Calcio
Pazzo Bari, i biancorossi fanno e disfano: da 0-2 a 3-3 con la Feralpisalò
Galletti avanti con Nasti e Sibilli, Diaw sbaglia dal dischetto. Poi la rimonta lombarda e il pareggio di Achik
Bari - sabato 11 novembre 2023
16.00
Pazzo Bari, che rischia di buttarsi via ma riesce a salvare la giornata. Al Garilli di Piacenza, i biancorossi fanno 3-3 in una partita folle contro la Feralpisalò. I galletti passano subito avanti con Nasti al 6', per poi fallire con Diaw (10') il calcio di rigore del raddoppio. Il bis arriva, comunque, al 49, con la prodezza del solito Sibilli. Sembra tutto in discesa, ma al 51' lo sfortunato autogol di capitan Di Cesare rinvigorisce i leoni del Garda e spegne il Bari, che subisce il pareggio al 65' con Zennaro, e addirittura il sorpasso al 73' con Sau. La squadra di mister Marino riesce comunque a pervenire al pareggio con Achik, che ci mette 15'' dal suo ingresso per fare 3-3 e segnare il suo primo goal in B.
Con il nono pareggio in tredici gare, conquistato davanti ai 1.352 tifosi biancorossi che hanno raggiunto Piacenza, il Bari sale a quota 18, ma esce dall'attuale configurazione della zona playoff, dato il nono posto in classifica. I lombardi, dalla loro, lasciano momentaneamente il fondo della graduatoria, in attesa della Ternana.
Mister Marino dà continuità al 3-4-1-2 visto nelle ultime uscite. In porta Brenno, alle spalle del terzetto composto da Pucino e Vicari ai lati del rientrante capitan Di Cesare. In mezzo tocca a Koutsoupias e Acampora comporre la cerniera centrale, con Dorval e Ricci larghi a tutta fascia e Sibilli libero di muoversi alle spalle della coppia Nasti-Diaw.
Mister Zaffaroni risponde con un quasi speculare 3-5-2: Pizzignacco in porta, Bergonzi, Ceppitelli (ex di turno) e Martella dietro, Felici-Zennaro-Fiordilino-Balestrero (C)-Letizia a centrocampo, Compagnon e La Mantia davanti.
Le prime fasi di gioco, pur su ritmi lenti, vedono il Bari più attivo nella gestione della palla. Una supremazia territoriale che, già al 6', si concretizza con il vantaggio biancorosso: Koutsoupias da destra rientra e crossa con il mancino, in area irrompe Nasti che in tuffo di testa brucia Pizzignacco.
Al 10' ancora è ancora il Bari a fare la voce grossa: palla persa da Ceppitelli, irrompe Diaw che entra in area e viene abbattuto da Pizzignacco, inducendo il signor Bonacina a fischiare il rigore e ad ammonire il portiere dei lombardi. Sul dischetto di presenta lo stesso Diaw, che calcia basso alla sinistra di Pizzignacco, ma il portiere della Feralpisalò si tuffa dalla parte giusta e blocca. La squadra di casa, nonostante la prodezza del portiere, fa molta fatica a riorganizzarsi per rendersi pericolosa; Compagnon ci prova con la forza fisica, ma lì davanti è piuttosto isolato. Al 21' proprio Compagnon si gira su Vicari e Pucino e scarica il suo sinistro dal limite, ma non centra lo specchio per pochi centimetri. La risposta dei galletti, dopo alcune fasi di stanca, arriva al 29': Ricci va via a Felici sulla sinistra e mette in mezzo un ottimo cross per la testa di Diaw, che però sfiora soltanto senza centrare lo specchio. Biancorossi sempre pericolosi, al 42', con Ricci, che sfonda a sinistra e premia Sibilli a rimorchio, ma l'attaccante perde il tempo per la conclusione e l'opportunità sfuma. Il primo tempo si chiude al 47', con un piccolo brivido in area del Bari, dove Pucino la controlla con il braccio (attaccato al corpo), ma per il signor Bonacina non c'è rigore.
Anche l'avvio di ripresa è pienamente di marca biancorossa. Il Bari già al 49' trova il raddoppio: punizione dal limite di Acampora ribattuta dalla barriera sui piedi di Sibilli, che se la aggiusta col destro e dal limite lascia partire un mancino chirurgico destinato all'angolino alto sulla sinistra di Pizzignacco. La gioia dei biancorossi, però, dura poco: al 51' la Feralpi accorcia le distanze con lo spunto di Zennaro a destra, palla in mezzo dove c'è Di Cesare, che con un intervento maldestro beffa il suo portiere, Brenno. Proprio il portiere brasiliano è protagonista 1' più tardi per disinnescare il mancino a giro di Letizia; sugli sviluppi dell'azione calcia Felici, largo. Al 57' è ancora la Feralpisalò a farsi pericolosa: i lombardi, rinvigoriti dal goal più trovato che cercato, vanno vicini al pari con il mancino di Compagnon (su sponda di La Mantia), ma il suo tiro da posizione favorevole si perde alto.
Davanti alla crescente pressione dei lombardi, Marino decide di passare alle contromosse: dentro Maita, fuori Acampora nei biancorossi. Zaffaroni risponde cambiando la coppia d'attacco: fuori La Mantia e Compagnon, dentro Butic e Sau.
Le mosse di Zaffaroni producono subito gli effetti desiderati dai lombardi: al 65' punizione di Martella deviata da Sibilli sul piede di Zennaro, che scarica un destro violentissimo direttamente alle spalle di Brenno, incolpevole. Subito dopo aver incassato il goal, il Bari protesta per un tocco con il braccio in area da parte di Felici su un cross di Dorval; arbitro e Var lasciano proseguire.
Nel finale la Feralpi ci crede e procede con un cambio di natura offensiva: dentro Parigini, fuori Letizia. Ancora una volta le sostituzioni portano risultati ai lombardi, che al 73' completano la rimonta: Felici va via a sinistra e mette in mezzo, dove Sau con il tacco brucia tutti sul tempo e deposita il terzo pallone alle spalle di Brenno; il Bari protesta per un presunto fallo, a inizio azione, di Bergonzi su Dorval, ma il signor Bonacina e i suoi colleghi al video non ravvisano irregolarità e convalidano la rete.
Per cercare di rimettere in piedi la situazione, Marino gioca le carte della disperazione: dentro Achik e Aramu per Koutsoupias e Pucino. Ed è proprio Achik a mettere subito la firma sul pareggio e sulla sua prima rete in serie B: imbucata di Maita per Diaw, sponda aerea sulla sinistra dove Achik controlla e scarica il destro sotto la traversa, per un 3-3 pazzo e spettacolare.
Il finale tra le due squadre è incandescente. A dare il via al forcing è la Feralpisalò, che al minuto 82' va al tiro con Felici, ma Brenno si distende e para. Per l'assalto finale Marino richiama Diaw e manda dentro Bellomo, sperando di garantire più qualità alla manovra offensiva. Nei leoni del Garda esce Zennaro ed entra Hergheligiu. Proprio il nuovo entrato, al minuto 89', raccoglie un assist di Balestrero da sinistra e, dall'altezza del rigore, si fa murare da Di Cesare. Al 90' la risposta del Bari: cross di Aramu da destra, Nasti svetta ma il suo colpo di testa è debole, e viene controllato da Pizzignacco. L'ultimo squillo arriva al 96', ancor con Achik, che prova la mezza rovesciata ma viene murato dalla difesa della Feralpi. È l'atto finale di una partita folle: al triplice fischio del signor Bonacina è 3-3 tra Feralpisalò e Bari.
Marcatori: 7'pt Nasti (B), 4'st Sibilli (B), 7'st aut. Di Cesare (F), 20'st Zennaro (F), 28'st Sau (F), 34'st Achik (B)
Feralpisalò (3-5-2): Pizzignacco, Balestrero (c), Compagnon (19'st Sau), Fiordilino, Zennaro (42'st Hergheligiu), Ceppitelli, Bergonzi, Martella, La Mantia (19'st Butic), Letizia (26'st Parigini), Felici
A disp.: Minelli, Volpe, Ferrarini, Pacurar, Verzeletti, Camporese, Pietrelli
All. M. Zaffaroni
Bari (3-4-1-2): Brenno, Pucino (34'st Aramu), Di Cesare (c), Vicari, Dorval, Acampora (15'st Maita), Koutsoupias (34' Achik), Ricci, Sibilli, Diaw (41'st Bellomo), Nasti
A disp.: Pissardo, Matino, Benali, Astrologo, Faggi, Zuzek, Edjouma, Morachioli
All. P. Marino
Arbitro: Sig. Kevin Bonacina (Bergamo); assistenti: Sig. Marco Trinchieri (Milano) e Sig. Marco Ceccon (Lovere). Quarto Ufficiale: Sig. Marco Peletti (Crema). VAR: Massimiliano Irrati (Pistoia), AVAR: Orlando Pagnotta (Nocera Inferiore)
Ammoniti: Pizzignacco (F), Di Cesare (B), Diaw (B), Vicari (B), Compagnon (F), Zennaro (F), Achik (B)
Angoli: 1-3
Rec.: 3'pt; 6'st
Note: al 12'pt Pizzignacco para un rigore a Diaw;
Stadio 'Leonardo Garilli' , Piacenza; cielo sereno, 18°C, terreno in discrete condizioni; circa 2.500 spettatori (1.352 tifosi ospiti)
Con il nono pareggio in tredici gare, conquistato davanti ai 1.352 tifosi biancorossi che hanno raggiunto Piacenza, il Bari sale a quota 18, ma esce dall'attuale configurazione della zona playoff, dato il nono posto in classifica. I lombardi, dalla loro, lasciano momentaneamente il fondo della graduatoria, in attesa della Ternana.
Le scelte
Mister Marino dà continuità al 3-4-1-2 visto nelle ultime uscite. In porta Brenno, alle spalle del terzetto composto da Pucino e Vicari ai lati del rientrante capitan Di Cesare. In mezzo tocca a Koutsoupias e Acampora comporre la cerniera centrale, con Dorval e Ricci larghi a tutta fascia e Sibilli libero di muoversi alle spalle della coppia Nasti-Diaw.
Mister Zaffaroni risponde con un quasi speculare 3-5-2: Pizzignacco in porta, Bergonzi, Ceppitelli (ex di turno) e Martella dietro, Felici-Zennaro-Fiordilino-Balestrero (C)-Letizia a centrocampo, Compagnon e La Mantia davanti.
Subito Nasti
Le prime fasi di gioco, pur su ritmi lenti, vedono il Bari più attivo nella gestione della palla. Una supremazia territoriale che, già al 6', si concretizza con il vantaggio biancorosso: Koutsoupias da destra rientra e crossa con il mancino, in area irrompe Nasti che in tuffo di testa brucia Pizzignacco.
Rigore parato
Al 10' ancora è ancora il Bari a fare la voce grossa: palla persa da Ceppitelli, irrompe Diaw che entra in area e viene abbattuto da Pizzignacco, inducendo il signor Bonacina a fischiare il rigore e ad ammonire il portiere dei lombardi. Sul dischetto di presenta lo stesso Diaw, che calcia basso alla sinistra di Pizzignacco, ma il portiere della Feralpisalò si tuffa dalla parte giusta e blocca. La squadra di casa, nonostante la prodezza del portiere, fa molta fatica a riorganizzarsi per rendersi pericolosa; Compagnon ci prova con la forza fisica, ma lì davanti è piuttosto isolato. Al 21' proprio Compagnon si gira su Vicari e Pucino e scarica il suo sinistro dal limite, ma non centra lo specchio per pochi centimetri. La risposta dei galletti, dopo alcune fasi di stanca, arriva al 29': Ricci va via a Felici sulla sinistra e mette in mezzo un ottimo cross per la testa di Diaw, che però sfiora soltanto senza centrare lo specchio. Biancorossi sempre pericolosi, al 42', con Ricci, che sfonda a sinistra e premia Sibilli a rimorchio, ma l'attaccante perde il tempo per la conclusione e l'opportunità sfuma. Il primo tempo si chiude al 47', con un piccolo brivido in area del Bari, dove Pucino la controlla con il braccio (attaccato al corpo), ma per il signor Bonacina non c'è rigore.
Fare e disfare
Anche l'avvio di ripresa è pienamente di marca biancorossa. Il Bari già al 49' trova il raddoppio: punizione dal limite di Acampora ribattuta dalla barriera sui piedi di Sibilli, che se la aggiusta col destro e dal limite lascia partire un mancino chirurgico destinato all'angolino alto sulla sinistra di Pizzignacco. La gioia dei biancorossi, però, dura poco: al 51' la Feralpi accorcia le distanze con lo spunto di Zennaro a destra, palla in mezzo dove c'è Di Cesare, che con un intervento maldestro beffa il suo portiere, Brenno. Proprio il portiere brasiliano è protagonista 1' più tardi per disinnescare il mancino a giro di Letizia; sugli sviluppi dell'azione calcia Felici, largo. Al 57' è ancora la Feralpisalò a farsi pericolosa: i lombardi, rinvigoriti dal goal più trovato che cercato, vanno vicini al pari con il mancino di Compagnon (su sponda di La Mantia), ma il suo tiro da posizione favorevole si perde alto.
Cambi
Davanti alla crescente pressione dei lombardi, Marino decide di passare alle contromosse: dentro Maita, fuori Acampora nei biancorossi. Zaffaroni risponde cambiando la coppia d'attacco: fuori La Mantia e Compagnon, dentro Butic e Sau.
Pareggio
Le mosse di Zaffaroni producono subito gli effetti desiderati dai lombardi: al 65' punizione di Martella deviata da Sibilli sul piede di Zennaro, che scarica un destro violentissimo direttamente alle spalle di Brenno, incolpevole. Subito dopo aver incassato il goal, il Bari protesta per un tocco con il braccio in area da parte di Felici su un cross di Dorval; arbitro e Var lasciano proseguire.
Rimonta completata
Nel finale la Feralpi ci crede e procede con un cambio di natura offensiva: dentro Parigini, fuori Letizia. Ancora una volta le sostituzioni portano risultati ai lombardi, che al 73' completano la rimonta: Felici va via a sinistra e mette in mezzo, dove Sau con il tacco brucia tutti sul tempo e deposita il terzo pallone alle spalle di Brenno; il Bari protesta per un presunto fallo, a inizio azione, di Bergonzi su Dorval, ma il signor Bonacina e i suoi colleghi al video non ravvisano irregolarità e convalidano la rete.
Achik goal
Per cercare di rimettere in piedi la situazione, Marino gioca le carte della disperazione: dentro Achik e Aramu per Koutsoupias e Pucino. Ed è proprio Achik a mettere subito la firma sul pareggio e sulla sua prima rete in serie B: imbucata di Maita per Diaw, sponda aerea sulla sinistra dove Achik controlla e scarica il destro sotto la traversa, per un 3-3 pazzo e spettacolare.
Finale incandescente
Il finale tra le due squadre è incandescente. A dare il via al forcing è la Feralpisalò, che al minuto 82' va al tiro con Felici, ma Brenno si distende e para. Per l'assalto finale Marino richiama Diaw e manda dentro Bellomo, sperando di garantire più qualità alla manovra offensiva. Nei leoni del Garda esce Zennaro ed entra Hergheligiu. Proprio il nuovo entrato, al minuto 89', raccoglie un assist di Balestrero da sinistra e, dall'altezza del rigore, si fa murare da Di Cesare. Al 90' la risposta del Bari: cross di Aramu da destra, Nasti svetta ma il suo colpo di testa è debole, e viene controllato da Pizzignacco. L'ultimo squillo arriva al 96', ancor con Achik, che prova la mezza rovesciata ma viene murato dalla difesa della Feralpi. È l'atto finale di una partita folle: al triplice fischio del signor Bonacina è 3-3 tra Feralpisalò e Bari.
13a g. Serie BKT: Feralpisalò-Bari 3-3
Marcatori: 7'pt Nasti (B), 4'st Sibilli (B), 7'st aut. Di Cesare (F), 20'st Zennaro (F), 28'st Sau (F), 34'st Achik (B)
Feralpisalò (3-5-2): Pizzignacco, Balestrero (c), Compagnon (19'st Sau), Fiordilino, Zennaro (42'st Hergheligiu), Ceppitelli, Bergonzi, Martella, La Mantia (19'st Butic), Letizia (26'st Parigini), Felici
A disp.: Minelli, Volpe, Ferrarini, Pacurar, Verzeletti, Camporese, Pietrelli
All. M. Zaffaroni
Bari (3-4-1-2): Brenno, Pucino (34'st Aramu), Di Cesare (c), Vicari, Dorval, Acampora (15'st Maita), Koutsoupias (34' Achik), Ricci, Sibilli, Diaw (41'st Bellomo), Nasti
A disp.: Pissardo, Matino, Benali, Astrologo, Faggi, Zuzek, Edjouma, Morachioli
All. P. Marino
Arbitro: Sig. Kevin Bonacina (Bergamo); assistenti: Sig. Marco Trinchieri (Milano) e Sig. Marco Ceccon (Lovere). Quarto Ufficiale: Sig. Marco Peletti (Crema). VAR: Massimiliano Irrati (Pistoia), AVAR: Orlando Pagnotta (Nocera Inferiore)
Ammoniti: Pizzignacco (F), Di Cesare (B), Diaw (B), Vicari (B), Compagnon (F), Zennaro (F), Achik (B)
Angoli: 1-3
Rec.: 3'pt; 6'st
Note: al 12'pt Pizzignacco para un rigore a Diaw;
Stadio 'Leonardo Garilli' , Piacenza; cielo sereno, 18°C, terreno in discrete condizioni; circa 2.500 spettatori (1.352 tifosi ospiti)