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Calcio
Pari e patta tra Bari e Cremonese: 1-1 al San Nicola
I biancorossi pareggiano con l’autorete di Bianchetti al 93’ il vantaggio di Valoti
Bari - sabato 15 febbraio 2025
19.16
Finisce 1-1 al San Nicola tra Bari e Cremonese. I biancorossi acciuffano il pareggio al 93' con l'autorete di Bianchetti (ispirata dalla giocata di Dorval), che vanifica il gran goal con cui al 70' Valoti aveva portato in vantaggio i grigiorossi, sfruttando l'ennesimo pasticcio di Radunovic in fase di rinvio.
Se la cavano i galletti, che guadagnano un buon punto dopo una partita in cui i lombardi si sono lasciati per larghi tratti preferir, soprattutto poi con l'apporto dei cambi dalla panchina.
Con questo punto il Bari sale a 34 punti, momentaneamente al settimo posto, ma domani potrebbero essere superati dal Cesena e agganciati da Palermo, impegnati con Pisa e Mantova. Dalla sua, invece, la Cremo spreca l'occasione di accorciare il distacco dal terzo posto dello Spezia, che rimane di nove punti.
Mister Moreno Longo riconferma il suo 3–4-2-1, ma con parecchie novità nell'undici titolare. In difesa, davanti al portiere Radunovic, spazio a capitan Vicari affiancato da Mantovani e Obaretin, con Pucino che si accomoda in panchina; a centrocampo rientrano dalla squalifica Maita e Benali e riprendono il loro posto nel mezzo, per completare il reparto insieme a Favasuli e Dorval sulle fasce. In attacco si rivede Lasagna dal 1', assistito da Bellomo e Pereiro, alla prima da titolare in biancorosso.
La Cremonese di mister Giovanni Stroppa risponde con un quasi speculare 3-5-2: in porta Fulignati, in difesa Antov e Ravanelli con capitan Bianchetti, a centrocampo Collocolo-Pickel-Castagnetti-Vandeputte-Azzi, in attacco Vazquez agisce in supporto dell'ex Nasti.
Il primo squillo, al 5', è del Bari, con la conclusione da fuori di Benali deviata in angolo. La Cremonese risponde al minuto 8' con Azzi, che conclude un'azione prolungata dei lombardi ma manda il suo destro sul fondo. Al 13' si rivedono ancora i grigiorossi: lancio di Bianchetti che spacca la difesa del Bari e trova Vandeputte, cross da sinistra per la testa di Collocolo che stacca bene ma non centra il bersaglio grosso. Al 19' i lombardi troverebbero anche il vantaggio, con l'imbucata geniale di Vazquez per Nasti, che batte Radunovic con destro nell'angolo, ma viene fermato da un fuorigioco di pochi centimetri. Al 20' ancora i grigiorossi a mettere il Bari alle corde: Vandeputte mette in mezzo un cross perfetto per Azzi, anticipato all'ultimo secondo da Favasuli che mette in corner. Sull'angolo successivo tocca a Vazquez avere la grande occasione, ma tutto solo manda il suo colpo di testa appena largo. Al 25' è il momento del Bari, ma Lasagna (in posizione irregolare) si fa fermare da Ravanelli. È comunque la Cremo a fare la partita e a rendersi maggiormente pericolosa: al 26' il solito lancio di Bianchetti trova libero Azzi, che si accentra sul destro e tira, ma spedisce alto.
Le brutte notizie per il Bari non finiscono qui, perché al 27' Vicari deve alzare bandiera bianca per infortunio, lasciando spazio a Pucino. Alla mezz'ora è ancora la Cremonese a farsi pericolosa, stavolta con la punizione di Vazquez che crossa per Ravanelli, ma il suo intervento acrobatico manda il pallone alto. Al 32' tocca a Dorval salvare il Bari, deviando con la schiena un tiro insidioso di Nasti, bravo a vincere il duello di forza con Mantovani. Nasti ci riprova al 36', quando si libera di mezza difesa biancorossa dopo una palla persa da Benali, ma il suo destro violento e preciso viene messo in angolo da Radunovic. Il Bari si rivede solo al 38' con una giocata di Bellomo, ma il suo destro da fuori si perde alto. Al 46' ancora Bellomo ci prova da ancora più lontano, ma dai 35 metri il suo destro accarezza solo la faccia superiore della rete.
A inizio ripresa Longo sceglie un'interpretazione maggiormente equilibrata per il suo 3-4-2-1, con gli ingressi di Lella e Bonafanti al posto di Pereiro e Lasagna. Stroppa risponde con l'inserimento di Johnsen per rilevare Vazquez; dopo 6' deve uscire per infortunio Collocolo, sostituito da Barbieri. Al 53' si vede finalmente anche il Bari: cross da sinistra respinto al limite dell'area sul destro di Benali, che calcia al volo ma trova la risposta di puro istinto e grande reattività di Fulignati, che la toglie a mano aperta dall'angolino basso alla sua destra. Il Bari nella ripresa cresce, e pur senza impressionare riesce a controbattere alla Cremonese, alzando il pressing; mister Stroppa risponde inserendo De Luca e Valoti al posto di Nasti e Vandeputte. Proprio De Luca, al 68', si fa pericoloso: incomprensione tra Lella e Banali, il pallone rimane al limite nella disponibilità dell'attaccante grigiorosso, ma il suo mancino è addomesticato da Radunovic.
La Cremo, a differenza del Bari, riesce a capitalizzare l'apporto dei nuovi ingressi, e al 70' passa: ennesimo rinvio sbagliato nella stagione di Radunovic, che serve Pickel per la verbalizzazione dei lombardi, pallone a destra per Johnsen che vede l'inserimento dall'altra parte di Valoti e arma la sua mezza rovesciata di prima, un capolavoro che non lascia scampo al portiere biancorosso. Il Bari reagisce solo al 74' con Bonfanti, che approfitta dell'incertezza di Fulignati calciando da posizione defilata, il pallone ballonzola sulla linea ma viene spazzato via da Antov.
Per l'ultimo quarto d'ora Longo decide di giocare la carta Falletti, fresco ex e di proprietà proprio della Cremonese, per rilevare l'ammonito Bellomo. Rimane comunque la squadra di Stroppa a fare la partita, con il Bari che prova a ricercare qualche lampo; i lombardi si fanno pericolosi al 77' con il cross di Azzi per Barbieri, che sbuca sul secondo palo ma di testa non impensierisce Radunovic. Longo, allora, gioca il tutto per tutto con l'ingresso di Favilli al posto di Maita, per un Bari ultra sbilanciato nel finale. Nella Cremo, invece, fuori Castagnetti e dentro Majer.
Al 1' dei 5' di recupero si rivede il Bari: uscita avventurosa di Fulignati che respinge sul mancino di Benali, da cui parte un tiro verso la porta sguarnita, ma il pallone finisce di poco largo. Sembra tutto finito, ma al 93' il Bari trova il pareggio: Favilli fa da sponda e premia l'incursione di Dorval, che mette forte in mezzo dove trova la deviazione sfortunata di Bianchetti, che anticipa Bonfanti ma batte Fulignati. L'ultimo sussulto è ancora in area biancorossa, dove c'è Mantovani a dire di no all'insidioso tiro di Azzi. Alla fine Bari e Cremonese si dividono la posta, con un pareggio che serve abbastanza poco a entrambe.
Marcatori: 24'st Valoti (C), 48'st Bianchetti aut. (B)
Bari (3-4-2-1): Radunovic, Mantovani, Vicari (c) (28'pt Pucino), Obaretin, Favasuli, Maita (34'st Favilli), Benali, Dorval, Bellomo (30'st Falletti), Pereiro (1'st Lella), Lasagna (1'st Bonfanti)
A disp.: Pissardo, Marfella, Tripaldelli, Maiello, Maggiore, Saco
All. M. Longo
Cremonese (3-5-2): Fulignati, Antov, Ravanelli, Bianchetti (c), Collocolo (6'st Barbieri), Pickel, Castagnetti (45'st Majer), Vandeputte (17'st Valoti), Azzi, Nasti (17'st De Luca), Vazquez (1'st Johnsen)
A disp.: Drago, Malovec, Ceccherini, Moretti, Bonazzoli, Zanimacchia
All. G. Stroppa
Arbitro: Sig.a Maria Sole Ferrieri Caputi (Livorno); assistenti: Sig. Marco Ceccon (Lovere) e Sig. Lorenzo Giuggioli (Grosseto). Quarto Ufficiale: Sig. Lucio Felice Angelillo (Nola). VAR: Sig. Niccolò Baroni (Firenze), AVAR: Sig. Federico Dionisi (L'Aquila)
Ammoniti: Vazquez (C), Bellomo (B), Azzi (C), Johnsen (C), Bonfanti (B), Antov (C)
Espulsi:
Angoli: 3-5
Rec.: 2'pt; 8'st
Note: 47'st espulso dalla panchina Dall'Asta, team manager Cremonese
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti, 11°C, terreno in discrete condizioni, 12.197 spettatori (7.154 abbonati; 10 tifosi ospiti, trasferta vietata ai residenti in Provincia di Cremona)
Se la cavano i galletti, che guadagnano un buon punto dopo una partita in cui i lombardi si sono lasciati per larghi tratti preferir, soprattutto poi con l'apporto dei cambi dalla panchina.
Con questo punto il Bari sale a 34 punti, momentaneamente al settimo posto, ma domani potrebbero essere superati dal Cesena e agganciati da Palermo, impegnati con Pisa e Mantova. Dalla sua, invece, la Cremo spreca l'occasione di accorciare il distacco dal terzo posto dello Spezia, che rimane di nove punti.
Tocca a Pereiro e Lasagna
Mister Moreno Longo riconferma il suo 3–4-2-1, ma con parecchie novità nell'undici titolare. In difesa, davanti al portiere Radunovic, spazio a capitan Vicari affiancato da Mantovani e Obaretin, con Pucino che si accomoda in panchina; a centrocampo rientrano dalla squalifica Maita e Benali e riprendono il loro posto nel mezzo, per completare il reparto insieme a Favasuli e Dorval sulle fasce. In attacco si rivede Lasagna dal 1', assistito da Bellomo e Pereiro, alla prima da titolare in biancorosso.
La Cremonese di mister Giovanni Stroppa risponde con un quasi speculare 3-5-2: in porta Fulignati, in difesa Antov e Ravanelli con capitan Bianchetti, a centrocampo Collocolo-Pickel-Castagnetti-Vandeputte-Azzi, in attacco Vazquez agisce in supporto dell'ex Nasti.
Bandierina su per Nasti
Il primo squillo, al 5', è del Bari, con la conclusione da fuori di Benali deviata in angolo. La Cremonese risponde al minuto 8' con Azzi, che conclude un'azione prolungata dei lombardi ma manda il suo destro sul fondo. Al 13' si rivedono ancora i grigiorossi: lancio di Bianchetti che spacca la difesa del Bari e trova Vandeputte, cross da sinistra per la testa di Collocolo che stacca bene ma non centra il bersaglio grosso. Al 19' i lombardi troverebbero anche il vantaggio, con l'imbucata geniale di Vazquez per Nasti, che batte Radunovic con destro nell'angolo, ma viene fermato da un fuorigioco di pochi centimetri. Al 20' ancora i grigiorossi a mettere il Bari alle corde: Vandeputte mette in mezzo un cross perfetto per Azzi, anticipato all'ultimo secondo da Favasuli che mette in corner. Sull'angolo successivo tocca a Vazquez avere la grande occasione, ma tutto solo manda il suo colpo di testa appena largo. Al 25' è il momento del Bari, ma Lasagna (in posizione irregolare) si fa fermare da Ravanelli. È comunque la Cremo a fare la partita e a rendersi maggiormente pericolosa: al 26' il solito lancio di Bianchetti trova libero Azzi, che si accentra sul destro e tira, ma spedisce alto.
Tegola Vicari
Le brutte notizie per il Bari non finiscono qui, perché al 27' Vicari deve alzare bandiera bianca per infortunio, lasciando spazio a Pucino. Alla mezz'ora è ancora la Cremonese a farsi pericolosa, stavolta con la punizione di Vazquez che crossa per Ravanelli, ma il suo intervento acrobatico manda il pallone alto. Al 32' tocca a Dorval salvare il Bari, deviando con la schiena un tiro insidioso di Nasti, bravo a vincere il duello di forza con Mantovani. Nasti ci riprova al 36', quando si libera di mezza difesa biancorossa dopo una palla persa da Benali, ma il suo destro violento e preciso viene messo in angolo da Radunovic. Il Bari si rivede solo al 38' con una giocata di Bellomo, ma il suo destro da fuori si perde alto. Al 46' ancora Bellomo ci prova da ancora più lontano, ma dai 35 metri il suo destro accarezza solo la faccia superiore della rete.
Benali chiama, Fulignati risponde
A inizio ripresa Longo sceglie un'interpretazione maggiormente equilibrata per il suo 3-4-2-1, con gli ingressi di Lella e Bonafanti al posto di Pereiro e Lasagna. Stroppa risponde con l'inserimento di Johnsen per rilevare Vazquez; dopo 6' deve uscire per infortunio Collocolo, sostituito da Barbieri. Al 53' si vede finalmente anche il Bari: cross da sinistra respinto al limite dell'area sul destro di Benali, che calcia al volo ma trova la risposta di puro istinto e grande reattività di Fulignati, che la toglie a mano aperta dall'angolino basso alla sua destra. Il Bari nella ripresa cresce, e pur senza impressionare riesce a controbattere alla Cremonese, alzando il pressing; mister Stroppa risponde inserendo De Luca e Valoti al posto di Nasti e Vandeputte. Proprio De Luca, al 68', si fa pericoloso: incomprensione tra Lella e Banali, il pallone rimane al limite nella disponibilità dell'attaccante grigiorosso, ma il suo mancino è addomesticato da Radunovic.
La girata di Valoti
La Cremo, a differenza del Bari, riesce a capitalizzare l'apporto dei nuovi ingressi, e al 70' passa: ennesimo rinvio sbagliato nella stagione di Radunovic, che serve Pickel per la verbalizzazione dei lombardi, pallone a destra per Johnsen che vede l'inserimento dall'altra parte di Valoti e arma la sua mezza rovesciata di prima, un capolavoro che non lascia scampo al portiere biancorosso. Il Bari reagisce solo al 74' con Bonfanti, che approfitta dell'incertezza di Fulignati calciando da posizione defilata, il pallone ballonzola sulla linea ma viene spazzato via da Antov.
La carte Falletti e Favilli
Per l'ultimo quarto d'ora Longo decide di giocare la carta Falletti, fresco ex e di proprietà proprio della Cremonese, per rilevare l'ammonito Bellomo. Rimane comunque la squadra di Stroppa a fare la partita, con il Bari che prova a ricercare qualche lampo; i lombardi si fanno pericolosi al 77' con il cross di Azzi per Barbieri, che sbuca sul secondo palo ma di testa non impensierisce Radunovic. Longo, allora, gioca il tutto per tutto con l'ingresso di Favilli al posto di Maita, per un Bari ultra sbilanciato nel finale. Nella Cremo, invece, fuori Castagnetti e dentro Majer.
L'autogoal della speranza
Al 1' dei 5' di recupero si rivede il Bari: uscita avventurosa di Fulignati che respinge sul mancino di Benali, da cui parte un tiro verso la porta sguarnita, ma il pallone finisce di poco largo. Sembra tutto finito, ma al 93' il Bari trova il pareggio: Favilli fa da sponda e premia l'incursione di Dorval, che mette forte in mezzo dove trova la deviazione sfortunata di Bianchetti, che anticipa Bonfanti ma batte Fulignati. L'ultimo sussulto è ancora in area biancorossa, dove c'è Mantovani a dire di no all'insidioso tiro di Azzi. Alla fine Bari e Cremonese si dividono la posta, con un pareggio che serve abbastanza poco a entrambe.
26a g. Serie BKT: Bari-Cremonese 1-1
Marcatori: 24'st Valoti (C), 48'st Bianchetti aut. (B)
Bari (3-4-2-1): Radunovic, Mantovani, Vicari (c) (28'pt Pucino), Obaretin, Favasuli, Maita (34'st Favilli), Benali, Dorval, Bellomo (30'st Falletti), Pereiro (1'st Lella), Lasagna (1'st Bonfanti)
A disp.: Pissardo, Marfella, Tripaldelli, Maiello, Maggiore, Saco
All. M. Longo
Cremonese (3-5-2): Fulignati, Antov, Ravanelli, Bianchetti (c), Collocolo (6'st Barbieri), Pickel, Castagnetti (45'st Majer), Vandeputte (17'st Valoti), Azzi, Nasti (17'st De Luca), Vazquez (1'st Johnsen)
A disp.: Drago, Malovec, Ceccherini, Moretti, Bonazzoli, Zanimacchia
All. G. Stroppa
Arbitro: Sig.a Maria Sole Ferrieri Caputi (Livorno); assistenti: Sig. Marco Ceccon (Lovere) e Sig. Lorenzo Giuggioli (Grosseto). Quarto Ufficiale: Sig. Lucio Felice Angelillo (Nola). VAR: Sig. Niccolò Baroni (Firenze), AVAR: Sig. Federico Dionisi (L'Aquila)
Ammoniti: Vazquez (C), Bellomo (B), Azzi (C), Johnsen (C), Bonfanti (B), Antov (C)
Espulsi:
Angoli: 3-5
Rec.: 2'pt; 8'st
Note: 47'st espulso dalla panchina Dall'Asta, team manager Cremonese
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti, 11°C, terreno in discrete condizioni, 12.197 spettatori (7.154 abbonati; 10 tifosi ospiti, trasferta vietata ai residenti in Provincia di Cremona)