Calcio
Samp e Bari, rinnovato un gemellaggio che unisce due grandi piazze del calcio
A Santo Stefano i colori blucerchiati e biancorossi si sono mescolati in una grande festa
Bari - mercoledì 27 dicembre 2023
13.17
Le problematiche del campo e delle società sono rimaste fuori. Il gemellaggio tra Sampdoria e Bari va avanti dal 2006, quando lo storico striscione degli Ultras Tito Cucchiaroni fu esposto per la prima volta nel settore ospiti barese a Cremona.
Anche ieri, 26 dicembre, la Genova blucerchiata e Bari si sono unite in un ideale abbraccio, con le tifoserie che hanno marciato insieme verso Marassi prima della gara. Ed è stata festa tra due popoli che condividono mentalità e visione della vita in curva.
«Bentornati fratelli baresi» è stato lo striscione a lungo esposto dalla Gradinata Sud, mentre nel settore ospiti è spuntata una citazione «...il gemellaggio comunque lo facciamo lo stesso» attribuita al Bek, all'anagrafe Giacomo Fantoni, storico capo degli UTC doriani, quando le due curve si avvicinarono ad inizio anni Duemila.
Una bellissima serata, quella genovese, che ha ribadito come anche tra gli ultras possano esserci forme di enorme rispetto che travalicano i colori e che spesso divengono amicizie personali, strettissime. Tirreno ed Adriatico si sono nuovamente riabbracciati, con l'auspicio che due enormi piazze del calcio italiano possano tornare a respirare con costanza l'aria della serie A, l'unico palcoscenico possibile per due tifoserie impareggiabili per attaccamento ai propri colori.
Anche ieri, 26 dicembre, la Genova blucerchiata e Bari si sono unite in un ideale abbraccio, con le tifoserie che hanno marciato insieme verso Marassi prima della gara. Ed è stata festa tra due popoli che condividono mentalità e visione della vita in curva.
«Bentornati fratelli baresi» è stato lo striscione a lungo esposto dalla Gradinata Sud, mentre nel settore ospiti è spuntata una citazione «...il gemellaggio comunque lo facciamo lo stesso» attribuita al Bek, all'anagrafe Giacomo Fantoni, storico capo degli UTC doriani, quando le due curve si avvicinarono ad inizio anni Duemila.
Una bellissima serata, quella genovese, che ha ribadito come anche tra gli ultras possano esserci forme di enorme rispetto che travalicano i colori e che spesso divengono amicizie personali, strettissime. Tirreno ed Adriatico si sono nuovamente riabbracciati, con l'auspicio che due enormi piazze del calcio italiano possano tornare a respirare con costanza l'aria della serie A, l'unico palcoscenico possibile per due tifoserie impareggiabili per attaccamento ai propri colori.