Arbitra Federico La Penna di Roma. Al "Piercesare Tombolato" fischio d'inizio fissato per le ore 15.00.
Il calciatore non si è allenato fino a ieri, giorno di rifinitura, e Fabio Grosso potrebbe pensare di farlo partire dalla panchina. Anche Stefano Sabelli è reduce da un acciacco e potrebbe cedere il posto sulla corsia destra di difesa a Djavan Anderson, non schierato nel recupero contro lo Spezia di martedì scorso.
Stando così le cose, proviamo ad abbozzare una probabile formazione anti-Cittadella. Nel consueto 4-3-3 davanti a Micai potrebbero esserci l'olandese sulla destra e uno tra D'Elia e Balkovec sulla corsia mancina, con Diakitè e Marrone scelta obbligata al centro, vista l'assenza di Gyomber. Centrocampo che riproporrà Basha in cabina di regia (Petriccione è influenzato), probabilmente con Tello e Henderson a fare da cursori. Brienza è il jolly da utilizzare con raziocinio. Attacco che, se privo di Galano a destra, potrebbe vedere l'innesto di Improta su quel versante, con Cissè (o Iocolano) a sinistra e Kozak al centro. Nenè pronto a subentrare, Floro Flores ancora assente per un risentimento muscolare.
Il Cittadella di Roberto Venturato non dovrebbe snaturarsi e schierarsi in campo con il suo 4-3-1-2. In porta Alfonso, difesa a quattro con Pelagatti a destra, Scaglia e Varnier centrali e verosimilmente Salvi a sinistra. Centrocampo che quasi sicuramente vedrà capitan Iori in cabina di regia, con Settembrini e Pasa mezzali, Schenetti trequartista (poi potrebbe subentrargli l'ex foggiano Chiaretti). In avanti Vido e Kouamé favoriti su Strizzolo e Arrighini, anche se i quattro lottano alla pari per due maglie.
Arbitra Federico La Penna di Roma. Al "Piercesare Tombolato" fischio d'inizio fissato per le ore 15.00.