Calcio
SSC Bari, Citro: «Col Catanzaro una vittoria meritata. Cresce l'intesa con i compagni»
L'attaccante biancorosso: «Sono qui per piazza, storia e ambizione. La Ternana? Sta facendo bene ma pensiamo a noi»
Bari - martedì 1 dicembre 2020
1.39
«Contro il Catanzaro una grande partita; siamo stati bravi, contro un avversario molto temibile, a pressare alto fin dal primo minuto. Una prova derivante più da meriti del Bari più che demeriti del Catanzaro; abbiamo messo la partita sui che ritmi che volevamo noi e direi che la vittoria è stata meritatissima». Così Nicola Citro, attaccante della SSC Bari, commentando la vittoria dei biancorossi sul Catanzaro alla radio ufficiale del club.
Citro ha proseguito: «Finalmente posso dire di stare bene fisicamente e anche l'intesa con i compagni sta crescendo; non avendo svolto una preparazione adeguata questa estate, ci ho messo un po'. Io ho scelto Bari perchè, a questa piazza, questa storia, questo progetto, non si può dire di no. C'è ambizione, pur nella consapevolezza delle difficoltà che ci aspettano; nel calcio non è mai semplice vincere, ma noi siamo pronti a mettercela tutta, sappiamo cosa possiamo fare. Per me che sono di Salerno è un pò come essere a casa, c'è amicizia tra le tifoserie, lo sento, da subito ho respirato grande affetto e poi mi chiamo Nicola, è perfetto. Io spero di ricambiare questo affetto e la fiducia della Società con le prestazioni in campo, aiutando la squadra a fare bene».
Un pensiero anche sulla capolista del girone C: «La Ternana sta facendo molto bene, ma guardiamo a noi, a cosa dobbiamo migliorare e farlo in fretta, fare il massimo per le nostre possibilità. Se ci sarà da approfittare di un passo falso dovremo essere pronti. Antenucci? Grande giocatore e gran persona fuori dal campo; anche in allenamento ci ha abituato a certe giocate».
Citro ha proseguito: «Finalmente posso dire di stare bene fisicamente e anche l'intesa con i compagni sta crescendo; non avendo svolto una preparazione adeguata questa estate, ci ho messo un po'. Io ho scelto Bari perchè, a questa piazza, questa storia, questo progetto, non si può dire di no. C'è ambizione, pur nella consapevolezza delle difficoltà che ci aspettano; nel calcio non è mai semplice vincere, ma noi siamo pronti a mettercela tutta, sappiamo cosa possiamo fare. Per me che sono di Salerno è un pò come essere a casa, c'è amicizia tra le tifoserie, lo sento, da subito ho respirato grande affetto e poi mi chiamo Nicola, è perfetto. Io spero di ricambiare questo affetto e la fiducia della Società con le prestazioni in campo, aiutando la squadra a fare bene».
Un pensiero anche sulla capolista del girone C: «La Ternana sta facendo molto bene, ma guardiamo a noi, a cosa dobbiamo migliorare e farlo in fretta, fare il massimo per le nostre possibilità. Se ci sarà da approfittare di un passo falso dovremo essere pronti. Antenucci? Grande giocatore e gran persona fuori dal campo; anche in allenamento ci ha abituato a certe giocate».