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Calcio
Maggiore risponde a Niang, è 1-1 tra Bari e Sampdoria al San Nicola
Blucerchiati avanti nel recupero del primo tempo, pareggio biancorosso a inizio ripresa
Bari - domenica 2 marzo 2025
19.14
Finisce pari e patta tra Bari e Sampdoria, nella splendida cornice del gemellaggio che neanche la pioggia riesce a rovinare. Davanti a 8.526 spettatori (7.154 abbonati, 1.290 tifosi ospiti, esaurita la disponibilità del settore) è 1-1 tra biancorossi e blucerchiati: vantaggio ospite al 2' di recupero del primo tempo con Niang, pareggio biancorosso al 48' con Maggiore, bomber a sorpresa in questa fase di campionato.
Bene il punto per i galletti, ma la squadra di Longo fa i conti con un'altra prestazione poco convincente. Soprattutto nel primo tempo, l'atteggiamento con il solo Bonfanti davanti penalizza il Bari, praticamente mai pericoloso e sempre soffocato dall'intensità dei doriani di Semplici, bravo a costruire una gabbia attorno ai portatori di palla avversari. La squadra genovese trova il meritato vantaggio sul finire del primo tempo, convincendo così Longo a sbilanciarsi a inizio ripresa: fuori Bellomo, dentro Lasagna che colpisce il palo e offre la ribattuta facile a Maggiore per il pareggio.
Di fatto, alla lunga le due squadre finiscono per accontentarsi del punto, che mantiene vivi gli obiettivi di entrambe. Il Bari sale a 38 punti, che però non bastano per mantenere la posizione in zona playoff; i biancorossi si ritrovano a pari merito con il Palermo all'ottavo posto, ma sprecano la chance di agganciare la Juve Stabia nel cuore della griglia per gli spareggi promozione. Rimane, comunque, di +8 il margine sulla zona playout, chiusa proprio (a 30 punti) dalla Sampdoria in coppia con il Sudtirol.
Mister Longo conferma il suo 3-5-1-1 e quasi in blocco la formazione che una settimana fa ha vinto a Mantova, con un solo cambio: in difesa, infatti, tocca al recuperato Simic sostituire lo squalificato Obaretin, per completare il reparto davanti a Radunovic con Pucino e Mantovani. Sulle corsie spazio ancora a Favasuli e Dorval, in mezzo capitan Maita, Benali e Maggiore, sulla trequarti Bellomo a sostegno di Bonfanti.
Mister Semplici sceglie per la sua Sampdoria un quasi speculare 3-4-2-1: Cragno in porta, Curto, capitan Altare e Veroli dietro, Depaoli, Ricci, Meulensteen, Ioannou a centrocampo, Oudin e Akinsanmiro alle spalle di Niang.
Avvio di gara a marce alte, con le due squadre trascinate dalle spettacolari coreografie delle tifoserie. Il primo vero squillo è Doriano: al 3' Oudin calcia da fuori e chiama Radunovic a una parata in controtempo per mettere in corner. Sempre Oudin, al 15', si fa pericolosissimo per la Samp con il suo mancino rasoterra dal limite che si ferma solo sulla base del palo, a Radunovic battuto. Il Bari soffre l'aggressività dei blucerchiati, che soffocano sul nascere il reticolato di passaggi ordito da Longo per lo sviluppo della manovra biancorossa; al 34' flipper in area dei galletti, Simic respinge sul tiro di Ricci, poi Niang calcia debolmente tra le braccia di Radunovic.
I biancorossi si rivedono solo al 45' con una bella azione manovrata che porta Benali al cross da sinistra, ma Veroli anticipa Bonfanti e mette in angolo. Al 1' di recupero ancora Bari pericoloso: apertura precisa di Bellomo per Bonfanti, che sul centrosinistra addomestica il pallone e calcia con il mancino, accarezzando la faccia superiore della rete. Nel momento migliore dei galletti, però, la Sampdoria trova il colpo del vantaggio: discesa di Akinsanmiro a destra, cross basso in mezzo a tagliare la difesa del Bari, a centro area fa irruzione Niang che con il piattone mancino trova la rete al 2' e ultimo di recupero.
A inizio ripresa Longo, con più nulla da perdere, decide di rischiare le due punte: dentro Lasagna al posto di Bellomo per far coppia offensiva con Bonfanti. Nella Samp dentro Bereszynsky al posto di Veroli. L'assetto più offensivo produce subito ottimi risultati per il Bari, che al 48' trova il pareggio: giocata di Lasagna che in area si libera e calcia con il mancino sul palo, ma a raccogliere la ribattuta c'è Maggiore che di testa infila la porta di Cragno e realizza il suo secondo goal consecutivo in biancorosso.
Il Bari, trovato il pareggio, crea un paio di opportunità per rendersi pericoloso, ma con poca convinzione e senza la necessaria cattiveria in area. La Samp torna a farsi pericolosa al 68' con il turo di Depaoli deviato in angolo; sul corner successivo svetta Niang, che da pochi passi non trova la rete di testa. Longo per lo sprint finale decide di inserire più fisicità con Lella al posto di Maggiore, uscito un po' acciaccato. Obbligato è, invece, il cambio di Simic, che esce claudicante e viene rilevato da Tripaldelli, con Mantovani che migra al centro. Per il quarto d'ora finale, poi, Longo manda in campo Novakovich, per dare più peso all'attacco, e Maiello, per mettere più ordine in un centrocampo eccessivamente impreciso; fuori Bonfanti e Benali, al di sotto dei loro standard. Triplo cambio anche per Semplici: dentro Coda, Beruatto e Yepes, fuori Niang, Ioannou e Meulensteen. Poi dentro anche Abiuso per Oudin. Non succede, però, più nulla, neanche nei 6' di recupero: al triplice fischio dl signor Crezini di Siena è un punto a testa, a fare da corollario a una giornata di festa per le due tifoserie.
Marcatori: 47'pt Niang (S), 3'st Maggiore (B)
Bari (3-5-2): Radunovic, Pucino, Simic (28'st Tripaldelli), Mantovani, Favasuli, Maita (c), Benali (33'st Maiello), Maggiore (23'st Lella), Dorval, Bellomo (1'st Lasagna), Bonfanti (33'st Novakovich)
A disp.: Pissardo, Marfella, Oliveri, Falletti, Pereiro, Saco, Favilli
All. M. Longo
Sampdoria (3-4-2-1): Cragno, Curto, Altare (c), Veroli (1'st Bereszynsky), Depaoli, Ricci, Meulensteen (37'st Yepes), Ioannou (37'st Beruatto), Oudin (43'st Abiuso), Akinsanmiro, Niang (37'st Coda)
A disp.: Ceppi, Chiorra, Viera, Venuti, Benedetti, Sekulov
All. L. Semplici
Arbitro: Sig. Valerio Crezzini (Siena); assistenti: Sig. Khaled Bahri (Sassari) e Sig. Federico Fontani (Siena). Quarto Ufficiale: Sig. Giorgio Di Cicco (Lanciano). VAR: Sig. Lorenzo Maggioni (Lecco), AVAR: Sig. Aleandro Di Paolo (Avezzano)
Ammoniti: Veroli (S), Pucino (B), Benali (B), Bereszynsky (S), Oudin (S)
Espulsi:
Angoli: 4-6
Rec.: 2'pt; 6'st
Note: 52'st ammonito mister Longo (B)
*attivo dal fischio d'inizio
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti, 11°C, terreno in discrete condizioni, 18.526 spettatori (7.154 abbonati; 1.290 tifosi ospiti, esaurita disponibilità del settore)
Bene il punto per i galletti, ma la squadra di Longo fa i conti con un'altra prestazione poco convincente. Soprattutto nel primo tempo, l'atteggiamento con il solo Bonfanti davanti penalizza il Bari, praticamente mai pericoloso e sempre soffocato dall'intensità dei doriani di Semplici, bravo a costruire una gabbia attorno ai portatori di palla avversari. La squadra genovese trova il meritato vantaggio sul finire del primo tempo, convincendo così Longo a sbilanciarsi a inizio ripresa: fuori Bellomo, dentro Lasagna che colpisce il palo e offre la ribattuta facile a Maggiore per il pareggio.
Di fatto, alla lunga le due squadre finiscono per accontentarsi del punto, che mantiene vivi gli obiettivi di entrambe. Il Bari sale a 38 punti, che però non bastano per mantenere la posizione in zona playoff; i biancorossi si ritrovano a pari merito con il Palermo all'ottavo posto, ma sprecano la chance di agganciare la Juve Stabia nel cuore della griglia per gli spareggi promozione. Rimane, comunque, di +8 il margine sulla zona playout, chiusa proprio (a 30 punti) dalla Sampdoria in coppia con il Sudtirol.
Le scelte
Mister Longo conferma il suo 3-5-1-1 e quasi in blocco la formazione che una settimana fa ha vinto a Mantova, con un solo cambio: in difesa, infatti, tocca al recuperato Simic sostituire lo squalificato Obaretin, per completare il reparto davanti a Radunovic con Pucino e Mantovani. Sulle corsie spazio ancora a Favasuli e Dorval, in mezzo capitan Maita, Benali e Maggiore, sulla trequarti Bellomo a sostegno di Bonfanti.
Mister Semplici sceglie per la sua Sampdoria un quasi speculare 3-4-2-1: Cragno in porta, Curto, capitan Altare e Veroli dietro, Depaoli, Ricci, Meulensteen, Ioannou a centrocampo, Oudin e Akinsanmiro alle spalle di Niang.
Fermi al palo
Avvio di gara a marce alte, con le due squadre trascinate dalle spettacolari coreografie delle tifoserie. Il primo vero squillo è Doriano: al 3' Oudin calcia da fuori e chiama Radunovic a una parata in controtempo per mettere in corner. Sempre Oudin, al 15', si fa pericolosissimo per la Samp con il suo mancino rasoterra dal limite che si ferma solo sulla base del palo, a Radunovic battuto. Il Bari soffre l'aggressività dei blucerchiati, che soffocano sul nascere il reticolato di passaggi ordito da Longo per lo sviluppo della manovra biancorossa; al 34' flipper in area dei galletti, Simic respinge sul tiro di Ricci, poi Niang calcia debolmente tra le braccia di Radunovic.
La zampata di Niang
I biancorossi si rivedono solo al 45' con una bella azione manovrata che porta Benali al cross da sinistra, ma Veroli anticipa Bonfanti e mette in angolo. Al 1' di recupero ancora Bari pericoloso: apertura precisa di Bellomo per Bonfanti, che sul centrosinistra addomestica il pallone e calcia con il mancino, accarezzando la faccia superiore della rete. Nel momento migliore dei galletti, però, la Sampdoria trova il colpo del vantaggio: discesa di Akinsanmiro a destra, cross basso in mezzo a tagliare la difesa del Bari, a centro area fa irruzione Niang che con il piattone mancino trova la rete al 2' e ultimo di recupero.
Ancora Maggiore
A inizio ripresa Longo, con più nulla da perdere, decide di rischiare le due punte: dentro Lasagna al posto di Bellomo per far coppia offensiva con Bonfanti. Nella Samp dentro Bereszynsky al posto di Veroli. L'assetto più offensivo produce subito ottimi risultati per il Bari, che al 48' trova il pareggio: giocata di Lasagna che in area si libera e calcia con il mancino sul palo, ma a raccogliere la ribattuta c'è Maggiore che di testa infila la porta di Cragno e realizza il suo secondo goal consecutivo in biancorosso.
Cambi
Il Bari, trovato il pareggio, crea un paio di opportunità per rendersi pericoloso, ma con poca convinzione e senza la necessaria cattiveria in area. La Samp torna a farsi pericolosa al 68' con il turo di Depaoli deviato in angolo; sul corner successivo svetta Niang, che da pochi passi non trova la rete di testa. Longo per lo sprint finale decide di inserire più fisicità con Lella al posto di Maggiore, uscito un po' acciaccato. Obbligato è, invece, il cambio di Simic, che esce claudicante e viene rilevato da Tripaldelli, con Mantovani che migra al centro. Per il quarto d'ora finale, poi, Longo manda in campo Novakovich, per dare più peso all'attacco, e Maiello, per mettere più ordine in un centrocampo eccessivamente impreciso; fuori Bonfanti e Benali, al di sotto dei loro standard. Triplo cambio anche per Semplici: dentro Coda, Beruatto e Yepes, fuori Niang, Ioannou e Meulensteen. Poi dentro anche Abiuso per Oudin. Non succede, però, più nulla, neanche nei 6' di recupero: al triplice fischio dl signor Crezini di Siena è un punto a testa, a fare da corollario a una giornata di festa per le due tifoserie.
28a g. Serie BKT: Bari-Sampdoria 1-1
Marcatori: 47'pt Niang (S), 3'st Maggiore (B)
Bari (3-5-2): Radunovic, Pucino, Simic (28'st Tripaldelli), Mantovani, Favasuli, Maita (c), Benali (33'st Maiello), Maggiore (23'st Lella), Dorval, Bellomo (1'st Lasagna), Bonfanti (33'st Novakovich)
A disp.: Pissardo, Marfella, Oliveri, Falletti, Pereiro, Saco, Favilli
All. M. Longo
Sampdoria (3-4-2-1): Cragno, Curto, Altare (c), Veroli (1'st Bereszynsky), Depaoli, Ricci, Meulensteen (37'st Yepes), Ioannou (37'st Beruatto), Oudin (43'st Abiuso), Akinsanmiro, Niang (37'st Coda)
A disp.: Ceppi, Chiorra, Viera, Venuti, Benedetti, Sekulov
All. L. Semplici
Arbitro: Sig. Valerio Crezzini (Siena); assistenti: Sig. Khaled Bahri (Sassari) e Sig. Federico Fontani (Siena). Quarto Ufficiale: Sig. Giorgio Di Cicco (Lanciano). VAR: Sig. Lorenzo Maggioni (Lecco), AVAR: Sig. Aleandro Di Paolo (Avezzano)
Ammoniti: Veroli (S), Pucino (B), Benali (B), Bereszynsky (S), Oudin (S)
Espulsi:
Angoli: 4-6
Rec.: 2'pt; 6'st
Note: 52'st ammonito mister Longo (B)
*attivo dal fischio d'inizio
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti, 11°C, terreno in discrete condizioni, 18.526 spettatori (7.154 abbonati; 1.290 tifosi ospiti, esaurita disponibilità del settore)