Calcio
SSC Bari, parla Sabbione: «Goal da centrocampo? Istinto e fortuna»
Il difensore: «Con lo schieramento a tre mi trovo bene. Adesso si lavora con la palla come riferimento»
Bari - martedì 8 ottobre 2019
16.58
Probabilmente uno dei goal più belli della stagione, sicuramente il più pregevole e complicato della sua carriera. Domenica Alessio Sabbione ha fissato il risultato di Bari-Cavese sul 4-0 con una prodezza direttamente da centrocampo, beffando il portiere dei campani con un tiro/rinvio in anticipo grintoso su un avversario. «Un goal un po' fortunato, all'inizio volevo andare in contrasto - dice Sabbione parlando in conferenza stampa. Poi con istinto ho calciato verso la porta e il pallone è entrato. Speriamo che vengano ancora goal, anche con gli altri difensori».
Il Bari con l'arrivo di Vivarini nelle ultime tre partite ha cambiato marcia, totalizzando sette punti e prendendo zero goal per due uscite consecutive. Pur mantenendo l'assetto con il 3-5-2 che fu dell'ultimo Cornacchini, il nuovo tecnico ha dato nuovo smalto al Bari. «L'atteggiamento è cambiato, ci stiamo impegnando per fare ciò che vuole il mister. Si vedono i primi risultati ma ci vorrà tempo per accontentare il mister in toto», prosegue Sabbione.
Una rivoluzione "concettuale", quella apportata da Vivarini: «Con questi nuovi concetti ci sentiamo più sicuri e convinti, siamo più coerenti con quello che si fa, siamo più sicuri e convinti. Ora giochiamo sulla palla come riferimento della linea difensiva; un lavoro che non facevamo prima, quando lavoravamo prima sull'uomo. Personalmente mi trovo meglio a tre, si può essere più aggressivi. I due quinti, Costa e Berra, sono più portati a proiettarsi in attacco che a stare in difesa; sono sempre sui cross da fondocampo. Le vittorie vengono per merito della squadra, non era colpa della difesa o degli altri reparti se prima le cose non andavano bene. Il mister è stato bravo a mettere a posto le dinamiche, lo seguiamo con voglia e stima. Con più chiarezza le cose ci vengono meglio.
Alle porte lo scontro diretto con la capolista Ternana, che domenica verrà al San Nicola per saggiare velleità e possibilità reali di questo Bari. «La Ternana la affrontiamo con serenità perché abbiamo vinto la scorsa partita - prosegue il difensore biancorosso. Dobbiamo applicare i concetti del mister, questo è il momento giusto per questa gara perché abbiamo bisogno di fiducia. Il campionato, però, è ancora molto lungo e noi dobbiamo fare il nostro cammino. Questi scontri diretti sono importanti per vedere quanto valiamo, ma abbiamo il nostro percorso da fare».
Il fatto di giocarla in casa sarà un vantaggio? «È importantissimo vincere in casa, ci dà fiducia e serenità per continuare a seguire il mister», conclude Sabbione.
Il Bari con l'arrivo di Vivarini nelle ultime tre partite ha cambiato marcia, totalizzando sette punti e prendendo zero goal per due uscite consecutive. Pur mantenendo l'assetto con il 3-5-2 che fu dell'ultimo Cornacchini, il nuovo tecnico ha dato nuovo smalto al Bari. «L'atteggiamento è cambiato, ci stiamo impegnando per fare ciò che vuole il mister. Si vedono i primi risultati ma ci vorrà tempo per accontentare il mister in toto», prosegue Sabbione.
Una rivoluzione "concettuale", quella apportata da Vivarini: «Con questi nuovi concetti ci sentiamo più sicuri e convinti, siamo più coerenti con quello che si fa, siamo più sicuri e convinti. Ora giochiamo sulla palla come riferimento della linea difensiva; un lavoro che non facevamo prima, quando lavoravamo prima sull'uomo. Personalmente mi trovo meglio a tre, si può essere più aggressivi. I due quinti, Costa e Berra, sono più portati a proiettarsi in attacco che a stare in difesa; sono sempre sui cross da fondocampo. Le vittorie vengono per merito della squadra, non era colpa della difesa o degli altri reparti se prima le cose non andavano bene. Il mister è stato bravo a mettere a posto le dinamiche, lo seguiamo con voglia e stima. Con più chiarezza le cose ci vengono meglio.
Alle porte lo scontro diretto con la capolista Ternana, che domenica verrà al San Nicola per saggiare velleità e possibilità reali di questo Bari. «La Ternana la affrontiamo con serenità perché abbiamo vinto la scorsa partita - prosegue il difensore biancorosso. Dobbiamo applicare i concetti del mister, questo è il momento giusto per questa gara perché abbiamo bisogno di fiducia. Il campionato, però, è ancora molto lungo e noi dobbiamo fare il nostro cammino. Questi scontri diretti sono importanti per vedere quanto valiamo, ma abbiamo il nostro percorso da fare».
Il fatto di giocarla in casa sarà un vantaggio? «È importantissimo vincere in casa, ci dà fiducia e serenità per continuare a seguire il mister», conclude Sabbione.