
Calcio
Joao Paulo ricevuto a Palazzo di Città: lui è stato "un artista del pallone"
Leccese: «Legame indissolubile, fortissimo, con un calciatore che è stato il beniamino del pubblico per cinque stagioni»
Bari - giovedì 13 marzo 2025
15.40 Comunicato Stampa
Stamattina, 13 marzo, il sindaco Vito Leccese ha ricevuto a Palazzo di Città Joao Paulo, l'attaccante brasiliano che nelle stagioni 1989-1994 ha indossato la maglia biancorossa diventando un idolo indiscusso dei tifosi baresi. L'incontro è stato organizzato dall'associazione culturale CasaBari.
«L'accoglienza riservata a Joao dalla città di Bari è la testimonianza di un legame indissolubile, fortissimo, con un calciatore che è stato il beniamino del pubblico per cinque stagioni - ha commentato Vito Leccese - ed è un legame che va oltre le prodezze sportive, perché non solo oggi, ma ogni volta che torna a Bari, è circondato da tanto affetto. Questo calore è molto bello, perché evidentemente il rapporto che si è creato tra un formidabile e straordinario sportivo e la città, significa che Joao ha seminato bene. Quando accanto alla prodezza agonistica e alle funamboliche giocate ci sono anche l'affetto e il cuore, abbiamo il senso della comunità. Se penso a quella stagione, mi tornano in mente ricordi emozionanti, tra tutti il coro che partiva quando Joao toccava palla: un coro che si innalzava spontaneamente, con grande trasporto e che riecheggiava in tutto lo stadio».
«La città di Bari è nel mio cuore non solo per la stagione vissuta insieme, ma anche perché qui è nato mio figlio e questa è la mia seconda casa - ha raccontato Joao Paulo -. Ogni volta che torno, vengo travolto da un sentimento molto grande. Bari è sempre nel mio cuore: quando giocavo qui, ormai trent'anni fa, non pensavo sarei stato oggetto, nel tempo, di tante manifestazioni di affetto».
A margine dell'incontro il sindaco ha voluto donare a Joao Paulo, in segno di riconoscenza, una targa della Città di Bari che reca inciso: "A João Paulo, prodigioso talento calcistico, vero e proprio "artista" del pallone capace di far innamorare, incantare, stregare una città intera con le sue giocate, i suoi dribbling e il suo estro inconfondibile, che lo hanno reso beniamino indiscusso dei tifosi biancorossi".
«L'accoglienza riservata a Joao dalla città di Bari è la testimonianza di un legame indissolubile, fortissimo, con un calciatore che è stato il beniamino del pubblico per cinque stagioni - ha commentato Vito Leccese - ed è un legame che va oltre le prodezze sportive, perché non solo oggi, ma ogni volta che torna a Bari, è circondato da tanto affetto. Questo calore è molto bello, perché evidentemente il rapporto che si è creato tra un formidabile e straordinario sportivo e la città, significa che Joao ha seminato bene. Quando accanto alla prodezza agonistica e alle funamboliche giocate ci sono anche l'affetto e il cuore, abbiamo il senso della comunità. Se penso a quella stagione, mi tornano in mente ricordi emozionanti, tra tutti il coro che partiva quando Joao toccava palla: un coro che si innalzava spontaneamente, con grande trasporto e che riecheggiava in tutto lo stadio».
«La città di Bari è nel mio cuore non solo per la stagione vissuta insieme, ma anche perché qui è nato mio figlio e questa è la mia seconda casa - ha raccontato Joao Paulo -. Ogni volta che torno, vengo travolto da un sentimento molto grande. Bari è sempre nel mio cuore: quando giocavo qui, ormai trent'anni fa, non pensavo sarei stato oggetto, nel tempo, di tante manifestazioni di affetto».
A margine dell'incontro il sindaco ha voluto donare a Joao Paulo, in segno di riconoscenza, una targa della Città di Bari che reca inciso: "A João Paulo, prodigioso talento calcistico, vero e proprio "artista" del pallone capace di far innamorare, incantare, stregare una città intera con le sue giocate, i suoi dribbling e il suo estro inconfondibile, che lo hanno reso beniamino indiscusso dei tifosi biancorossi".