Calcio
Mercato Bari, l'Avellino molla Matino. Altri club sul difensore
In queste ore nuovi contatti tra la dirigenza barese e Gaston Pereiro
Bari - martedì 7 gennaio 2025
18.19
Emmanuele Matino non sarà un calciatore dell'Avellino. Non per ora, almeno.
Dietrofront del club irpino dopo alcune valutazioni sul suo stato di forma dopo l'infortunio che lo ho tenuto lontano dal campo per quasi due mesi. Matino in questa stagione non ha mai giocato col Bari e questo aspetto pesa non poco sulle valutazioni di mercato.
Su di lui, secondo quanto riportato da alcune testate regionali, ci sarebbero timidi sondaggi di Trapani e Catania.
Intanto in queste ore a Bari tiene banco la presunta trattativa con Gaston Pereiro. Il trequartista in forza al Genoa ed in scadenza di contratto a giugno vorrebbe un contratto sino a fine 2027, ma il club di strada Torrebella non sarebbe di questo parere, offrendo al massimo 6 mesi più il rinnovo in caso di raggiungimento di obiettivi, quindi un contratto sino al 30 giugno 2026. Da comprendere se le parti riusciranno ad avvicinarsi. Per il momento bocche cucitissime da parte del ds Giuseppe Magalini e del suo vice, Valerio Di Cesare.
Dietrofront del club irpino dopo alcune valutazioni sul suo stato di forma dopo l'infortunio che lo ho tenuto lontano dal campo per quasi due mesi. Matino in questa stagione non ha mai giocato col Bari e questo aspetto pesa non poco sulle valutazioni di mercato.
Su di lui, secondo quanto riportato da alcune testate regionali, ci sarebbero timidi sondaggi di Trapani e Catania.
Intanto in queste ore a Bari tiene banco la presunta trattativa con Gaston Pereiro. Il trequartista in forza al Genoa ed in scadenza di contratto a giugno vorrebbe un contratto sino a fine 2027, ma il club di strada Torrebella non sarebbe di questo parere, offrendo al massimo 6 mesi più il rinnovo in caso di raggiungimento di obiettivi, quindi un contratto sino al 30 giugno 2026. Da comprendere se le parti riusciranno ad avvicinarsi. Per il momento bocche cucitissime da parte del ds Giuseppe Magalini e del suo vice, Valerio Di Cesare.