Calcio
La Lega pro verso la riforma del campionato, il 4 maggio l'assemblea
La terza serie professionistica potrebbe terminare anzitempo i tornei con 4 promozioni
Bari - sabato 18 aprile 2020
17.30
La Lega pro si avvia verso una riforma del campionato di serie C, in considerazione della pandemia di Coronavirus. Negli ultimi due giorni si è riunito in videoconferenza il consiglio, che ha indetto per il 4 maggio l'assemblea in cui, con ogni probabilità, la Lega pro chiederà il congelamento delle classifiche, con la promozione in B delle prime classificate nei tre gironi e della migliore seconda (potrebbe essere il Bari, ma occhio all'ipotesi sorteggio), e la retrocessione delle ultime tre di ogni raggruppamento. La Lega pro ha diramato la seguente nota:
Il Consiglio Direttivo di Lega Pro, in continuità con quanto stabilito alla riunione assembleare dello scorso 3 aprile, ha dato mandato al Presidente Ghirelli di convocare la prossima Assemblea lunedì 4 maggio, a ridosso del Consiglio Federale.
Il Consiglio Direttivo, riunitosi ieri sera e questa mattina in videoconferenza ha discusso sull'evoluzione del campionato e porterà all'attenzione della prossima Assemblea la proposta di soluzione da sottoporre al Consiglio Federale.
Lega Pro, rispetto alla altre Leghe, ha una propria specificità e il coronavirus sta causando un impatto molto grave sui 60 club. Le squadre, già in difficoltà economica e finanziaria prima della diffusione del virus, non hanno più alcuna entrata e rischiano il default.
Questa situazione di crisi impone un confronto permanente nel trovare una soluzione per il futuro della Serie C.
Il Consiglio Direttivo di Lega Pro, in continuità con quanto stabilito alla riunione assembleare dello scorso 3 aprile, ha dato mandato al Presidente Ghirelli di convocare la prossima Assemblea lunedì 4 maggio, a ridosso del Consiglio Federale.
Il Consiglio Direttivo, riunitosi ieri sera e questa mattina in videoconferenza ha discusso sull'evoluzione del campionato e porterà all'attenzione della prossima Assemblea la proposta di soluzione da sottoporre al Consiglio Federale.
Lega Pro, rispetto alla altre Leghe, ha una propria specificità e il coronavirus sta causando un impatto molto grave sui 60 club. Le squadre, già in difficoltà economica e finanziaria prima della diffusione del virus, non hanno più alcuna entrata e rischiano il default.
Questa situazione di crisi impone un confronto permanente nel trovare una soluzione per il futuro della Serie C.