Calcio
Repubblica Napoli: «De Laurentiis potrebbe vendere il Bari per lavori al "Maradona"»
La notizia è rimbalzata nelle scorse ore sulle testate campane
Bari - giovedì 2 gennaio 2025
14.13
«Ma le riserve del club - dopo i forti costi sostenuti nel mercato estivo per rinforzare la squadra - si sono ridotte e non basterebbero per coprire i costi necessari per cambiare il look del "Maradona" in maniera radicale, né tanto meno per realizzare il centro sportivo. I due progetti necessitano la immissione extra di danaro e si tratta di capire se il presidente è pronto ad alzare l'asticella, intervenendo con le sue risorse o (in parte) con la vendita del Bari».
Lo scrive Repubblica nell'edizione napoletana ed inevitabilmente la notizia è rimbalzata rapida sulle testate campane e su quelle baresi, nonché sui social network. Quanto ci sia di concreto è impossibile dirlo, poiché si tratta di un ragionamento deduttivo dei giornalisti, né tanto meno vi sono state smentite o conferme in queste ore della Filmauro.
Un retropensiero o qualcosa di concreto?
Da vedere, ADL non è imprenditore che tace se qualcuno scrive qualcosa di non gradito o, peggio, di non vero. Di fatto c'è la necessità del club azzurro di fare un ulteriore salto di qualità per stabilizzarsi non solo tra le grandi in Italia, ma anche tra i club top in Europa. Il calcio moderno va in quella direzione: centri sportivi e stadi confortevoli.
Ciò che invece è di strettissima e concreta attualità a Bari è il mercato di gennaio, in cui il club di strada Torrebella cerca con certezza un difensore (Matino sempre più dato in partenza, Catania e Avellino interessate al centrale) ed un attaccante, con Sgarbi tra gli scontenti e Favilli che non ha dato garanzie di tenuta fisica. Domenica 29 dicembre, tuttavia, dopo la partita vinta contro lo Spezia, il direttore sportivo Giuseppe Magalini aveva evidenziato come, a suo avviso, la rosa fosse completa, rimarcando che nuove entrate dovranno per forza corrispondere ad uscite.
Lo scrive Repubblica nell'edizione napoletana ed inevitabilmente la notizia è rimbalzata rapida sulle testate campane e su quelle baresi, nonché sui social network. Quanto ci sia di concreto è impossibile dirlo, poiché si tratta di un ragionamento deduttivo dei giornalisti, né tanto meno vi sono state smentite o conferme in queste ore della Filmauro.
Un retropensiero o qualcosa di concreto?
Da vedere, ADL non è imprenditore che tace se qualcuno scrive qualcosa di non gradito o, peggio, di non vero. Di fatto c'è la necessità del club azzurro di fare un ulteriore salto di qualità per stabilizzarsi non solo tra le grandi in Italia, ma anche tra i club top in Europa. Il calcio moderno va in quella direzione: centri sportivi e stadi confortevoli.
Ciò che invece è di strettissima e concreta attualità a Bari è il mercato di gennaio, in cui il club di strada Torrebella cerca con certezza un difensore (Matino sempre più dato in partenza, Catania e Avellino interessate al centrale) ed un attaccante, con Sgarbi tra gli scontenti e Favilli che non ha dato garanzie di tenuta fisica. Domenica 29 dicembre, tuttavia, dopo la partita vinta contro lo Spezia, il direttore sportivo Giuseppe Magalini aveva evidenziato come, a suo avviso, la rosa fosse completa, rimarcando che nuove entrate dovranno per forza corrispondere ad uscite.