Calcio
Il Palermo passa al San Nicola
Il Bari sconfitto per 0-3 in casa. Ora è quinto. Solo Brienza sopra la sufficienza
Bari - domenica 10 dicembre 2017
20.02
Il Bari perde e perde male. Biancorossi sconfitti per 0-3 in casa da un Palermo che, nonostante le assenze a centrocampo, ha mostrato di essere davvero una squadra pronta al salto di categoria.
Bari in campo con un 3-4-1-2 inatteso, con De Lucia al posto dello squalificato Micai in porta, difesa a tre con Cassani, Gyomber e Marrone, Basha in cabina di regia, Tello e Improta sugli esterni e Busellato a fare legna. Brienza, l'unico a fine gara sopra la sufficienza, schierato dietro le punte Galano e Cissè.
Nel primo tempo non è accaduto quasi nulla, a parte una traversa casuale di Aleesami su cui l'esordiente De Lucia è apparso incerto. Il Bari non ha mai tirato in porta. Infortunio serio alla testa per Embalo, scontratosi con Busellato ed uscito in barella. Al suo posto La Gumina. Quasi allo scadere infortunio alla caviglia per Gyomber, complici le condizioni del terreno di gioco degne di un campetto di periferia. Gli è subentrato Capradossi.
Nella ripresa il Bari ha iniziato, come spesso gli accade, con piglio diverso, ma è stato infilato al 62' da un contropiede concretizzato da Rispoli, inseguito invano da un Marrone inadeguato nella circostanza.
Poi Grosso ha operato un cambio: fuori un Galano contrariato e dentro Floro Flores, che in un minuto ha commesso due errori fatali ai biancorossi. Prima ha intercettato un cross basso di Tello, non permettendo a Cissè una botta da dentro l'area di rigore su cui Posavec avrebbe potuto poco. Dopo un minuto ha perso palla ingenuamente, consentendo ai siciliani di confezionare il contropiede perfetto trasformato in rete, al 69', da un Trajkovski in buonissima serata. Ed al 75' Coronado ha trovato il jolly dalla distanza, colpendo per la terza volta il Bari da 35 metri.
Un Bari che esce fortemente ridimensionato da questo scontro diretto e che prolunga un periodo di regresso nell'interpretazione della partita da parte di calciatori ed allenatore. Privo di ritmo per lunghi tratti della gara, ha mostrato ancora una volta lacune difensive che una formazione ambiziosa non può permettersi.
Il Palermo vola al primo posto solitario con 32 punti, tre in più della coppia composta da Parma e Frosinone, a quota 30. I galletti sono quinti, affiancati dall'Empoli a 29 punti.
Un capitolo a parte meritano la stupida isolata invasione di campo di uno pseudo-tifoso, che ha anche tirato uno schiaffetto a Bellusci, ed il terreno di gioco, in condizioni pessime, di certo non degno del palcoscenico offerto dal posticipo domenicale. Particolari importanti se si vuol definitivamente fare il salto di qualità anelato dalla piazza.
BARI (3-4-1-2) - De Lucia; Cassani, Marrone, Gyomber (32' Capradossi); Tello, Basha, Busellato, Improta; Brienza (77' Sabelli); Galano (Floro Flores), Cissè. A disposizione: Berardi, Capradossi, Tonucci, D'Elia, Petriccione, Kozak, Salzano, Iocolano, Floro Flores, Nenè. All.: Grosso.
PALERMO (3-5-2) - Posavec; Cionek, Struna, Bellusci (89' Petermann); Rispoli, Gnahoré, Dawidowicz, Coronado (81' Fiordilino), Aleesami; Embalo (27' La Gumina), Trajkovski. A disposizione Maniero, Pomini, Accardi, Szyminski, Santoro, Rizzo. All.Tedino
Ammoniti: Dawidowicz (P)
Marcatori: 62' Rispoli (P), 69' Trajkovski (P), 75' Coronado (P)
Bari in campo con un 3-4-1-2 inatteso, con De Lucia al posto dello squalificato Micai in porta, difesa a tre con Cassani, Gyomber e Marrone, Basha in cabina di regia, Tello e Improta sugli esterni e Busellato a fare legna. Brienza, l'unico a fine gara sopra la sufficienza, schierato dietro le punte Galano e Cissè.
Nel primo tempo non è accaduto quasi nulla, a parte una traversa casuale di Aleesami su cui l'esordiente De Lucia è apparso incerto. Il Bari non ha mai tirato in porta. Infortunio serio alla testa per Embalo, scontratosi con Busellato ed uscito in barella. Al suo posto La Gumina. Quasi allo scadere infortunio alla caviglia per Gyomber, complici le condizioni del terreno di gioco degne di un campetto di periferia. Gli è subentrato Capradossi.
Nella ripresa il Bari ha iniziato, come spesso gli accade, con piglio diverso, ma è stato infilato al 62' da un contropiede concretizzato da Rispoli, inseguito invano da un Marrone inadeguato nella circostanza.
Poi Grosso ha operato un cambio: fuori un Galano contrariato e dentro Floro Flores, che in un minuto ha commesso due errori fatali ai biancorossi. Prima ha intercettato un cross basso di Tello, non permettendo a Cissè una botta da dentro l'area di rigore su cui Posavec avrebbe potuto poco. Dopo un minuto ha perso palla ingenuamente, consentendo ai siciliani di confezionare il contropiede perfetto trasformato in rete, al 69', da un Trajkovski in buonissima serata. Ed al 75' Coronado ha trovato il jolly dalla distanza, colpendo per la terza volta il Bari da 35 metri.
Un Bari che esce fortemente ridimensionato da questo scontro diretto e che prolunga un periodo di regresso nell'interpretazione della partita da parte di calciatori ed allenatore. Privo di ritmo per lunghi tratti della gara, ha mostrato ancora una volta lacune difensive che una formazione ambiziosa non può permettersi.
Il Palermo vola al primo posto solitario con 32 punti, tre in più della coppia composta da Parma e Frosinone, a quota 30. I galletti sono quinti, affiancati dall'Empoli a 29 punti.
Un capitolo a parte meritano la stupida isolata invasione di campo di uno pseudo-tifoso, che ha anche tirato uno schiaffetto a Bellusci, ed il terreno di gioco, in condizioni pessime, di certo non degno del palcoscenico offerto dal posticipo domenicale. Particolari importanti se si vuol definitivamente fare il salto di qualità anelato dalla piazza.
BARI (3-4-1-2) - De Lucia; Cassani, Marrone, Gyomber (32' Capradossi); Tello, Basha, Busellato, Improta; Brienza (77' Sabelli); Galano (Floro Flores), Cissè. A disposizione: Berardi, Capradossi, Tonucci, D'Elia, Petriccione, Kozak, Salzano, Iocolano, Floro Flores, Nenè. All.: Grosso.
PALERMO (3-5-2) - Posavec; Cionek, Struna, Bellusci (89' Petermann); Rispoli, Gnahoré, Dawidowicz, Coronado (81' Fiordilino), Aleesami; Embalo (27' La Gumina), Trajkovski. A disposizione Maniero, Pomini, Accardi, Szyminski, Santoro, Rizzo. All.Tedino
Ammoniti: Dawidowicz (P)
Marcatori: 62' Rispoli (P), 69' Trajkovski (P), 75' Coronado (P)