Calcio
SSC Bari, parla Benedetti: «Una piazza entusiasmante. Sono qui per crescere»
Il centrocampista biancorosso: «Con il Brescia cerchiamo la prima vittoria in casa, davanti a un grande pubblico»
Bari - mercoledì 28 settembre 2022
15.43
Si è ritagliato un buono spazio nel Bari di Mignani, anche se giovane e alla prima esperienza in serie B. Leonardo Benedetti, centrocampista biancorosso arrivato in estate dalla Sampdoria in prestito, è intervenuto in conferenza stampa, provando a fare le carte alla complicata sfida di sabato prossimo, quando al San Nicola arriverà la capolista Brescia.
«Tutte le partite sono importanti, lavoriamo ogni settimana per preparare al meglio la gara del sabato - ha detto Benedetti. Sarà una bella sfida, condita da una cornice di pubblico importante. La stiamo preparando al meglio. Lavoriamo per trovare la prima vittoria in casa, sarebbe bellissimo già trovarla contro il Brescia. Siamo ancora all'inizio, ragioniamo di partita in partita. Tutte le gare sono un'occasione per guadagnare tre punti; con il Brescia, primo in classifica, la prepareremo come tutte le altre. La sosta, nel nostro periodo, era meglio non incontrarla. Abbiamo comunque avuto tempo per lavorare e ricaricare le pile; sono state settimane di lavoro intenso in vista della partita di sabato».
A Cagliari si è disimpegnato bene, negli ultimi minuti, anche nel ruolo di terzino destro, quando il Bari era rimasto in dieci. «Sono entrato e un minuto dopo è stato espulso Pucino - ricorda Benedetti. Mi sono adattato senza problemi; mai fatto prima il terzino destro, ma se c'è bisogno posso farlo tranquillamente. Il mister, comunque, non mi sta provando in quel ruolo».
Dopo il buon campionato di serie C alla Imolese, per il giovane centrocampista in estate è arrivato il momento del salto: «È la mia prima, vera, esperienza in B - prosegue Benedetti. Una categoria nuova, quest'anno ancor più difficile degli altri. Dal campionato di C la differenza è molta, i calciatori sono esperti e svegli. Sto lavorando per farmi trovare pronto e migliorare. Spero di ritagliarmi il mio spazio».
Parlando del suo ruolo, Benedetti aggiunge: «Sono una mezz'ala, mi piace inserirmi e ho caratteristiche offensive, ma posso fare altri ruoli. I primi giorni di ritiro con la Samp mi sono serviti per confrontarmi con giocatori di serie A; mi ha impressionato Sabiri con le sue qualità tecniche».
Sulla trattativa che in estate lo ha portato a Bari, il giovane centrocampista rivela: «La trattativa è durata abbastanza, andava perfezionato il trasferimento con la Sampdoria. Non conoscevo Polito, ma me ne hanno parlato molto bene. Ho apprezzato la sua schiettezza. Ho accettato al volo di venire a Bari, una piazza che mi entusiasmava tantissimo; mi andava al 100% di fare questa esperienza. Ho girato tanto, non nego che mi piacerebbe stabilizzarmi in un club per più di un anno. Sono comunque di proprietà di un club di serie A, lavoro per farmi trovare pronto dalla Samp quando mi chiama per il ritiro».
Sui suoi compagni di reparto, invece, Benedetti commenta: «Sia Maita che Folorunsho stanno facendo un ottimo campionato, così come D'Errico, Maiello e Mallamo. Tutti stiamo dando un contributo alla squadra, chi va in campo non importa; conta solo portare a casa l'obiettivo. Lavoriamo tutti per giocare, io sono alla prima esperienza in B e sto cercando di migliorare e "rubare" qualcosa di buono ai miei compagni. Cercherò di ritagliarmi il mio spazio. Caprile? Sta facendo un grande campionato, nonostante la giovane età».
L'anno scorso cinque goal con la maglia dell'Imolese. Un traguardo, quello della rete, che Benedetti vorrebbe trovare anche in biancorosso: «Fare goal è bellissimo, l'anno scorso ne ho fatti cinque. Con la continuità è più facile trovare la rete, ma quando entro ho sempre il sogno di fare goal. Lavoro anche per trovare quel momento di gloria».
Una chiosa, infine, sulla sua esperienza in Puglia: «È un'esperienza importante per me, il salto di categoria in una piazza come Bari. Fare bene qui è diverso da fare bene in altre piazze. È un trampolino di lancio, spero di approfittarne e ritagliarmi il mio spazio».
«Tutte le partite sono importanti, lavoriamo ogni settimana per preparare al meglio la gara del sabato - ha detto Benedetti. Sarà una bella sfida, condita da una cornice di pubblico importante. La stiamo preparando al meglio. Lavoriamo per trovare la prima vittoria in casa, sarebbe bellissimo già trovarla contro il Brescia. Siamo ancora all'inizio, ragioniamo di partita in partita. Tutte le gare sono un'occasione per guadagnare tre punti; con il Brescia, primo in classifica, la prepareremo come tutte le altre. La sosta, nel nostro periodo, era meglio non incontrarla. Abbiamo comunque avuto tempo per lavorare e ricaricare le pile; sono state settimane di lavoro intenso in vista della partita di sabato».
A Cagliari si è disimpegnato bene, negli ultimi minuti, anche nel ruolo di terzino destro, quando il Bari era rimasto in dieci. «Sono entrato e un minuto dopo è stato espulso Pucino - ricorda Benedetti. Mi sono adattato senza problemi; mai fatto prima il terzino destro, ma se c'è bisogno posso farlo tranquillamente. Il mister, comunque, non mi sta provando in quel ruolo».
Dopo il buon campionato di serie C alla Imolese, per il giovane centrocampista in estate è arrivato il momento del salto: «È la mia prima, vera, esperienza in B - prosegue Benedetti. Una categoria nuova, quest'anno ancor più difficile degli altri. Dal campionato di C la differenza è molta, i calciatori sono esperti e svegli. Sto lavorando per farmi trovare pronto e migliorare. Spero di ritagliarmi il mio spazio».
Parlando del suo ruolo, Benedetti aggiunge: «Sono una mezz'ala, mi piace inserirmi e ho caratteristiche offensive, ma posso fare altri ruoli. I primi giorni di ritiro con la Samp mi sono serviti per confrontarmi con giocatori di serie A; mi ha impressionato Sabiri con le sue qualità tecniche».
Sulla trattativa che in estate lo ha portato a Bari, il giovane centrocampista rivela: «La trattativa è durata abbastanza, andava perfezionato il trasferimento con la Sampdoria. Non conoscevo Polito, ma me ne hanno parlato molto bene. Ho apprezzato la sua schiettezza. Ho accettato al volo di venire a Bari, una piazza che mi entusiasmava tantissimo; mi andava al 100% di fare questa esperienza. Ho girato tanto, non nego che mi piacerebbe stabilizzarmi in un club per più di un anno. Sono comunque di proprietà di un club di serie A, lavoro per farmi trovare pronto dalla Samp quando mi chiama per il ritiro».
Sui suoi compagni di reparto, invece, Benedetti commenta: «Sia Maita che Folorunsho stanno facendo un ottimo campionato, così come D'Errico, Maiello e Mallamo. Tutti stiamo dando un contributo alla squadra, chi va in campo non importa; conta solo portare a casa l'obiettivo. Lavoriamo tutti per giocare, io sono alla prima esperienza in B e sto cercando di migliorare e "rubare" qualcosa di buono ai miei compagni. Cercherò di ritagliarmi il mio spazio. Caprile? Sta facendo un grande campionato, nonostante la giovane età».
L'anno scorso cinque goal con la maglia dell'Imolese. Un traguardo, quello della rete, che Benedetti vorrebbe trovare anche in biancorosso: «Fare goal è bellissimo, l'anno scorso ne ho fatti cinque. Con la continuità è più facile trovare la rete, ma quando entro ho sempre il sogno di fare goal. Lavoro anche per trovare quel momento di gloria».
Una chiosa, infine, sulla sua esperienza in Puglia: «È un'esperienza importante per me, il salto di categoria in una piazza come Bari. Fare bene qui è diverso da fare bene in altre piazze. È un trampolino di lancio, spero di approfittarne e ritagliarmi il mio spazio».