Calcio
SSC Bari, la stagione inizia a Roccaraso. Il sindaco: «Sconti per i tifosi». DeLa: «Polito? C’è intesa sul rinnovo»
Il presidente a tutto tondo: «Multiproprietà, faremo ricorso al Coni. Abbiamo chiesto disponibilità dell’Arechi. Mercato? Vogliamo aggredirlo da subito»
Bari - giovedì 16 giugno 2022
13.11
Dal 7 al 23 luglio: sono queste le date del ritiro precampionato della SSC Bari, che per quest'anno ha scelto la suggestiva location di Roccaraso, in Abruzzo, particolarmente cara ai turisti provenienti dal capoluogo pugliese.
«La scelta di Roccaraso è arrivata per cercare di costruire un percorso di riavvicinamento con i nostri tifosi; questa è una località che è sempre piaciuta ai baresi, una scelta strategica per avere la vicinanza dei tifosi ai nostri atleti - ha detto il presidente Luigi De Laurentiis, nella conferenza stampa di presentazione. Ci saranno sicuramente dei pacchetti con scontistiche per facilitare l'arrivo di tutti i tifosi nel nostro primo, vero, ritiro fuori dal Covid».
Ulteriori dettagli sono stati forniti da Francesco Di Donato, il sindaco di Roccaraso: «Come Roccaraso crediamo nella città di Bari e nella società dei De Laurentiis. Personalmente, ho creduto fortemente in questa collaborazione da diverso tempo. Da un punto di vista turistico, la Puglia e Bari possono essere sfruttate bene per la nostra promozione: volgiamo dare il nostro contributo al progetto della SSC Bari. Abbiamo fatto diversi sopralluoghi con lo staff tecnico della SSC Bari, ho avuto il piacere di conoscere il mister che ringrazio insieme al professor Giorgio D'Urbano. Abbiamo dato tutte le garanzie che sono state richieste. Crediamo alla possibilità di offrire dei pacchetti durante i giorni del ritiro, e abbiamo anche la possibilità di avere alcuni impianti da sci aperti per portare i tifosi del Bari a frequentare le nostre montagne. Ci saranno card che permetteranno ai tifosi di accedere a delle scoutistiche per le strutture ricettive convenzionate e le attività sul nostro territorio. Sulle strutture convenzionate verrà applicato uno sconto del 10%, sulle attività di proprietà del Comune, come quelle per i bambini, applicheremo uno conto del 50%. Ci saranno animazioni gratuite per tutti i tifosi del Bari che verranno a vedere la squadra. Uno sconto che sarà esteso, tranne che per la settimana di Ferragosto, a tutta l'estate e per l'inverno. L'attenzione principale è stata sul campo di allenamento. Abbiamo svolto lavori sul manto erboso e sulla palestra, più l'infermeria vicina al campo da gioco. È stata individuata un'area per i giornalisti e c'è stata attenzione alla vicinanza tra la struttura ricettiva e il campo. Incontri con la squadra in città? L'agenda la detta la parte tecnica, attendiamo le disposizioni».
Sulla stretta attualità, De Laurentiis ritorna sulla notizia di ieri: il respingimento dell'appello fatto da Bari e Napoli al tribunale Figc contro le regole sulla multiproprietà. «Me l'aspettavo, ma resto battagliero - commenta LdL. Penso di andare direttamente al Coni; abbiamo ancora tante mosse da fare. In questo ricorso credo tantissimo. Al momento non ho ricevuto offerte o interessi per il Bari, nell'aria girano tante cose ma nulla di concreto. Anche Bari ha una grande importanza, come brand e bacino di utenza; staremo a vedere, io lavoro per portare l'azienda al massimo».
Sul prossimo campionato di serie B, invece, De Laurentiis aggiunge: «Per la prima volta c'è una sorta di A2, la B sarà di grandissimo livello. Tutto di guadagnato dal punto di vista dell'immagine, per quanto ci riguarda stiamo per iniziare una nuova start-up in un campionato estremamente competitivo con grandi città. La B è un campionato nuovo, impegnativo; stavolta la start up verrà fatta da persone con molta esperienza. Polito da mesi sta cercando di capire quali potranno essere gli innesti giusti per costruire un percorso. Quando ci si affaccia in un nuovo campionato c'è bisogno di costruire un'organizzazione tecnico sportiva che faccia un rodaggio immediato per presentarsi a petto in fuori. Saremo competitivi: in quest'ottica costruiremo la squadra».
Già, Polito. Per il rinnovo sembra che siamo ormai ai dettagli: «Confermo la grande intesa prospettica con Polito. Siamo entrambi d'accordo sul prolungare il nostro rapporto di lavoro, questa mattina alle 4 era già in auto ed è continuamente in viaggio. Non abbiamo avuto il tempo necessario per sederci e mettere a terra un accordo, ma a parole e a sguardi ci siamo già intesi; a breve l'annuncio. Botta? Devo sentirmi con Polito, non so quali sono gli ultimi sviluppi. Manca poco al ritiro, il nostro approccio è di aggredire il mercato. L'anno scorso Polito ha dovuto attendere di cedere, quest'anno non possiamo arrivare in ritiro senza gli innesti giusti, l'approccio sarà diverso. Anche avendo degli esuberi, il diesse è già andato ad aggredire il mercato».
Si parla di un budget di 16 milioni per allestire la squadra da serie B: «Parliamo di spesa complessiva - precisa il presidente. Dobbiamo raccogliere i costi totali, siamo in fase di business plan. Abbiamo messo da parte una cifra da destinare al mercato calciatori, ma anche quella è tutta ancora da decidere. Abbiamo capito quali possono essere i nostri ricavi, anche se stiamo ancora chiudendo nuovi sponsor».
Insomma, al momento non sembrano esserci altre notizie: «In questi anni abbiamo cercato di costruire e crescere, abbiamo potenziato tutte le aree che potevamo potenziare - prosegue DeLa. Stiamo lavorando dal giorno dopo la promozione per costruire tutto al meglio. Il Bari può solo crescere; questo è il nostro modus operandi. Continuiamo a costruire la nostra credibilità, non sappiamo fare altrimenti. Le altre squadre non hanno già lanciato i nuovi acquisti e le conferme. Gestire trenta giocatori e fare il meglio possibile per tutelare la nostra azienda non è facile e ci vuole tempo. Noi siamo gente abituata a fare le cose per bene. Non vogliamo stare in silenzio, però siamo gente di fatti. Il silenziava preso come grande lavoro, noi non dobbiamo dimostrare niente a nessuno».
E sulla questione stadio San Nicola, attualmente interessato dai lavori di restyling, DeLa spiega: «Il Comune sta lavorando in maniera egregia. Il Bari ha trovato nell'Arechi di Salerno una soluzione per iscriverci al campionato. Probabilmente chiederemo la prima partita fuori casa, così da avere tutto l'agio in caso di ritardi; quello dei cantieri subisce più di altro la situazione mondiale e l'approvvigionamento dei materiali».
Ultima chiosa: campagna abbonamenti e nuove maglie da gioco. «Quanto agli abbonamenti, stiamo lavorando su dei pacchetti che comunicheremo a luglio. Saranno costruiti per avvicinare il pubblico dei baresi; il primo step è avvicinare il tifoso alla squadra. Maglie? Con Kappa abbiamo preparato delle maglie da serie A, saranno presentate a luglio, magari a fine ritiro», conclude De Laurentiis.
«La scelta di Roccaraso è arrivata per cercare di costruire un percorso di riavvicinamento con i nostri tifosi; questa è una località che è sempre piaciuta ai baresi, una scelta strategica per avere la vicinanza dei tifosi ai nostri atleti - ha detto il presidente Luigi De Laurentiis, nella conferenza stampa di presentazione. Ci saranno sicuramente dei pacchetti con scontistiche per facilitare l'arrivo di tutti i tifosi nel nostro primo, vero, ritiro fuori dal Covid».
Ulteriori dettagli sono stati forniti da Francesco Di Donato, il sindaco di Roccaraso: «Come Roccaraso crediamo nella città di Bari e nella società dei De Laurentiis. Personalmente, ho creduto fortemente in questa collaborazione da diverso tempo. Da un punto di vista turistico, la Puglia e Bari possono essere sfruttate bene per la nostra promozione: volgiamo dare il nostro contributo al progetto della SSC Bari. Abbiamo fatto diversi sopralluoghi con lo staff tecnico della SSC Bari, ho avuto il piacere di conoscere il mister che ringrazio insieme al professor Giorgio D'Urbano. Abbiamo dato tutte le garanzie che sono state richieste. Crediamo alla possibilità di offrire dei pacchetti durante i giorni del ritiro, e abbiamo anche la possibilità di avere alcuni impianti da sci aperti per portare i tifosi del Bari a frequentare le nostre montagne. Ci saranno card che permetteranno ai tifosi di accedere a delle scoutistiche per le strutture ricettive convenzionate e le attività sul nostro territorio. Sulle strutture convenzionate verrà applicato uno sconto del 10%, sulle attività di proprietà del Comune, come quelle per i bambini, applicheremo uno conto del 50%. Ci saranno animazioni gratuite per tutti i tifosi del Bari che verranno a vedere la squadra. Uno sconto che sarà esteso, tranne che per la settimana di Ferragosto, a tutta l'estate e per l'inverno. L'attenzione principale è stata sul campo di allenamento. Abbiamo svolto lavori sul manto erboso e sulla palestra, più l'infermeria vicina al campo da gioco. È stata individuata un'area per i giornalisti e c'è stata attenzione alla vicinanza tra la struttura ricettiva e il campo. Incontri con la squadra in città? L'agenda la detta la parte tecnica, attendiamo le disposizioni».
Sulla stretta attualità, De Laurentiis ritorna sulla notizia di ieri: il respingimento dell'appello fatto da Bari e Napoli al tribunale Figc contro le regole sulla multiproprietà. «Me l'aspettavo, ma resto battagliero - commenta LdL. Penso di andare direttamente al Coni; abbiamo ancora tante mosse da fare. In questo ricorso credo tantissimo. Al momento non ho ricevuto offerte o interessi per il Bari, nell'aria girano tante cose ma nulla di concreto. Anche Bari ha una grande importanza, come brand e bacino di utenza; staremo a vedere, io lavoro per portare l'azienda al massimo».
Sul prossimo campionato di serie B, invece, De Laurentiis aggiunge: «Per la prima volta c'è una sorta di A2, la B sarà di grandissimo livello. Tutto di guadagnato dal punto di vista dell'immagine, per quanto ci riguarda stiamo per iniziare una nuova start-up in un campionato estremamente competitivo con grandi città. La B è un campionato nuovo, impegnativo; stavolta la start up verrà fatta da persone con molta esperienza. Polito da mesi sta cercando di capire quali potranno essere gli innesti giusti per costruire un percorso. Quando ci si affaccia in un nuovo campionato c'è bisogno di costruire un'organizzazione tecnico sportiva che faccia un rodaggio immediato per presentarsi a petto in fuori. Saremo competitivi: in quest'ottica costruiremo la squadra».
Già, Polito. Per il rinnovo sembra che siamo ormai ai dettagli: «Confermo la grande intesa prospettica con Polito. Siamo entrambi d'accordo sul prolungare il nostro rapporto di lavoro, questa mattina alle 4 era già in auto ed è continuamente in viaggio. Non abbiamo avuto il tempo necessario per sederci e mettere a terra un accordo, ma a parole e a sguardi ci siamo già intesi; a breve l'annuncio. Botta? Devo sentirmi con Polito, non so quali sono gli ultimi sviluppi. Manca poco al ritiro, il nostro approccio è di aggredire il mercato. L'anno scorso Polito ha dovuto attendere di cedere, quest'anno non possiamo arrivare in ritiro senza gli innesti giusti, l'approccio sarà diverso. Anche avendo degli esuberi, il diesse è già andato ad aggredire il mercato».
Si parla di un budget di 16 milioni per allestire la squadra da serie B: «Parliamo di spesa complessiva - precisa il presidente. Dobbiamo raccogliere i costi totali, siamo in fase di business plan. Abbiamo messo da parte una cifra da destinare al mercato calciatori, ma anche quella è tutta ancora da decidere. Abbiamo capito quali possono essere i nostri ricavi, anche se stiamo ancora chiudendo nuovi sponsor».
Insomma, al momento non sembrano esserci altre notizie: «In questi anni abbiamo cercato di costruire e crescere, abbiamo potenziato tutte le aree che potevamo potenziare - prosegue DeLa. Stiamo lavorando dal giorno dopo la promozione per costruire tutto al meglio. Il Bari può solo crescere; questo è il nostro modus operandi. Continuiamo a costruire la nostra credibilità, non sappiamo fare altrimenti. Le altre squadre non hanno già lanciato i nuovi acquisti e le conferme. Gestire trenta giocatori e fare il meglio possibile per tutelare la nostra azienda non è facile e ci vuole tempo. Noi siamo gente abituata a fare le cose per bene. Non vogliamo stare in silenzio, però siamo gente di fatti. Il silenziava preso come grande lavoro, noi non dobbiamo dimostrare niente a nessuno».
E sulla questione stadio San Nicola, attualmente interessato dai lavori di restyling, DeLa spiega: «Il Comune sta lavorando in maniera egregia. Il Bari ha trovato nell'Arechi di Salerno una soluzione per iscriverci al campionato. Probabilmente chiederemo la prima partita fuori casa, così da avere tutto l'agio in caso di ritardi; quello dei cantieri subisce più di altro la situazione mondiale e l'approvvigionamento dei materiali».
Ultima chiosa: campagna abbonamenti e nuove maglie da gioco. «Quanto agli abbonamenti, stiamo lavorando su dei pacchetti che comunicheremo a luglio. Saranno costruiti per avvicinare il pubblico dei baresi; il primo step è avvicinare il tifoso alla squadra. Maglie? Con Kappa abbiamo preparato delle maglie da serie A, saranno presentate a luglio, magari a fine ritiro», conclude De Laurentiis.