Calcio
Le Douaron va a segno, il Bari ancora ko. La spunta il Palermo nel boxing day
Al Barbera finisce 1-0 per i rosanero, che la portano a casa con la rete nel finale di primo tempo
Bari - giovedì 26 dicembre 2024
20.03
Terzo ko consecutivo per il Bari, che va al tappeto anche nel boxing day. Nell'ultima del girone di andata, i biancorossi vengono sconfitti 1-0 dal Palermo al Barbera, dove decide la rete di Le Douaron al 41' di gioco. Un altro brutto passo falso per la squadra di Longo, che nel primo tempo battaglia ad armi pari con i siciliani, rispondendo colpo su colpo, ma con una grossa distrazione difensiva sul goal vittoria dei rosanero, e con un'altra in avvio in occasione della traversa colpita da Brunori, servito da un Falletti fuori fase.
Nella ripresa la squadra di Dionisi rallenta il passo, quella di Longo aumenta l'intensità ma non riesce a trovare lo spunto giusto per rimettersi in carreggiata. Al triplice fischio del signor Sozza è festa per i tifosi di casa, che vedono la loro squadra interrompere l'emorragia di sconfitte, mentre il Bari (orfano della sua tifoseria) si porta a casa solo una prova coraggiosa ma zero punti. I galletti rimangono a quota 24, e vengono raggiunti proprio dai rosanero all'ottavo posto, in compagnia anche di Catanzaro e Modena. I biancorossi saranno di scena domenica 29 dicembre al San Nicola contro lo Spezia, per l'ultima del 2024 e prima di ritorno, alla ricerca di quella squadra che ormai sembra smarrita.
Mister Moreno Longo, considerate le difficoltà recentemente palesate dal suo Bari, scegli il ritorno al più prudente 3-5-2 di partenza. In porta c'è Radunovic, in difesa Pucino e Mantovani ai lati di capitan Vicari, sulle corsie Favasuli e Dorval, nel mezzo Maita e Lella accanto a Benali, sulla trequarti Falletti a sostegno di Lasagna.
Il Palermo di Alessio Dionisi si schiera con il 4-3-3 di partenza: Desplanches tra i pali, Diakite-Baniya.Nikolaou-Ceccaroni in difesa, Segre-Ranocchia-Verre in mezzo, Le Douaron e Di Francesco a sostegno di capitan Brunori.
L'inizio di gara è rovente, su ritmi altissimi. Parte meglio il Palermo, che al 2' va alla conclusione aerea con Le Douaron cross di Diakitè da destra, ma Radunovic fa buona guardia e blocca a terra. Al 4' i rosanero sfiorano il vantaggio sulla sgrammaticatura di Falletti, che sbaglia disimpegno e lancia Brunori in porta, ma il suo tiro scheggia la traversa e finisce fuori. Il Bari reagisce al 5' con Dorval, servito da Falleti, che ci prova dal limite, ma il pallone è deviato in angolo. Al 10' buona occasione per i galletti: Lella serve Favasuli a destra, ingresso in area e diagonale di destro che chiama Desplanches a una complessa parata a terra. L'avvio tambureggiante non vede soluzione di continuità tra le due squadre, più preoccupate ad attaccare che a difendere: al 18' ancora Palermo con Di Francesco, che converge da sinistra e libera un bel destro a giro, ma Radunovic disinnesca allungando in angolo. Alla mezz'ora c'è gloria anche per Desplanches, che manda in corner il destro a giro di Falletti dal limite dell'area. Al 34' di un primo tempo senza pause si rivede il Palermo con Ceccaroni, che segue l'azione per 80 metri ma sul più bello viene stoppato da Mantovani. Al 35' è il momento di Nikolaou, che stoppa il sinistro di Lasagna dopo una bella girata dell'attaccante biancorosso. Al 39' c'è spazio anche per l'intervento provvidenziale di Pucino, che con il corpo stoppa Di Francesco e il suo destro a giro.
L'equilibrio del primo tempo si spezza al 41', in favore dei rosanero: angolo da destra di Ranocchia, stacco tentato da Diakitè che la lascia lì per Falletti, ma l'uruguaiano non riesce a controllare e spazzare e "serve" Le Douaron, che da distanza ravvicinata batte Radunovic con il piatto destro. Al 45' azione quasi fotocopia, ma dall'altra parte: punizione tagliata di Ranocchia da sinistra, stacco di Diakite che stavolta impatta bene ma accarezza solo la faccia superiore della rete.
A inizio ripresa Longo prova a scompaginare le carte, con l'ingresso di Manzari al posto dell'impreciso Falletti. Dionisi risponde con Lund per Di Francesco, e il passaggio a un 3-5-2 speculare rispetto all'avversario. I galletti provano, con un po' di timidezza, a rimettersi in carreggiata, facendo leva sulle geometrie dei centrocampisti: al 52' Lella va in mezzo con un bel cross di destro, Lasagna fa velo per Favasuli, che però arriva con un secondo di ritardo sul secondo palo. Al 54' il Palermo prova a farsi male da solo, soffrendo la presenza dei biancorossi nella metà campo di casa: Diakite, tutto solo, sbaglia retropassaggio e costringe Desplanches a una spaccata per evitare il più goffo degli autogoal. Al 56' i galletti si rifanno pericolosi con lo spunto di Lasagna, che va via in profondità e calcia in diagonale centrando la base del palo; ma l'arbitro Sozza ferma tutto per fuorigioco.
Verso l'ora di gioco parte la girandola di sostituzioni. Inizia Dionisi, mandando in campo nei rossoneri Vasic al posto di Verre. Il Palermo, però, continua a sbandare preoccupantemente dietro, palesando una certa difficoltà a prendere punti di riferimento negli schemi biancorossi: al 59' Pucino sfonda a destra e mette in mezzo per Manzari, che però apre troppo il piatto destro e non trova la porta. Il Palermo si rivede solo al 66' con la punizione di Brunori dal limite, ma il suo destro finisce largo. Per gli ultimi 20' Longo gioca il tutto per tutto, con gli ingressi di Sibilli, Oliveri e Maiello al posto di Lella, Favasuli e Maita.
Nel finale di gare il Bari spinge sull'acceleratore, approfittando di un Palermo che abbassa l'intensità e riparte con meno frequenza, ma oltre a collezionare angoli raccoglie poco altro. Al 75' i galletti si rifanno pericolosi con il tiro potente di Mantovani dopo una mischia in area, ma Desplanches fa buona guardia e salva la porta rosanero. Dionisi, vedendo i suoi praticamente alle corde, cambia attacco: dentro Insigne ed Henry, fuori Le Douaron e Brunori. Longo risponde con l'ingresso di Novakovich al posto di Lasagna, per appesantire l'attacco insieme a Sibilli e Manzari. I nuovi ingressi, però, nell'immediato ridanno linfa al Palermo, che torna a battere un colpo al 78' con il colpo di testa di Henry su cross di Ranocchia, ma Radunovic è attento e blocca. Al minuto 80' ancora i neo entrati dei rosanero mettono i brividi alla retroguardia biancorossa: sponda al volo di Henry per Insigne, che in spaccata non centra la porta. La reazione del Bari arriva al minuto 82', quando Sibilli riceve a sinistra e fa da sponda aerea per Novakovich, che si gira su Nikolaou ma non trova la porta, complice la deviazione dell'avversario. Con il Palermo in difficoltà, Dionisi rinforza la difesa con l'ingresso di Nedelcearu al posto dell'acciaccato Ceccaroni. Nei 5' di recupero, però, il Bari non riesce a trovare il grimaldello per scardinare l'attenta difesa della squadra casa, che mette in cascina tre punti pesantissimi e getta il Bari ancora più a fondo.
Marcatori: 41'pt Le Douaron (P)
Palermo (4-3-3): Desplanches, Baniya, Segre, Brunori (c) (30'st Henry), Ranocchia, Di Francesco (1'st Lund), Le Douaron (30'st Insigne), Diakitè, Verre (13'st Vasic), Ceccaroni (39'st Nedelcearu), Nikolaou
A disp.: Nespola, Sirigu, Gomes, Appuah, Buttaro, Saric
All. A. Dionisi
Bari (3-5-2): Radunovic, Pucino, Vicari (c), Mantovani, Favasuli (23'st Oliveri), Maita (23'st Maiello), Benali, Lella (23'st Sibilli), Dorval, Falletti (1'st Manzari), Lasagna (31'st Novakovich)
A disp.: Pissardo, Matino, Bellomo, Sgarbi, Simic, Obaretin, Saco
All. M. Longo
Arbitro: Sig. Simone Sozza (Seregno); assistenti: Sig. Fabiano Preti (Mantova) e Sig. Alex Cavallina (Parma). Quarto Ufficiale: Sig. Enrico Gemelli (Messina). VAR: Aleandro Di Paolo (Avezzano), AVAR: Daniele Minelli (Varese)
Ammoniti: Brunori (P), Segre (P), Maita (B), Pucino (B)
Espulsi:
Angoli: 2-12
Rec.: 1'pt; 5'st
Note:
Stadio 'Renzo Barbera - La Favorita', Palermo; cielo nuvoloso, 12°C, terreno in buone condizioni; 19.264 spettatori (trasferta vietata ai residenti a Bari e provincia)
Nella ripresa la squadra di Dionisi rallenta il passo, quella di Longo aumenta l'intensità ma non riesce a trovare lo spunto giusto per rimettersi in carreggiata. Al triplice fischio del signor Sozza è festa per i tifosi di casa, che vedono la loro squadra interrompere l'emorragia di sconfitte, mentre il Bari (orfano della sua tifoseria) si porta a casa solo una prova coraggiosa ma zero punti. I galletti rimangono a quota 24, e vengono raggiunti proprio dai rosanero all'ottavo posto, in compagnia anche di Catanzaro e Modena. I biancorossi saranno di scena domenica 29 dicembre al San Nicola contro lo Spezia, per l'ultima del 2024 e prima di ritorno, alla ricerca di quella squadra che ormai sembra smarrita.
Centrocampo a tre
Mister Moreno Longo, considerate le difficoltà recentemente palesate dal suo Bari, scegli il ritorno al più prudente 3-5-2 di partenza. In porta c'è Radunovic, in difesa Pucino e Mantovani ai lati di capitan Vicari, sulle corsie Favasuli e Dorval, nel mezzo Maita e Lella accanto a Benali, sulla trequarti Falletti a sostegno di Lasagna.
Il Palermo di Alessio Dionisi si schiera con il 4-3-3 di partenza: Desplanches tra i pali, Diakite-Baniya.Nikolaou-Ceccaroni in difesa, Segre-Ranocchia-Verre in mezzo, Le Douaron e Di Francesco a sostegno di capitan Brunori.
Occasioni
L'inizio di gara è rovente, su ritmi altissimi. Parte meglio il Palermo, che al 2' va alla conclusione aerea con Le Douaron cross di Diakitè da destra, ma Radunovic fa buona guardia e blocca a terra. Al 4' i rosanero sfiorano il vantaggio sulla sgrammaticatura di Falletti, che sbaglia disimpegno e lancia Brunori in porta, ma il suo tiro scheggia la traversa e finisce fuori. Il Bari reagisce al 5' con Dorval, servito da Falleti, che ci prova dal limite, ma il pallone è deviato in angolo. Al 10' buona occasione per i galletti: Lella serve Favasuli a destra, ingresso in area e diagonale di destro che chiama Desplanches a una complessa parata a terra. L'avvio tambureggiante non vede soluzione di continuità tra le due squadre, più preoccupate ad attaccare che a difendere: al 18' ancora Palermo con Di Francesco, che converge da sinistra e libera un bel destro a giro, ma Radunovic disinnesca allungando in angolo. Alla mezz'ora c'è gloria anche per Desplanches, che manda in corner il destro a giro di Falletti dal limite dell'area. Al 34' di un primo tempo senza pause si rivede il Palermo con Ceccaroni, che segue l'azione per 80 metri ma sul più bello viene stoppato da Mantovani. Al 35' è il momento di Nikolaou, che stoppa il sinistro di Lasagna dopo una bella girata dell'attaccante biancorosso. Al 39' c'è spazio anche per l'intervento provvidenziale di Pucino, che con il corpo stoppa Di Francesco e il suo destro a giro.
La sblocca Le Douaron
L'equilibrio del primo tempo si spezza al 41', in favore dei rosanero: angolo da destra di Ranocchia, stacco tentato da Diakitè che la lascia lì per Falletti, ma l'uruguaiano non riesce a controllare e spazzare e "serve" Le Douaron, che da distanza ravvicinata batte Radunovic con il piatto destro. Al 45' azione quasi fotocopia, ma dall'altra parte: punizione tagliata di Ranocchia da sinistra, stacco di Diakite che stavolta impatta bene ma accarezza solo la faccia superiore della rete.
Dentro Manzari
A inizio ripresa Longo prova a scompaginare le carte, con l'ingresso di Manzari al posto dell'impreciso Falletti. Dionisi risponde con Lund per Di Francesco, e il passaggio a un 3-5-2 speculare rispetto all'avversario. I galletti provano, con un po' di timidezza, a rimettersi in carreggiata, facendo leva sulle geometrie dei centrocampisti: al 52' Lella va in mezzo con un bel cross di destro, Lasagna fa velo per Favasuli, che però arriva con un secondo di ritardo sul secondo palo. Al 54' il Palermo prova a farsi male da solo, soffrendo la presenza dei biancorossi nella metà campo di casa: Diakite, tutto solo, sbaglia retropassaggio e costringe Desplanches a una spaccata per evitare il più goffo degli autogoal. Al 56' i galletti si rifanno pericolosi con lo spunto di Lasagna, che va via in profondità e calcia in diagonale centrando la base del palo; ma l'arbitro Sozza ferma tutto per fuorigioco.
Cambi
Verso l'ora di gioco parte la girandola di sostituzioni. Inizia Dionisi, mandando in campo nei rossoneri Vasic al posto di Verre. Il Palermo, però, continua a sbandare preoccupantemente dietro, palesando una certa difficoltà a prendere punti di riferimento negli schemi biancorossi: al 59' Pucino sfonda a destra e mette in mezzo per Manzari, che però apre troppo il piatto destro e non trova la porta. Il Palermo si rivede solo al 66' con la punizione di Brunori dal limite, ma il suo destro finisce largo. Per gli ultimi 20' Longo gioca il tutto per tutto, con gli ingressi di Sibilli, Oliveri e Maiello al posto di Lella, Favasuli e Maita.
Assalti finali
Nel finale di gare il Bari spinge sull'acceleratore, approfittando di un Palermo che abbassa l'intensità e riparte con meno frequenza, ma oltre a collezionare angoli raccoglie poco altro. Al 75' i galletti si rifanno pericolosi con il tiro potente di Mantovani dopo una mischia in area, ma Desplanches fa buona guardia e salva la porta rosanero. Dionisi, vedendo i suoi praticamente alle corde, cambia attacco: dentro Insigne ed Henry, fuori Le Douaron e Brunori. Longo risponde con l'ingresso di Novakovich al posto di Lasagna, per appesantire l'attacco insieme a Sibilli e Manzari. I nuovi ingressi, però, nell'immediato ridanno linfa al Palermo, che torna a battere un colpo al 78' con il colpo di testa di Henry su cross di Ranocchia, ma Radunovic è attento e blocca. Al minuto 80' ancora i neo entrati dei rosanero mettono i brividi alla retroguardia biancorossa: sponda al volo di Henry per Insigne, che in spaccata non centra la porta. La reazione del Bari arriva al minuto 82', quando Sibilli riceve a sinistra e fa da sponda aerea per Novakovich, che si gira su Nikolaou ma non trova la porta, complice la deviazione dell'avversario. Con il Palermo in difficoltà, Dionisi rinforza la difesa con l'ingresso di Nedelcearu al posto dell'acciaccato Ceccaroni. Nei 5' di recupero, però, il Bari non riesce a trovare il grimaldello per scardinare l'attenta difesa della squadra casa, che mette in cascina tre punti pesantissimi e getta il Bari ancora più a fondo.
19a g. Serie BKT: Palermo-Bari 1-0
Marcatori: 41'pt Le Douaron (P)
Palermo (4-3-3): Desplanches, Baniya, Segre, Brunori (c) (30'st Henry), Ranocchia, Di Francesco (1'st Lund), Le Douaron (30'st Insigne), Diakitè, Verre (13'st Vasic), Ceccaroni (39'st Nedelcearu), Nikolaou
A disp.: Nespola, Sirigu, Gomes, Appuah, Buttaro, Saric
All. A. Dionisi
Bari (3-5-2): Radunovic, Pucino, Vicari (c), Mantovani, Favasuli (23'st Oliveri), Maita (23'st Maiello), Benali, Lella (23'st Sibilli), Dorval, Falletti (1'st Manzari), Lasagna (31'st Novakovich)
A disp.: Pissardo, Matino, Bellomo, Sgarbi, Simic, Obaretin, Saco
All. M. Longo
Arbitro: Sig. Simone Sozza (Seregno); assistenti: Sig. Fabiano Preti (Mantova) e Sig. Alex Cavallina (Parma). Quarto Ufficiale: Sig. Enrico Gemelli (Messina). VAR: Aleandro Di Paolo (Avezzano), AVAR: Daniele Minelli (Varese)
Ammoniti: Brunori (P), Segre (P), Maita (B), Pucino (B)
Espulsi:
Angoli: 2-12
Rec.: 1'pt; 5'st
Note:
Stadio 'Renzo Barbera - La Favorita', Palermo; cielo nuvoloso, 12°C, terreno in buone condizioni; 19.264 spettatori (trasferta vietata ai residenti a Bari e provincia)