Calcio
SSC Bari, De Laurentiis: «Col Portici la vittoria del gruppo. A Troina non ci sarò»
Il presidente para in zona mista: «C'è un clima di felicità. Futuro di Cornacchini? Troppo presto per parlarne»
Bari - domenica 14 aprile 2019
17.37
«In questi mesi si è creato un bel gruppo fra staff, collaboratori e giocatori. Volevamo costruire un'azienda di famiglia, una squadra, un team. Oggi è il risultato di questo affiatamento». Parola del presidente della SSC Bari Luigi De Laurentiis, intervenuto in zona mista al termine di Bari-Portici, vinta 2-1 dai biancorossi.
Con il successo odierno per il Bari si spalancano le porte della C: con altri 3 punti giovedì a Troina sarà promozione matematica: «Sarò in America, non potrò esserci a Troina - dice il presidente. Speravo di festeggiare oggi, ma sono comunque contento di aver vinto. Ogni partita è da giocare fino all'ultima; siamo già concentrati sulla prossima. Ho fatto i complimenti al mister e ai ragazzi; non è stata semplice, un arbitraggio difficile che poteva far saltare qualche nervo. Spero che restino sempre calmi, perché molte volte siamo rimasti in 10 o in 9 senza motivo».
Non c'è ancora la matematica, ma nello spogliatoio si fa già festa? «C'era un clima di felicità perché non era facile agguantare questi 3 punti - prosegue il presidente. A un certo punto si era messa male. Queste squadre vengono qui a giocarsela contro il Bari e la prendono seriamente, hanno anche una bella vetrina televisiva. Ogni partita è difficile». Per festeggiare ci si rivedrà il 28 aprile al San Nicola contro il Rotonda, forse: «Spero di vedere tanti tifosi baresi che riempiranno lo stadio, vorrei che fosse premiata la squadra, giocatori venuti da altre categorie perché hanno creduto nel progetto».
E su Cornacchini aggiunge: «Stiamo parlando di questo campionato, per il futuro è presto».
Con il successo odierno per il Bari si spalancano le porte della C: con altri 3 punti giovedì a Troina sarà promozione matematica: «Sarò in America, non potrò esserci a Troina - dice il presidente. Speravo di festeggiare oggi, ma sono comunque contento di aver vinto. Ogni partita è da giocare fino all'ultima; siamo già concentrati sulla prossima. Ho fatto i complimenti al mister e ai ragazzi; non è stata semplice, un arbitraggio difficile che poteva far saltare qualche nervo. Spero che restino sempre calmi, perché molte volte siamo rimasti in 10 o in 9 senza motivo».
Non c'è ancora la matematica, ma nello spogliatoio si fa già festa? «C'era un clima di felicità perché non era facile agguantare questi 3 punti - prosegue il presidente. A un certo punto si era messa male. Queste squadre vengono qui a giocarsela contro il Bari e la prendono seriamente, hanno anche una bella vetrina televisiva. Ogni partita è difficile». Per festeggiare ci si rivedrà il 28 aprile al San Nicola contro il Rotonda, forse: «Spero di vedere tanti tifosi baresi che riempiranno lo stadio, vorrei che fosse premiata la squadra, giocatori venuti da altre categorie perché hanno creduto nel progetto».
E su Cornacchini aggiunge: «Stiamo parlando di questo campionato, per il futuro è presto».