Calcio
Il Bari sfata il “tabù” San Nicola, battuto il Modena con la partita perfetta: 4-1
Prodezza di Botta, poi Folorunsho, l’autogoal di Cittadini e l’assolo di capitan Di Cesare. I galletti la vincono in 10 per l’espulsione di Maiello
Bari - domenica 11 dicembre 2022
20.00
Il Bari torna al successo anche tra le mura casalinghe, e lo fa con una prestazione perfetta per qualità, disciplina tattica e abnegazione. I galletti battono 3-0 il Modena al San Nicola (dove la vittoria mancava dal 6-2 al Brescia del 1 ottobre), davanti a 18.115 spettatori, con le reti di Botta (eurogoal da fuori area) e Folorunsho, a cui si aggiungono nella ripresa l'autogol di Cittadini e l'incredibile assolo di capitan Di Cesare al 90'; inutile al 95' la rete di Diaw su punizione. Prestazione sontuosa dei galletti, che in vantaggio di 2-0 si ritrovano in 10 per l'ingenua espulsione rimediata da Maiello; la squadra biancorossa, oculatamente guidata da Mignani in panchina, si ricompatta e chiude la porta in faccia ai canarini di Tesser, anche grazie a un Caprile letteralmente insuperabile. Con questo successo (il secondo di fila), il Bari approfitta dello stop rimediato dal Genoa (0-0 ad Ascoli) e sale a 29 punti, che valgono il terzo posto in solitaria. Sabato prossimo i galletti saranno di scena in casa della Reggina per tentare la scalata alla seconda posizione, prima di chiudere il girone d'andata al San Nicola contro i grifoni del Genoa nel giorno di Santo Stefano.
Mignani ripropone l'esperimento del 4-3-2-1 ad albero di Natale, ma con diverse novità in formazione. In difesa si rivede Mazzotta a sinistra, con Dorval dirottato a destra e Pucino in panchina; a completare la terza linea c'è la consolidata coppia composta da capitan Di Cesare e Vicari. A centrocampo spazio ancora a Benedetti insieme a Maiello e Maita, con Botta e Folorunsho alle spalle di Antenucci, preferito a Scheidler che va in panchina. Stesso modulo, 4-3-2-1, per il Modena di Tesser, che schiera Gagno in porta, Coppolaro-Cittadini-Pergreffi (c)-Renzetti in difesa, Magnino-Gerli-Armellino a centrocampo, la coppia Tremolada-Falcinelli alle spalle di Diaw.
A partire meglio è il Bari, che dopo un lungo possesso accelera con Botta da cui si va in profondità per Folorunsho, bravo a lavorarla per Dorval, ma il suo cross è fuori misura. La superiorità del Bari in avvio si concretizza al 6': angolo da sinistra di Maiello, la difesa emiliana allontana sul mancino di Botta, che di prima da fuori lascia partire un terra-aria che si va a infilare nell'angolo alto alla sinistra di Gagno. Al 10' i galletti ci riprovano: Antenucci scatta sul filo dell'offside, ma il suo destro è respinto da Gagno con i piedi. Trovato il vantaggio, i biancorossi lasciano l'iniziativa ai canarini, per poi ripartire con il piatto forte della casa: il contropiede. Al 12' Coppolaro è chiamato a una complicata diagonale difensiva per fermare Folorunsho sul filtrante di Maita, mentre la risposta modenese è tutta in un debole tiro (14') di Tremolada da fuori.
A premiare, però, è ancora una volta lo schema del Bari, che a "fisarmonica" si contrae per distendersi in velocità. Al 20' un monumentale Di Cesare recupera palla in difesa e mette in moto il contropiede di Botta, che la porta e apre a destra su Folorunsho, bravo a resistere anche al fallo di Pergreffi e a battere Gagno con un morbido tocco sotto. Il Modena prova a scuotersi e al 23' tenta il colpo ancora con Tremolada, ma il suo destro dal limite si perde di poco largo. I biancorossi attendono con pazienza e, alla prima occasione, si rimettono in moto con le progressioni irresistibili di Folorunsho, che al 26' costringe Cittadini al fallo da ammonizione (replicato 1' da Maiello su Diaw). Al 28' c'è gloria anche per Caprile, che disinnesca in angolo un colpo di testa molto pericoloso di Falcinelli su cross da angolo di Tremolada.
In un primo tempo ricco di ribaltoni, una sliding door arriva al 29', quando Maiello rimedia il secondo giallo in appena 2' per un intervento scomposto in contrasto su Gerlii: l'arbitro Aureliano gli mostra il rosso, mentre il centrocampista biancorosso è a terra dolorante. Il Modena prende coraggio e al 33' ci riprova con Falcinelli, che raccoglie un cross da sinistra ma sul più bello viene contrastato da un preciso Vicari. Con l'inferiorità numerica, Mignani ridisegna il suo Bari modellandolo su un 4-3-1-1, con Folorunsho riportato a fare la mezzala sinistra, Maita in cabina di regia, Benedetti a destra e Botta a sostegno di Antenucci. Al 38' anche Tesser mette mano alla formazione, sostituendo il terzino Renzetti con la punta Azzi, per dare più peso offensivo ai canarini alla ricerca del goal che riapra la contesa. L'occasione arriva al 39': cross di Tremolada su punizione da sinistra, uscita incerta di Caprile che viene anticipato da Pergreffi, ma il colpo di testa sorvola la traversa. Al 42' il portiere del Bari si riscatta con un riflesso che respinge il tiro di Armellino, pericolosamente deviato da Mazzotta. Al 46' è ancora prodigioso Caprile a ipnotizzare Diaw, che da pochi passi non riesce a concludere un contropiede perfettamente condotto dal Modena.
A inizio ripresa Tesser si sbilancia ancora di più con l'inserimento di un'altra punta, Bonfanti, al posto di una mezzala, Armellino. La pressione dei canarini si alza, e al 3' i gialloblù collezionano la prima occasione della ripresa: discesa a sinistra di Azzi, palla dentro proprio per Bonfanti, ma Caprile fa muro. Al 5' il Bari ci riprova con lo schema del contropiede, Botta recupera palla a centrocampo e si invola, ma il suo mancino si infrange su Pergreffi; il ribaltamento di fronte porta al tiro ancora Bonfanti, ma il suo destro finisce in curva sud. Al 7' è ancora Modena in pressione: cross di Falcinelli da destra, irrompe Diaw che di testa in tuffo non trova la porta.
Il Modena si sbilancia senza trovare il grimaldello per scardinare la difesa del Bari, che anzi si ricompatta e trova addirittura il tris al 9': giocata di Mazzotta a sinistra, cross forte in mezzo dove c'è Cittadini, che con il destro si intromette sulla traiettoria e ne fa venir fuori un pallone imparabile per il portiere Gagno. Con le spalle al muro, Tesser si gioca il tutto per tutto: dentro Mosti e Oukhadda, fuori Falcinelli e Cittadini. Mignani risponde provando a coprirsi un po': fuori Antenucci, dentro un centrocampista dinamico come Mallamo, con Folorunsho che va a fare il centravanti. Non è, però, serata per il Modena, che sbatte ancora su un Caprile formato super: al 18' angolo da sinistra, Pergreffi si coordina per una rovesciata perfetta ma il portiere biancorosso è un gatto e salva, poi sulla ribattuta Magnino viene stoppato da Mazzotta da pochi metri.
Tesser le prova tutte per dare un senso alla serata barese dei suoi: al 24' esce Tremolada ed entra Gargiulo. Il Modena ci prova in tutti i modi a riaprire la sfida, ma davanti a sé la squadra emiliana trova un muro: al 25' Oukahdda ci prova da fuori col mancino, ma il colpo di reni di Caprile è ancora una volta da applausi. Nel finale Mignani gioca le sue carte: fuori Folorunsho e Botta (pioggia di applausi) per Scheidler e Bellomo, e poi anche Benedetti e Mazzotta per Terranova e Pucino.
La serata perfetta del Bari si compone definitivamente al 45': punizione per il Modena, la barriera respinge il pallone, recuperato da Di Cesare che la porta fino in fondo e dal limite dell'area gialloblù lascia partire un piattone destro che trafigge Gagno per la quarta volta. Al 5' di recupero c'è spazio anche per la rete della bandiera del Modena: punizione di Diaw, leggera deviazione in barriera che toglie il tempo a Caprile e fissa il punteggio sul 4-1. È, di fatto, l'ultima emozione della partita: dopo 6' di recupero, al triplice fischio del signor Aureliano è festa per il Bari, che rompe il sortilegio e torna a vincere al San Nicola per rilanciarsi nelle zone altissime della classifica.
Marcatori: 6'pt Botta (B), 20'pt Folorunsho (B), 9'st aut Cittadini (B), 46'st Di Cesare (B), 50'st Diaw (M)
Bari (4-3-2-1): Caprile, Dorval, Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta (36'st Pucino), Maita, Maiello, Benedetti (36'st Terranova), Folorunsho (31'st Scheidler), Botta (31'st Bellomo), Antenucci (16'st Mallamo)
A disp.: Frattali, D'Errico, Salcedo, Zuzek, Ceter, Bosisio, Cangiano
All. M. Mignani
Modena (4-3-1-2): Gagno, Pergreffi (c), Cittadini (16'st Oukhadda), Magnino, Tremolada (24'st Gargiulo), Falcinelli (16'st Mosti), Gerli, Armellino (1'st Bonfanti), Renzetti (38'pt Azzi), Coppolaro, Diaw
A disp.: Seculin, Ponsi, Duca, Silvestri, Giovannini, De Maio, Panada
All. A. Tesser
Arbitro: Sig. Gianluca Aureliano (Bologna); assistenti: Sig. Pietro Dei Giudici (Latina) e Sig. Gamal Mokhtar (Lecco). Quarto Ufficiale: Sig. Federico La Penna (Roma1). VAR: Antonio Giua (Olbia), AVAR: Antonio Di Martino (Teramo)
Ammoniti: Cittadini (M), Gerli (M), Caprile (B), Mallamo (B)
Espulso: 29'pt doppio giallo a Maiello (B)
Angoli: 1-8
Rec.: 2'pt
Stadio San Nicola, Bari; nuvoloso e ventilato, 12°C circa, terreno in buone condizioni; 18.115 spettatori (7.651 abbonati; 160 tifosi ospiti)
Le scelte
Mignani ripropone l'esperimento del 4-3-2-1 ad albero di Natale, ma con diverse novità in formazione. In difesa si rivede Mazzotta a sinistra, con Dorval dirottato a destra e Pucino in panchina; a completare la terza linea c'è la consolidata coppia composta da capitan Di Cesare e Vicari. A centrocampo spazio ancora a Benedetti insieme a Maiello e Maita, con Botta e Folorunsho alle spalle di Antenucci, preferito a Scheidler che va in panchina. Stesso modulo, 4-3-2-1, per il Modena di Tesser, che schiera Gagno in porta, Coppolaro-Cittadini-Pergreffi (c)-Renzetti in difesa, Magnino-Gerli-Armellino a centrocampo, la coppia Tremolada-Falcinelli alle spalle di Diaw.
Air-Botta
A partire meglio è il Bari, che dopo un lungo possesso accelera con Botta da cui si va in profondità per Folorunsho, bravo a lavorarla per Dorval, ma il suo cross è fuori misura. La superiorità del Bari in avvio si concretizza al 6': angolo da sinistra di Maiello, la difesa emiliana allontana sul mancino di Botta, che di prima da fuori lascia partire un terra-aria che si va a infilare nell'angolo alto alla sinistra di Gagno. Al 10' i galletti ci riprovano: Antenucci scatta sul filo dell'offside, ma il suo destro è respinto da Gagno con i piedi. Trovato il vantaggio, i biancorossi lasciano l'iniziativa ai canarini, per poi ripartire con il piatto forte della casa: il contropiede. Al 12' Coppolaro è chiamato a una complicata diagonale difensiva per fermare Folorunsho sul filtrante di Maita, mentre la risposta modenese è tutta in un debole tiro (14') di Tremolada da fuori.
Bis Folo
A premiare, però, è ancora una volta lo schema del Bari, che a "fisarmonica" si contrae per distendersi in velocità. Al 20' un monumentale Di Cesare recupera palla in difesa e mette in moto il contropiede di Botta, che la porta e apre a destra su Folorunsho, bravo a resistere anche al fallo di Pergreffi e a battere Gagno con un morbido tocco sotto. Il Modena prova a scuotersi e al 23' tenta il colpo ancora con Tremolada, ma il suo destro dal limite si perde di poco largo. I biancorossi attendono con pazienza e, alla prima occasione, si rimettono in moto con le progressioni irresistibili di Folorunsho, che al 26' costringe Cittadini al fallo da ammonizione (replicato 1' da Maiello su Diaw). Al 28' c'è gloria anche per Caprile, che disinnesca in angolo un colpo di testa molto pericoloso di Falcinelli su cross da angolo di Tremolada.
Ingenuità Maiello
In un primo tempo ricco di ribaltoni, una sliding door arriva al 29', quando Maiello rimedia il secondo giallo in appena 2' per un intervento scomposto in contrasto su Gerlii: l'arbitro Aureliano gli mostra il rosso, mentre il centrocampista biancorosso è a terra dolorante. Il Modena prende coraggio e al 33' ci riprova con Falcinelli, che raccoglie un cross da sinistra ma sul più bello viene contrastato da un preciso Vicari. Con l'inferiorità numerica, Mignani ridisegna il suo Bari modellandolo su un 4-3-1-1, con Folorunsho riportato a fare la mezzala sinistra, Maita in cabina di regia, Benedetti a destra e Botta a sostegno di Antenucci. Al 38' anche Tesser mette mano alla formazione, sostituendo il terzino Renzetti con la punta Azzi, per dare più peso offensivo ai canarini alla ricerca del goal che riapra la contesa. L'occasione arriva al 39': cross di Tremolada su punizione da sinistra, uscita incerta di Caprile che viene anticipato da Pergreffi, ma il colpo di testa sorvola la traversa. Al 42' il portiere del Bari si riscatta con un riflesso che respinge il tiro di Armellino, pericolosamente deviato da Mazzotta. Al 46' è ancora prodigioso Caprile a ipnotizzare Diaw, che da pochi passi non riesce a concludere un contropiede perfettamente condotto dal Modena.
Le mosse
A inizio ripresa Tesser si sbilancia ancora di più con l'inserimento di un'altra punta, Bonfanti, al posto di una mezzala, Armellino. La pressione dei canarini si alza, e al 3' i gialloblù collezionano la prima occasione della ripresa: discesa a sinistra di Azzi, palla dentro proprio per Bonfanti, ma Caprile fa muro. Al 5' il Bari ci riprova con lo schema del contropiede, Botta recupera palla a centrocampo e si invola, ma il suo mancino si infrange su Pergreffi; il ribaltamento di fronte porta al tiro ancora Bonfanti, ma il suo destro finisce in curva sud. Al 7' è ancora Modena in pressione: cross di Falcinelli da destra, irrompe Diaw che di testa in tuffo non trova la porta.
Tris
Il Modena si sbilancia senza trovare il grimaldello per scardinare la difesa del Bari, che anzi si ricompatta e trova addirittura il tris al 9': giocata di Mazzotta a sinistra, cross forte in mezzo dove c'è Cittadini, che con il destro si intromette sulla traiettoria e ne fa venir fuori un pallone imparabile per il portiere Gagno. Con le spalle al muro, Tesser si gioca il tutto per tutto: dentro Mosti e Oukhadda, fuori Falcinelli e Cittadini. Mignani risponde provando a coprirsi un po': fuori Antenucci, dentro un centrocampista dinamico come Mallamo, con Folorunsho che va a fare il centravanti. Non è, però, serata per il Modena, che sbatte ancora su un Caprile formato super: al 18' angolo da sinistra, Pergreffi si coordina per una rovesciata perfetta ma il portiere biancorosso è un gatto e salva, poi sulla ribattuta Magnino viene stoppato da Mazzotta da pochi metri.
Super Caprile
Tesser le prova tutte per dare un senso alla serata barese dei suoi: al 24' esce Tremolada ed entra Gargiulo. Il Modena ci prova in tutti i modi a riaprire la sfida, ma davanti a sé la squadra emiliana trova un muro: al 25' Oukahdda ci prova da fuori col mancino, ma il colpo di reni di Caprile è ancora una volta da applausi. Nel finale Mignani gioca le sue carte: fuori Folorunsho e Botta (pioggia di applausi) per Scheidler e Bellomo, e poi anche Benedetti e Mazzotta per Terranova e Pucino.
Punto esclamativo
La serata perfetta del Bari si compone definitivamente al 45': punizione per il Modena, la barriera respinge il pallone, recuperato da Di Cesare che la porta fino in fondo e dal limite dell'area gialloblù lascia partire un piattone destro che trafigge Gagno per la quarta volta. Al 5' di recupero c'è spazio anche per la rete della bandiera del Modena: punizione di Diaw, leggera deviazione in barriera che toglie il tempo a Caprile e fissa il punteggio sul 4-1. È, di fatto, l'ultima emozione della partita: dopo 6' di recupero, al triplice fischio del signor Aureliano è festa per il Bari, che rompe il sortilegio e torna a vincere al San Nicola per rilanciarsi nelle zone altissime della classifica.
17a g. Serie BKT: Bari-Modena 4-1
Marcatori: 6'pt Botta (B), 20'pt Folorunsho (B), 9'st aut Cittadini (B), 46'st Di Cesare (B), 50'st Diaw (M)
Bari (4-3-2-1): Caprile, Dorval, Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta (36'st Pucino), Maita, Maiello, Benedetti (36'st Terranova), Folorunsho (31'st Scheidler), Botta (31'st Bellomo), Antenucci (16'st Mallamo)
A disp.: Frattali, D'Errico, Salcedo, Zuzek, Ceter, Bosisio, Cangiano
All. M. Mignani
Modena (4-3-1-2): Gagno, Pergreffi (c), Cittadini (16'st Oukhadda), Magnino, Tremolada (24'st Gargiulo), Falcinelli (16'st Mosti), Gerli, Armellino (1'st Bonfanti), Renzetti (38'pt Azzi), Coppolaro, Diaw
A disp.: Seculin, Ponsi, Duca, Silvestri, Giovannini, De Maio, Panada
All. A. Tesser
Arbitro: Sig. Gianluca Aureliano (Bologna); assistenti: Sig. Pietro Dei Giudici (Latina) e Sig. Gamal Mokhtar (Lecco). Quarto Ufficiale: Sig. Federico La Penna (Roma1). VAR: Antonio Giua (Olbia), AVAR: Antonio Di Martino (Teramo)
Ammoniti: Cittadini (M), Gerli (M), Caprile (B), Mallamo (B)
Espulso: 29'pt doppio giallo a Maiello (B)
Angoli: 1-8
Rec.: 2'pt
Stadio San Nicola, Bari; nuvoloso e ventilato, 12°C circa, terreno in buone condizioni; 18.115 spettatori (7.651 abbonati; 160 tifosi ospiti)