
Calcio
La Carrarese rimonta e manda il Bari al tappeto: 2-1 allo Stadio dei Marmi
Biancorossi in vantaggio con Simic, ma i toscani la ribaltano con Torregrossa e Guarino
Bari - domenica 30 marzo 2025
17.00
Pausa per le nazionali ancora amara per il Bari, che al rientro in campo deve fare i conti con un pesante e doloroso ko. Allo Stadio dei Marmi, i galletti si fanno rimontare dalla Carrarese, che la porta a casa con il punteggio di 2-1 finale. I biancorossi passano avanti al 37' con il primo goal in biancorosso di Simic, ma il vantaggio dura solo fino al 45', quando i gialloazzurri la pareggiano con Torregrossa. La squadra di Calabro completa la rimonta, ai danni della compagine di Moreno Longo, con la rete di Guarino al 52', che fissa il punteggio definito.
Enorme occasione sciupata dai galletti, che davanti a 516 tifosi ospiti arrivati allo Stadio dei Marmi rimangono fermi a 40 punti e non approfittano delle sconfitte di Cesena (sconfitta nello scontro diretto con la Juve Stabia) e Catanzaro e, al termine della 31ma giornata, potrebbero addirittura uscire dalla zona playoff, se il Palermo dovesse vincere il posticipo delle 17:15 in casa della Salernitana, prendendosi l'ottavo posto. Dalla sua, la Carrarese sale a 36 punti e fa un grosso balzo in avanti nella lotta per la salvezza.
Mister Moreno Longo, complici le condizioni non perfette di Lasagna, sceglie il 3-4-2-1 con i rilanciati Falletti e Pereiro sulla trequarti alle spalle di Bonfanti. Sulle corsie spazio a Oliveri e Dorval, in mezzo capitan Maita con Benali, in difesa Mantovani e Obaretin ai lati di Simic; tutti davanti al portiere Radunovic.
Mister Nicola Antonio Calabro sceglie il 3-5-2 per la sua Carrarese: in porta Fiorillo, difesa a tre con Illanes-Guarino-Imperiale (c), centrocampo a cinque con Zanon-Zuelli-Schiavi-Giovane-Cicconi, in attacco Finotto e Torregrossa.
Il primo squillo è della Carrarese, che al 6' conclude una buona ripartenza dei toscani con un destro da fuori che, però, si perde largo. Al minuto 8', dall'altra parte, è Benali a conclude con un destro rasoterra da fuori su assist di Pereiro, ma niente che possa impensierire Fiorillo. Il portiere dei gialloazzurri, al 21', è chiamato a un intervento molto più complicato per salvare sul perfetto calcio di punizione di Pereiro, che con il mancino dal limite aveva mirato all'angolino alto alla sinistra proprio di Fiorillo. È la scintilla che toglie un po' di paure al Bari, che prova ad alzare il ritmo e il livello del proprio gioco: al 23' ancora Pereiro disegna un bel cross da destra con il mancino a rientrare, Bonfanti da da sponda ma - sul secondo palo - Mantovani arriva all'appuntamento con il tap-in senza il giusto tempismo. I toscani si fanno rivedere al 25' con Zuelli, che tenta il goal olimpico da calcio d'angolo ma trova la risposta di Radunovic a dirgli di no. Le azioni da fermo sono assolute protagoniste dell'inizio gara: al 28' su angolo da destra di Pereiro è Simic a svettare più alto di tutti, ma Fiorillo è ancora ben posizionato e respinge. Al 31', ancora da punizione, ci prova di nuovo la Carrarese con Cicconi, ma il suo mancino è facile preda di Radunovic.
La supremazia del Bari si concretizza al 38', quando i galletti trovano il vantaggio: cross di Oliveri da destra, sponda di Bonfanti per Simic, salito su una precedente azione da fermo, che si libera dalla marcatura e con il destro di controbalzo la spedisce alle spalle di Fiorillo, per il suo primo goal in campionato. Dura poco, però, il vantaggio biancorosso, perché al 45' la Carrarese riequilibra il punteggio: Finotto scatta in profondità sull'imbucata di Cicconi, entra in area e mette a rimorchio per Torregrossa che apre il piattone mancino e batte Radunovic.
Nella ripresa mister Calabro ridisegna la sua Carrarese con l'ingresso di Cherubini al posto di Giovane. Al 52' i gialloazzurri completano la rimonta, e si portano in vantaggio: perfetto cross di Cicconi da sinistra, Guarino svetta più alto di Simic e di testa disegna una traiettoria imparabile per Radunovic; il difensore della Carrarese, originario di Molfetta, colpisce la sua ex squadra, che l'ha visto crescere nel settore giovanile. Calabro, trovato il vantaggio, manda in campo Milanese al posto di Torregrossa, uscito acciaccato dal terreno di gioco. Al 58' proprio Milanese si rende pericoloso, andando a calciare con il piatto sinistro per concludere sulla sponda di Finotto, imbeccato da Cherubini, ma Radunovic è un gatto e mette in corner.
Con l'acqua alla gola, Longo opta per un quadruplice cambio: dentro Lasagna, Maggiore, Novakovich e Vicari, fuori Pereiro, Bonfanti, Benali e Simic (questi ultimi due ammoniti). Novakovich si fa vedere al 76' con il tentativo di rovesciata sul bel cross di Mantovani, ma non trova l'impatto con il pallone. Per il finale va in scena l'ultima girandola di cambi: nel Bari entra Bellomo al posto di Oliveri, nella Carrarese Shpendi e Bouah rilevano Finotto e Zanon, e poi Fontanarosa prende il posto di Guarino, che alza bandiera bianca ai crampi. Il Bari ci prova, senza però trovare grande spazi, mentre la Carrarese si fa pericolosa in ripartenza. I biancorossi protestano per un tocco di mano di Zuelli in area toscana (il signor Abisso fa proseguire, decisione corretta), e sul ribaltamento di fronte (86') la Carrarese va al tiro con Bouah, ma Radunovic tiene ancora i galletti in linea di galleggiamento. Al 90' i biancorossi si rifanno vedere con il mancino rasoterra di Obaretn da fuori, su cui Fiorillo fa ancora buona guardia. Ai biancorossi tocca un'ultima occasione, al 95', con Maggiore, che sul buon cross di Bellomo da destra anticipa anche Lasagna ma di testa non trova la porta per questione di centimetri. Al triplice fischio del signor Abisso è festa per la Carrarese, che fa un bel passo avanti verso la salvezza, mentre è delusione per il Bari e i suoi oltre 600 tifosi al seguito.
Marcatori: 38'pt Simic (B), 45'pt Torregrossa (C), 6'st Guarino (C)
Carrarese (3-4-2-1): Fiorillo, Illanes, Guarino (38'st Fontanarosa), Imperiale (c), Zanon (31'st Bouah), Zuelli, Schiavi, Cicconi, Giovane (1'st Cherubini), Torregrossa (10'st Milanese), Finotto (31'st Shpendi)
A disp.: Ravaglia, Melegoni, Cavion, Manzari, Belloni, Capezzi, Cerri
All A. Calabro
Bari (3-4-2-1): Radunovic, Mantovani, Simic (18'st Vicari), Obaretin, Oliveri (31'st Bellomo), Maita (c), Benali (18'st Maggiore), Dorval, Falletti, Pereiro (18'st Lasagna), Bonfanti (18'st Novakovich)
A disp.: Pissardo, Tripaldelli, Maiello, Pucino, Favasuli, Saco, Favilli
All. M. Longo
Arbitro: Sig. Rosario Abisso (Palermo); assistenti: Sig. Alessandro Cipressa (Lecce) e Sig. Mattia Scarpa (Reggio Emilia); Quarto Ufficiale: Sig. Davide Gandino (Alessandria). VAR: Matteo Gariglio (Pinerolo) AVAR: Luca Pairetto (Nichelino)
Ammoniti: Benali (B), Dorval (B). Giovane (C), Obaretin (B), Simic (B), Cicconi (C)
Espulsi:
Angoli: 7-7
Rec.: 3'pt; 6'st
Note: prima del via osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Erberto Galeotti, presidente dei Veterani dello Sport di Carrara, oltre che ex calciatore e allenatore azzurro
*attiva dalle ore 15:00
'Stadio dei Marmi', Carrara; cielo sereno, 20°C, terreno in sintetico; circa 3.000 spettatori (516 tifosi ospiti)
Enorme occasione sciupata dai galletti, che davanti a 516 tifosi ospiti arrivati allo Stadio dei Marmi rimangono fermi a 40 punti e non approfittano delle sconfitte di Cesena (sconfitta nello scontro diretto con la Juve Stabia) e Catanzaro e, al termine della 31ma giornata, potrebbero addirittura uscire dalla zona playoff, se il Palermo dovesse vincere il posticipo delle 17:15 in casa della Salernitana, prendendosi l'ottavo posto. Dalla sua, la Carrarese sale a 36 punti e fa un grosso balzo in avanti nella lotta per la salvezza.
Dentro Falletti e Pereiro
Mister Moreno Longo, complici le condizioni non perfette di Lasagna, sceglie il 3-4-2-1 con i rilanciati Falletti e Pereiro sulla trequarti alle spalle di Bonfanti. Sulle corsie spazio a Oliveri e Dorval, in mezzo capitan Maita con Benali, in difesa Mantovani e Obaretin ai lati di Simic; tutti davanti al portiere Radunovic.
Mister Nicola Antonio Calabro sceglie il 3-5-2 per la sua Carrarese: in porta Fiorillo, difesa a tre con Illanes-Guarino-Imperiale (c), centrocampo a cinque con Zanon-Zuelli-Schiavi-Giovane-Cicconi, in attacco Finotto e Torregrossa.
Calci da fermo
Il primo squillo è della Carrarese, che al 6' conclude una buona ripartenza dei toscani con un destro da fuori che, però, si perde largo. Al minuto 8', dall'altra parte, è Benali a conclude con un destro rasoterra da fuori su assist di Pereiro, ma niente che possa impensierire Fiorillo. Il portiere dei gialloazzurri, al 21', è chiamato a un intervento molto più complicato per salvare sul perfetto calcio di punizione di Pereiro, che con il mancino dal limite aveva mirato all'angolino alto alla sinistra proprio di Fiorillo. È la scintilla che toglie un po' di paure al Bari, che prova ad alzare il ritmo e il livello del proprio gioco: al 23' ancora Pereiro disegna un bel cross da destra con il mancino a rientrare, Bonfanti da da sponda ma - sul secondo palo - Mantovani arriva all'appuntamento con il tap-in senza il giusto tempismo. I toscani si fanno rivedere al 25' con Zuelli, che tenta il goal olimpico da calcio d'angolo ma trova la risposta di Radunovic a dirgli di no. Le azioni da fermo sono assolute protagoniste dell'inizio gara: al 28' su angolo da destra di Pereiro è Simic a svettare più alto di tutti, ma Fiorillo è ancora ben posizionato e respinge. Al 31', ancora da punizione, ci prova di nuovo la Carrarese con Cicconi, ma il suo mancino è facile preda di Radunovic.
Simic chiama, Torregrossa risponde
La supremazia del Bari si concretizza al 38', quando i galletti trovano il vantaggio: cross di Oliveri da destra, sponda di Bonfanti per Simic, salito su una precedente azione da fermo, che si libera dalla marcatura e con il destro di controbalzo la spedisce alle spalle di Fiorillo, per il suo primo goal in campionato. Dura poco, però, il vantaggio biancorosso, perché al 45' la Carrarese riequilibra il punteggio: Finotto scatta in profondità sull'imbucata di Cicconi, entra in area e mette a rimorchio per Torregrossa che apre il piattone mancino e batte Radunovic.
La capocciata di Guarino
Nella ripresa mister Calabro ridisegna la sua Carrarese con l'ingresso di Cherubini al posto di Giovane. Al 52' i gialloazzurri completano la rimonta, e si portano in vantaggio: perfetto cross di Cicconi da sinistra, Guarino svetta più alto di Simic e di testa disegna una traiettoria imparabile per Radunovic; il difensore della Carrarese, originario di Molfetta, colpisce la sua ex squadra, che l'ha visto crescere nel settore giovanile. Calabro, trovato il vantaggio, manda in campo Milanese al posto di Torregrossa, uscito acciaccato dal terreno di gioco. Al 58' proprio Milanese si rende pericoloso, andando a calciare con il piatto sinistro per concludere sulla sponda di Finotto, imbeccato da Cherubini, ma Radunovic è un gatto e mette in corner.
Cambi
Con l'acqua alla gola, Longo opta per un quadruplice cambio: dentro Lasagna, Maggiore, Novakovich e Vicari, fuori Pereiro, Bonfanti, Benali e Simic (questi ultimi due ammoniti). Novakovich si fa vedere al 76' con il tentativo di rovesciata sul bel cross di Mantovani, ma non trova l'impatto con il pallone. Per il finale va in scena l'ultima girandola di cambi: nel Bari entra Bellomo al posto di Oliveri, nella Carrarese Shpendi e Bouah rilevano Finotto e Zanon, e poi Fontanarosa prende il posto di Guarino, che alza bandiera bianca ai crampi. Il Bari ci prova, senza però trovare grande spazi, mentre la Carrarese si fa pericolosa in ripartenza. I biancorossi protestano per un tocco di mano di Zuelli in area toscana (il signor Abisso fa proseguire, decisione corretta), e sul ribaltamento di fronte (86') la Carrarese va al tiro con Bouah, ma Radunovic tiene ancora i galletti in linea di galleggiamento. Al 90' i biancorossi si rifanno vedere con il mancino rasoterra di Obaretn da fuori, su cui Fiorillo fa ancora buona guardia. Ai biancorossi tocca un'ultima occasione, al 95', con Maggiore, che sul buon cross di Bellomo da destra anticipa anche Lasagna ma di testa non trova la porta per questione di centimetri. Al triplice fischio del signor Abisso è festa per la Carrarese, che fa un bel passo avanti verso la salvezza, mentre è delusione per il Bari e i suoi oltre 600 tifosi al seguito.
31a g. Serie BKT: Carrarese-Bari 2-1
Marcatori: 38'pt Simic (B), 45'pt Torregrossa (C), 6'st Guarino (C)
Carrarese (3-4-2-1): Fiorillo, Illanes, Guarino (38'st Fontanarosa), Imperiale (c), Zanon (31'st Bouah), Zuelli, Schiavi, Cicconi, Giovane (1'st Cherubini), Torregrossa (10'st Milanese), Finotto (31'st Shpendi)
A disp.: Ravaglia, Melegoni, Cavion, Manzari, Belloni, Capezzi, Cerri
All A. Calabro
Bari (3-4-2-1): Radunovic, Mantovani, Simic (18'st Vicari), Obaretin, Oliveri (31'st Bellomo), Maita (c), Benali (18'st Maggiore), Dorval, Falletti, Pereiro (18'st Lasagna), Bonfanti (18'st Novakovich)
A disp.: Pissardo, Tripaldelli, Maiello, Pucino, Favasuli, Saco, Favilli
All. M. Longo
Arbitro: Sig. Rosario Abisso (Palermo); assistenti: Sig. Alessandro Cipressa (Lecce) e Sig. Mattia Scarpa (Reggio Emilia); Quarto Ufficiale: Sig. Davide Gandino (Alessandria). VAR: Matteo Gariglio (Pinerolo) AVAR: Luca Pairetto (Nichelino)
Ammoniti: Benali (B), Dorval (B). Giovane (C), Obaretin (B), Simic (B), Cicconi (C)
Espulsi:
Angoli: 7-7
Rec.: 3'pt; 6'st
Note: prima del via osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Erberto Galeotti, presidente dei Veterani dello Sport di Carrara, oltre che ex calciatore e allenatore azzurro
*attiva dalle ore 15:00
'Stadio dei Marmi', Carrara; cielo sereno, 20°C, terreno in sintetico; circa 3.000 spettatori (516 tifosi ospiti)