Calcio
SSC Bari, Maita suona la carica: «La B con questa maglia? Sarebbe un sogno»
Il centrocampista biancorosso: «Il superfluo non conta, la responsabilità è tanta. Spero riaprano gli stadi»
Bari - domenica 5 luglio 2020
13.33
«Andare in B col Bari non succede a tutti i calciatori: sarebbe un sogno per me». In casa SSC Bari tocca a Mattia Maita suonare la carica in vista dei quarti di finale playoff, che vedranno i biancorossi scendere in campo fra otto giorni esatti. «Sarà bello tornare in campo, affrontiamo questi playoff con la testa giusta e non vediamo l'ora che arrivi il 13 luglio», dice il centrocampista parlando ai canali ufficiali del club.
«Sono emozioni forti, importanti - prosegue Maita. Spero che per il 13 luglio riescano a riaprire gli stadi; siamo in una grande piazza, è importante avere la nostra gente sugli spalti. I playoff sono partite molto particolari, si può passare anche al 90'. Bisogna stare tutti sul pezzo, titolari e subentranti».
Maita continua: «L'attesa è tanta anche per noi, ma soprattutto per la gente. La responsabilità è tantissima, sappiamo di appartenere a un progetto importantissimo. Cercheremo di dare il massimo e di portare a casa il risultato. In queste partite non c'è mai certezza, l'importante è arrivare in fondo e ottenere il risultato. Ci teniamo tanto, abbiamo fatto sacrifici per arrivare pronti a questi playoff. Il gruppo è fondamentale, ci daremo una mano l'un con l'altro».
Il centrocampista biancorosso fa una retrospettiva dal suo arrivo a Bari, nel mercato di gennaio: «Nella prima partita, contro la Sicula Leonzio, sembrava di stare in una finale playoff. Nessuno viene qui per sfigurare, non ci regala nulla nessuno. Dobbiamo dare sempre qualcosa in più per ottenere il risultato. Per me è un'opportunità incredibile, che devo coltivare ogni giorno e sfruttare al massimo. L'importante è vincere, il resto è superfluo e non conta niente. Dobbiamo andare a giocare con voglia, entusiasmo che ti portano a dare anche qualcosa in più».
«Sono emozioni forti, importanti - prosegue Maita. Spero che per il 13 luglio riescano a riaprire gli stadi; siamo in una grande piazza, è importante avere la nostra gente sugli spalti. I playoff sono partite molto particolari, si può passare anche al 90'. Bisogna stare tutti sul pezzo, titolari e subentranti».
Maita continua: «L'attesa è tanta anche per noi, ma soprattutto per la gente. La responsabilità è tantissima, sappiamo di appartenere a un progetto importantissimo. Cercheremo di dare il massimo e di portare a casa il risultato. In queste partite non c'è mai certezza, l'importante è arrivare in fondo e ottenere il risultato. Ci teniamo tanto, abbiamo fatto sacrifici per arrivare pronti a questi playoff. Il gruppo è fondamentale, ci daremo una mano l'un con l'altro».
Il centrocampista biancorosso fa una retrospettiva dal suo arrivo a Bari, nel mercato di gennaio: «Nella prima partita, contro la Sicula Leonzio, sembrava di stare in una finale playoff. Nessuno viene qui per sfigurare, non ci regala nulla nessuno. Dobbiamo dare sempre qualcosa in più per ottenere il risultato. Per me è un'opportunità incredibile, che devo coltivare ogni giorno e sfruttare al massimo. L'importante è vincere, il resto è superfluo e non conta niente. Dobbiamo andare a giocare con voglia, entusiasmo che ti portano a dare anche qualcosa in più».