Calcio
Parziale riapertura stadi, i Seguaci della Nord Bari: «Provvedimento inutile»
Il principale gruppo della tifoseria organizzata biancorossa prende posizione con uno striscione esposto all'esterno del San Nicola
Bari - mercoledì 23 settembre 2020
12.54
Fa discutere il provvedimento del Governo che consente la parziale riapertura degli stadi a un massimo di mille spettatori, e fa discutere ancora di più la scelta di limitare il provvedimento solo alla serie A, escludendo per il momento serie B, serie C e coppa Italia.
Sulla questione sono intervenuti anche i Seguaci della Nord, principale gruppo della tifoseria organizzata al seguito del Bari, con uno striscione esposto all'esterno dello stadio San Nicola. I Sdn spiegano la loro posizione con un comunicato apparso sui social, a poche ore dall'esordio ufficiale del Bari, impegnato in casa contro il Trastevere nel primo turno di coppa Italia.
«Siamo giunti a poche ore dall'inizio della nuova stagione e non sappiamo ancora se, come, quando e in quanti si potrà accedere agli stadi, tantomeno sappiamo per quanto tempo dureranno eventuali restrizioni che, ad oggi, non sono ancora state rese note nello specifico dagli organi competenti - scrivono i Seguaci. Per quel che ci riguarda, in assenza di un'apertura congrua e delle condizioni minime sufficienti per poter esprimere il nostro tifo e vivere la curva con la partecipazione di sempre, saremo costretti a lasciare vuoti i settori che abitualmente occupiamo».
Il gruppo ultras continua: «Pur consapevoli della gravità legata a un'emergenza sanitaria che continua a mietere morti e nuovi contagi nel mondo, riteniamo tanto inutile quanto dannosa a livello di immagine un'eventuale riapertura parziale ridotta all'osso, soprattutto se accompagnata dal distanziamento e dall'obbligo di indossare mascherine. A ogni modo, non obbligheremo nessun tifoso a disertare questa forma provvisoria di ingressi contingentati ma allo stesso tempo, chiediamo che venga rispettata la nostra scelta, lasciando vuoti i tre settori centrali che abitualmente occupiamo nella parte superiore della Curva Nord».
Sulla questione sono intervenuti anche i Seguaci della Nord, principale gruppo della tifoseria organizzata al seguito del Bari, con uno striscione esposto all'esterno dello stadio San Nicola. I Sdn spiegano la loro posizione con un comunicato apparso sui social, a poche ore dall'esordio ufficiale del Bari, impegnato in casa contro il Trastevere nel primo turno di coppa Italia.
«Siamo giunti a poche ore dall'inizio della nuova stagione e non sappiamo ancora se, come, quando e in quanti si potrà accedere agli stadi, tantomeno sappiamo per quanto tempo dureranno eventuali restrizioni che, ad oggi, non sono ancora state rese note nello specifico dagli organi competenti - scrivono i Seguaci. Per quel che ci riguarda, in assenza di un'apertura congrua e delle condizioni minime sufficienti per poter esprimere il nostro tifo e vivere la curva con la partecipazione di sempre, saremo costretti a lasciare vuoti i settori che abitualmente occupiamo».
Il gruppo ultras continua: «Pur consapevoli della gravità legata a un'emergenza sanitaria che continua a mietere morti e nuovi contagi nel mondo, riteniamo tanto inutile quanto dannosa a livello di immagine un'eventuale riapertura parziale ridotta all'osso, soprattutto se accompagnata dal distanziamento e dall'obbligo di indossare mascherine. A ogni modo, non obbligheremo nessun tifoso a disertare questa forma provvisoria di ingressi contingentati ma allo stesso tempo, chiediamo che venga rispettata la nostra scelta, lasciando vuoti i tre settori centrali che abitualmente occupiamo nella parte superiore della Curva Nord».