
Calcio
Longo: «Confronto costante con presidente. Puntiamo ai playoff»
Torna a parlare il tecnico biancorosso dopo la sosta per gli impegni delle nazionali
Bari - venerdì 28 marzo 2025
14.13
Conferenza stampa del venerdì per Moreno Longo, dopo la sosta per gli impegni delle nazionali ed a 48 ore dalla sfida che opporrà il suo Bari alla Carrarese in Toscana. Queste le parole del tecnico biancorosso.
IL CAMPO SINTETICO
«Non abbiamo preparato nulla di diverso, anche perchè un altro sintetico non è mai come quello su cui giocheremo. Ciò che dobbiamo avere è l'atteggiamento giusto».
LA CONDIZIONE FISICA
«Speravo meglio nella sosta da un punto di vista fisico. Non siamo riusciti a recuperare Lella e Lasagna, invece, si è allenato spesso a parte. Alcuni hanno avuto influenza e quindi abbiamo dovuto lavorare ad intermittenza, ma ora hanno recuperato. Oliveri ha lavorato bene ed è a disposizione».
OBIETTIVI
«Col presidente confronto costante, ma ciò su cui dobbiamo concentrarci sono i playoff e lavorare per raggiungerli. Anche sul fatto di alzare o meno l'asticella è un concetto che accetto, ma ricordo che abbiamo sempre cercato di fare la partita. In questo dobbiamo continuare a crescere».
ATTACCO DEFICITARIO
«La parte offensiva e realizzativa dobbiamo migliorarla. La parte difensiva l'abbiamo registrata bene, mentre in avanti dobbiamo fare meglio. Sapete che abbiamo fatto un girone di andata in cui producevamo di più e bisogna tenere conto che nel finale di stagione le gare diventano più complicate perché la posta in palio è più importante per tutti, quindi è più complicato».
I TREQUARTISTI
«Falletti sta bene, ha superato stato febbrile e quindi è pronto per giocare. Pereiro inizia a stare meglio,non lo frena nulla di particolare, quando mi darà le garanzie necessarie si ritaglierà il suo spazio. Bellomo è influenzato ma speriamo di recuperarlo».
RIMONTE ED ENTUSIASMO
«Rimonte non hanno alimentato entusiasmo, probabilmente è vero. Normale che questo possa aver influito nell'andare in campo un po' più spavaldi. Questo è solo un fattore che può aver inciso».
LONGO POCO CORAGGIOSO?
«Non ho da dire niente, è il pensiero di una parte di tifosi o di chi scrive. So cosa dico negli spogliatoi ai ragazzi, facciamo calcio in avanti, sempre aggressivo, se questo non è essere coraggiosi, non so cosa sia. Osare e coraggio sono due parole che uso spesso, ognuno poi resta della sua opinione».
L'AVVERSARIA
«Carrarese squadra che deve salvarsi, organizzata e che sa stare in campo. Per me sta facendo il campionato di B egregiamente».
IL CAMPO SINTETICO
«Non abbiamo preparato nulla di diverso, anche perchè un altro sintetico non è mai come quello su cui giocheremo. Ciò che dobbiamo avere è l'atteggiamento giusto».
LA CONDIZIONE FISICA
«Speravo meglio nella sosta da un punto di vista fisico. Non siamo riusciti a recuperare Lella e Lasagna, invece, si è allenato spesso a parte. Alcuni hanno avuto influenza e quindi abbiamo dovuto lavorare ad intermittenza, ma ora hanno recuperato. Oliveri ha lavorato bene ed è a disposizione».
OBIETTIVI
«Col presidente confronto costante, ma ciò su cui dobbiamo concentrarci sono i playoff e lavorare per raggiungerli. Anche sul fatto di alzare o meno l'asticella è un concetto che accetto, ma ricordo che abbiamo sempre cercato di fare la partita. In questo dobbiamo continuare a crescere».
ATTACCO DEFICITARIO
«La parte offensiva e realizzativa dobbiamo migliorarla. La parte difensiva l'abbiamo registrata bene, mentre in avanti dobbiamo fare meglio. Sapete che abbiamo fatto un girone di andata in cui producevamo di più e bisogna tenere conto che nel finale di stagione le gare diventano più complicate perché la posta in palio è più importante per tutti, quindi è più complicato».
I TREQUARTISTI
«Falletti sta bene, ha superato stato febbrile e quindi è pronto per giocare. Pereiro inizia a stare meglio,non lo frena nulla di particolare, quando mi darà le garanzie necessarie si ritaglierà il suo spazio. Bellomo è influenzato ma speriamo di recuperarlo».
RIMONTE ED ENTUSIASMO
«Rimonte non hanno alimentato entusiasmo, probabilmente è vero. Normale che questo possa aver influito nell'andare in campo un po' più spavaldi. Questo è solo un fattore che può aver inciso».
LONGO POCO CORAGGIOSO?
«Non ho da dire niente, è il pensiero di una parte di tifosi o di chi scrive. So cosa dico negli spogliatoi ai ragazzi, facciamo calcio in avanti, sempre aggressivo, se questo non è essere coraggiosi, non so cosa sia. Osare e coraggio sono due parole che uso spesso, ognuno poi resta della sua opinione».
L'AVVERSARIA
«Carrarese squadra che deve salvarsi, organizzata e che sa stare in campo. Per me sta facendo il campionato di B egregiamente».