Nuoto
Il Comune di Bari tributa un riconoscimento alla campionessa paralimpica Ramona Botta
Ha vinto i 100 e i 50 metri rana, segnando il record nazionale juniores ai Campionati italiani assoluti
Bari - venerdì 17 marzo 2023
Comunicato Stampa
Ieri mattina l'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli ha consegnato, a Palazzo di Città, una targa di riconoscimento a Ramona Botta, giovane campionessa paralimpica barese.
Ramona, che frequenta il quarto anno del liceo linguistico Giulio Cesare di Bari, ha vinto i 100 e i 50 metri rana, segnando il record nazionale juniores ai Campionati italiani assoluti di nuoto paralimpico in vasca corta che si sono tenuti a Fabriano nel novembre 2022. Di nuovo ai Campionati italiani assoluti invernali di nuoto paralimpico in vasca lunga a Lignano Sabbiadoro, dal 9 al 12 marzo scorso, si è classificata prima nei 50 metri stile libero e seconda nei 100 metri dorso e nei 100 metri rana.
Alla cerimonia sono intervenuti l'assessora alle Culture Ines Pierucci, la consigliera Micaela Paparella, il consigliere Antonio Ciaula, la consigliera municipale Angela Perna, i genitori di Ramona e l'allenatore Francesco Piccinini.
«Siamo qui perché vogliamo testimoniare a Ramona l'affetto e l'apprezzamento dell'amministrazione comunale - ha detto Pietro Petruzzelli - consegnandole, insieme alle assessore e ai consiglieri, un riconoscimento per i suoi successi sportivi ma soprattutto per la sua determinazione e il suo impegno. Quest'anno ha fatto un lavoro importante per se stessa e per la squadra in cui gareggia, dimostrando ancora una volta che lo sport supera ogni barriera e accorcia le distanze».
«Questo riconoscimento è un modo per ringraziare Ramona e anche i suoi genitori, che le sono accanto e l'hanno sempre sostenuta - ha continuato Ines Pierucci -: l'amministrazione sente di condividere con loro il valore di questa straordinaria esperienza sportiva. Oggi plaudiamo al coraggio di Ramona, che rappresenta un esempio per tutte le bambine e le ragazze che in lei potranno riconoscere non solo un grande esempio ma anche una risposta coraggiosa a molte paure».
«Soltanto tre anni fa Ramona accompagnava il nonno Vitangelo Botta insignito di un riconoscimento da parte del sindaco per i 40 anni di attività della storica pizzeria della Madonnella - ha ricordato Micaela Paparella -. A distanza di così poco tempo siamo felicissimi che oggi a ricevere un premio sia lei per i risultati straordinari raggiunti in ambito sportivo. Un esempio per la nostra comunità e per coloro che credono che anche gli obiettivi più difficili possano essere raggiunti grazie alla passione e alla perseveranza».
«Con Ramona e altri atleti continuiamo a raggiungere ottimi risultati grazie a un movimento che si sta affermando in Puglia - ha detto l'allenatore Francesco Piccinini -: in pochissimo tempo, dallo scorso aprile, Ramona ha ottenuto risultati eccezionali e il record centrato le permette ora di guardare con fiducia alla scena nazionale. Dietro di lei c'è una squadra coesa: all'ultimo campionato abbiamo portato quattro atleti e tutti hanno conseguito dei risultati. Il prossimo appuntamento sono i campionati giovanili a Livorno e il campionato estivo a Brescia, a luglio».
«Ramona deve essere l'esempio e la portabandiera di un movimento, quello dei ragazzi e delle famiglie che combattono ogni giorno testimoniando come da una disabilità possa nascere la forza di reagire - ha concluso il papà di Ramona Nicola Botta -. Lo sport insegna loro che per raggiungere un obiettivo bisogna impegnarsi, nella vita nessuno ti regala niente».
Ramona, che frequenta il quarto anno del liceo linguistico Giulio Cesare di Bari, ha vinto i 100 e i 50 metri rana, segnando il record nazionale juniores ai Campionati italiani assoluti di nuoto paralimpico in vasca corta che si sono tenuti a Fabriano nel novembre 2022. Di nuovo ai Campionati italiani assoluti invernali di nuoto paralimpico in vasca lunga a Lignano Sabbiadoro, dal 9 al 12 marzo scorso, si è classificata prima nei 50 metri stile libero e seconda nei 100 metri dorso e nei 100 metri rana.
Alla cerimonia sono intervenuti l'assessora alle Culture Ines Pierucci, la consigliera Micaela Paparella, il consigliere Antonio Ciaula, la consigliera municipale Angela Perna, i genitori di Ramona e l'allenatore Francesco Piccinini.
«Siamo qui perché vogliamo testimoniare a Ramona l'affetto e l'apprezzamento dell'amministrazione comunale - ha detto Pietro Petruzzelli - consegnandole, insieme alle assessore e ai consiglieri, un riconoscimento per i suoi successi sportivi ma soprattutto per la sua determinazione e il suo impegno. Quest'anno ha fatto un lavoro importante per se stessa e per la squadra in cui gareggia, dimostrando ancora una volta che lo sport supera ogni barriera e accorcia le distanze».
«Questo riconoscimento è un modo per ringraziare Ramona e anche i suoi genitori, che le sono accanto e l'hanno sempre sostenuta - ha continuato Ines Pierucci -: l'amministrazione sente di condividere con loro il valore di questa straordinaria esperienza sportiva. Oggi plaudiamo al coraggio di Ramona, che rappresenta un esempio per tutte le bambine e le ragazze che in lei potranno riconoscere non solo un grande esempio ma anche una risposta coraggiosa a molte paure».
«Soltanto tre anni fa Ramona accompagnava il nonno Vitangelo Botta insignito di un riconoscimento da parte del sindaco per i 40 anni di attività della storica pizzeria della Madonnella - ha ricordato Micaela Paparella -. A distanza di così poco tempo siamo felicissimi che oggi a ricevere un premio sia lei per i risultati straordinari raggiunti in ambito sportivo. Un esempio per la nostra comunità e per coloro che credono che anche gli obiettivi più difficili possano essere raggiunti grazie alla passione e alla perseveranza».
«Con Ramona e altri atleti continuiamo a raggiungere ottimi risultati grazie a un movimento che si sta affermando in Puglia - ha detto l'allenatore Francesco Piccinini -: in pochissimo tempo, dallo scorso aprile, Ramona ha ottenuto risultati eccezionali e il record centrato le permette ora di guardare con fiducia alla scena nazionale. Dietro di lei c'è una squadra coesa: all'ultimo campionato abbiamo portato quattro atleti e tutti hanno conseguito dei risultati. Il prossimo appuntamento sono i campionati giovanili a Livorno e il campionato estivo a Brescia, a luglio».
«Ramona deve essere l'esempio e la portabandiera di un movimento, quello dei ragazzi e delle famiglie che combattono ogni giorno testimoniando come da una disabilità possa nascere la forza di reagire - ha concluso il papà di Ramona Nicola Botta -. Lo sport insegna loro che per raggiungere un obiettivo bisogna impegnarsi, nella vita nessuno ti regala niente».