Calcio
Il Bari pareggia a Cesena. La vetta si allontana
Un'autorete di Suagher annulla il gol di Laribi. Biancorossi quarti in classifica con Cremonese e Cittadella
Bari - sabato 20 gennaio 2018
22.30
Il Bari pareggia 1-1 a Cesena. Al vantaggio di Laribi, i biancorossi rispondono con l'autorete dell'ex Suagher nella ripresa.
Sono forse più i rimpianti che le note positive di un match in cui la squadra di Fabio Grosso ha tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti, sbagliando troppo sotto porta e non riuscendo a fare un adeguato filtro a centrocampo. Sufficiente tuttavia la prestazione complessiva.
I biancorossi scendono in campo con un 4-3-3 che a tratti sembra un 4-2-3-1, con Micai tra i pali, Sabelli e D'Elia sugli esterni di difesa, Marrone e Diakitè a comporre la coppia di centrali difensivi, Basha in regia, Tello ed Anderson mezzali, Improta e Galano a supportare Kozak.
Primo tempo vivace. Al 7' Galano impensierisce Fulignati dalla distanza, con il portiere cesenate che si rifugia in angolo. Poi al 13' fulmine a ciel sereno per il Bari: Basha e Marrone confezionano la frittata che non ti aspetti. Si fanno soffiare il pallone da Schiavone, imbeccata per Laribi e rete dell'algerino che calcio a giro appena entrato in area e batte Micai.
Al 15' il Bari reagisce ed Improta (da tempo in fase calante) non si fa trovare pronto su un cross di Sabelli dalla destra, mentre al 23' è Donkor a deviare quasi sulla linea dopo un colpo di testa da angolo di Diakitè. Il Bari non ce la fa proprio a buttarla dentro e sciupa due occasioni ghiottissime al 31' con Kozak, che non riesce a deviare in porta da un metro un cross dalla sinistra di Improta, e col campano che supera l'ex Donkor in velocità ma calcia di sinistro a lato da ottima posizione. Poi ancora Kozak, al 42', anticipa Suagher su cross di Sabelli, ma si incarta da solo.
Pronti, via e nella ripresa il Bari pareggia al 5'. Traversone di Sabelli ancora una volta da destra e Suagher sbaglia porta battendo l'impietrito Fulignati. Il regalo non sveglia i galletti, che sbandano un paio di volte. Al 7' Laribi calcia alto da fuori area, mentre Micai all'11' è bravo su Kupiscz. Poi l'asse Sabelli-Galano inizia a funzionare. Al 17' è il romano ad imbeccare in corsa il foggiano, che entra in area e calcia di destro sul primo palo, ma il portiere romagnolo devia coi pugni in angolo. Girandola di sostituzioni con Cissè che entra al posto di uno stanco ed inconcludente Kozak.
Al 23' è l'attivissimo Jallow a colpire di testa, lasciato solo dalla difesa biancorossa, ma non centra la porta. Al 27' altro tiro da fuori di Galano, servito da Anderson, ma Fulignati è attento. Brienza al posto dell'olandese (per lui in tribuna c'era Pantaleo Corvino, ds della Fiorentina) porta brio nella manovra barese ed è al 41' che si infrangono i sogni di vittoria del Bari. Passaggio filtrante di Galano per Cissè, che calcia a botta sicura è coglie l'incrocio a portiere battuto.
Il Bari torna da Cesena con un punto solo ed il quarto posto in classifica in compagnia di Cremonese e Cittadella, a quota 35 punti. La manovra c'è stata, ma il bicchiere appare mezzo vuoto se si guarda all'ennesima disattenzione in fase difensiva e all'incapacità di concretizzare diverse occasioni da rete, sebbene l'autorete di Suagher abbia un po' salvato il bilancio ed evitato una sconfitta immeritata. Il bicchiere è invece mezzo pieno se si tiene conta della capacità di produrre occasioni, della reazione dopo lo svantaggio e della personalità mostrata.
I biancorossi di Fabio Grosso sembrano tuttavia lontani da squadre come il Frosinone, che ora è in fuga col Palermo a quota 40. La promozione diretta dista 5 punti e non è al momento affare del Bari.
Prossimo confronto contro l'Empoli, in programma sabato prossimo, 27 gennaio, al San Nicola. Non ci sarà l'ex Tello, ammonito a Cesena e quindi squalificato poiché in diffida.
FORMAZIONI E TABELLINO:
CESENA (4-4-1): Fulignati; Donkor, Suagher, Scognamiglio, Perticone; Kupiscz (87' Cacia), Schiavone (84' Emmanuello), Di Noia, Dalmonte (64' Vita) ; Laribi; Jallow. A disposizione: Agliardi, Melgrati, Mordini, Esposito, Setoma, Ndiaye, Sbrissa, Moncini, Panico. All.: Castori.
BARI (4-3-3): Micai; Sabelli, Diakitè, Marrone, D'Elia; Basha, Tello, Anderson (76' Brienza); Improta (89' Floro Flores), Kozak (69' Cissè), Galano. A disposizione: De Lucia, Conti, Oikonomou, Anderson, Balkovec, Fiamozzi, Gyomber, Petriccione, Busellato. All.: Grosso
Ammoniti: Kupiscz (C); Marrone, Kozak, Tello (B)
Reti: 13' Laribi (C), 5' s.t. aut. Suagher (C)
Sono forse più i rimpianti che le note positive di un match in cui la squadra di Fabio Grosso ha tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti, sbagliando troppo sotto porta e non riuscendo a fare un adeguato filtro a centrocampo. Sufficiente tuttavia la prestazione complessiva.
I biancorossi scendono in campo con un 4-3-3 che a tratti sembra un 4-2-3-1, con Micai tra i pali, Sabelli e D'Elia sugli esterni di difesa, Marrone e Diakitè a comporre la coppia di centrali difensivi, Basha in regia, Tello ed Anderson mezzali, Improta e Galano a supportare Kozak.
Primo tempo vivace. Al 7' Galano impensierisce Fulignati dalla distanza, con il portiere cesenate che si rifugia in angolo. Poi al 13' fulmine a ciel sereno per il Bari: Basha e Marrone confezionano la frittata che non ti aspetti. Si fanno soffiare il pallone da Schiavone, imbeccata per Laribi e rete dell'algerino che calcio a giro appena entrato in area e batte Micai.
Al 15' il Bari reagisce ed Improta (da tempo in fase calante) non si fa trovare pronto su un cross di Sabelli dalla destra, mentre al 23' è Donkor a deviare quasi sulla linea dopo un colpo di testa da angolo di Diakitè. Il Bari non ce la fa proprio a buttarla dentro e sciupa due occasioni ghiottissime al 31' con Kozak, che non riesce a deviare in porta da un metro un cross dalla sinistra di Improta, e col campano che supera l'ex Donkor in velocità ma calcia di sinistro a lato da ottima posizione. Poi ancora Kozak, al 42', anticipa Suagher su cross di Sabelli, ma si incarta da solo.
Pronti, via e nella ripresa il Bari pareggia al 5'. Traversone di Sabelli ancora una volta da destra e Suagher sbaglia porta battendo l'impietrito Fulignati. Il regalo non sveglia i galletti, che sbandano un paio di volte. Al 7' Laribi calcia alto da fuori area, mentre Micai all'11' è bravo su Kupiscz. Poi l'asse Sabelli-Galano inizia a funzionare. Al 17' è il romano ad imbeccare in corsa il foggiano, che entra in area e calcia di destro sul primo palo, ma il portiere romagnolo devia coi pugni in angolo. Girandola di sostituzioni con Cissè che entra al posto di uno stanco ed inconcludente Kozak.
Al 23' è l'attivissimo Jallow a colpire di testa, lasciato solo dalla difesa biancorossa, ma non centra la porta. Al 27' altro tiro da fuori di Galano, servito da Anderson, ma Fulignati è attento. Brienza al posto dell'olandese (per lui in tribuna c'era Pantaleo Corvino, ds della Fiorentina) porta brio nella manovra barese ed è al 41' che si infrangono i sogni di vittoria del Bari. Passaggio filtrante di Galano per Cissè, che calcia a botta sicura è coglie l'incrocio a portiere battuto.
Il Bari torna da Cesena con un punto solo ed il quarto posto in classifica in compagnia di Cremonese e Cittadella, a quota 35 punti. La manovra c'è stata, ma il bicchiere appare mezzo vuoto se si guarda all'ennesima disattenzione in fase difensiva e all'incapacità di concretizzare diverse occasioni da rete, sebbene l'autorete di Suagher abbia un po' salvato il bilancio ed evitato una sconfitta immeritata. Il bicchiere è invece mezzo pieno se si tiene conta della capacità di produrre occasioni, della reazione dopo lo svantaggio e della personalità mostrata.
I biancorossi di Fabio Grosso sembrano tuttavia lontani da squadre come il Frosinone, che ora è in fuga col Palermo a quota 40. La promozione diretta dista 5 punti e non è al momento affare del Bari.
Prossimo confronto contro l'Empoli, in programma sabato prossimo, 27 gennaio, al San Nicola. Non ci sarà l'ex Tello, ammonito a Cesena e quindi squalificato poiché in diffida.
FORMAZIONI E TABELLINO:
CESENA (4-4-1): Fulignati; Donkor, Suagher, Scognamiglio, Perticone; Kupiscz (87' Cacia), Schiavone (84' Emmanuello), Di Noia, Dalmonte (64' Vita) ; Laribi; Jallow. A disposizione: Agliardi, Melgrati, Mordini, Esposito, Setoma, Ndiaye, Sbrissa, Moncini, Panico. All.: Castori.
BARI (4-3-3): Micai; Sabelli, Diakitè, Marrone, D'Elia; Basha, Tello, Anderson (76' Brienza); Improta (89' Floro Flores), Kozak (69' Cissè), Galano. A disposizione: De Lucia, Conti, Oikonomou, Anderson, Balkovec, Fiamozzi, Gyomber, Petriccione, Busellato. All.: Grosso
Ammoniti: Kupiscz (C); Marrone, Kozak, Tello (B)
Reti: 13' Laribi (C), 5' s.t. aut. Suagher (C)