Calcio
Ternana-Bari 2-2, Vivarini: «Episodi da rivedere». Laribi: «Lavoriamo meglio sui piazzati»
Il mister analizza il pareggio: «Turn over? Tutti devono sentirsi coinvolti». Il trequartista: «Goal bello, ma quasi inutile»
Bari - mercoledì 26 febbraio 2020
23.44
Pareggio che porta con sé un po' di delusione in casa Bari. Al Liberati finisce 2-2 contro la Ternana, in una partita sbloccata da Laribi nella ripresa, poi ribaltata da Sini e Ferrante su due azioni da fermo e alla fine pareggiata da Simeri.
«La Ternana non ha mai tirato in porta - dice Vincenzo Vivarini nel post gara alla radio ufficiale della SSC Bari. I calci piazzai ci hanno penalizzato in queste due partite, ma comunque sapevamo di non dover far fallo perché Mammarella calcia molto bene da fermo. Vanno tuttavia rivisti degli episodi; Antenucci mi ha detto che è stato spinto in occasione del secondo goal della Ternana. Con la Cavese abbiamo subito goal per un calo di concentrazione, ma oggi eravamo piazzati in entrambe le occasioni. Bisogna dare più attenzione di quanto stiamo facendo ora».
Ne frattempo, con cinque pareggi esterni di fila, il Bari vede scappare la Reggina di nuovo a +10: «Noi dobbiamo pensare a noi stessi - il mantra di Vivarini. Abbiamo messo tutto in campo, la Ternana è andata sulle palle lunghe, è stata aggressiva sulle seconde palle e ci ha cambiato la partita. Abbiamo fatto errori in appoggio ma anche due bei goal. Bisogna arrivare bene alla fine e vedere che succede. Alla Reggina vanno comunque fatti i complimenti».
E sul turn over Vivarini aggiunge: «Dobbiamo gestire le forze, c'era questa possibilità e ne abbiamo approfittato. Tutti devono essere coinvolti nel progetto; oggi abbiamo fatto giocare chi ha avuto meno spazio. D?Ursi è stato servito male, l'ho messo dall'inizio perché mi serviva qualcuno che attaccasse la profondità. Avevo poi bisogno due giocatori che mi potessero dare forza e qualità alla squadra, per questo ho tenuto Simeri e Schiavone per la ripresa».
A sbloccare la partita con l'iniziale vantaggio del Bari è stato Karim Laribi, autore di un goal di pregevolissima fattura: «Un goal bello, che mi dà soddisfazione, ma sarebbe stato meglio vincere. Purtroppo è stato quasi inutile», commenta il 1o alla radio ufficiale. «Abbiamo trovato una Ternana che pressandoci alti ci ha preso alla sprovvista - continua Laribi. Anche nel primo tempo abbiamo avuto buone occasioni in ripartenza, ma ci siamo fatti riprendere da due piazzati. Bravi comunque a rimanere in partita, potevamo determinare di più con due contropiedi non riusciti».
«Dobbiamo lavorare e stare più attenti sui piazzati, faremo in modo che non riaccada - prosegue Larubi. Continueremo sulla nostra strada provando a macinare punti. Alla fine faremo i conti. Ho avuto un grande maestro come Zeman che mi ha insegnato a fare un goal più degli avversari. In ogni calcio d'angolo ci va male e prendiamo goal. Siamo stati distratti ma anche bravi gli avversari», conclude il trequartista biancorosso.
«La Ternana non ha mai tirato in porta - dice Vincenzo Vivarini nel post gara alla radio ufficiale della SSC Bari. I calci piazzai ci hanno penalizzato in queste due partite, ma comunque sapevamo di non dover far fallo perché Mammarella calcia molto bene da fermo. Vanno tuttavia rivisti degli episodi; Antenucci mi ha detto che è stato spinto in occasione del secondo goal della Ternana. Con la Cavese abbiamo subito goal per un calo di concentrazione, ma oggi eravamo piazzati in entrambe le occasioni. Bisogna dare più attenzione di quanto stiamo facendo ora».
Ne frattempo, con cinque pareggi esterni di fila, il Bari vede scappare la Reggina di nuovo a +10: «Noi dobbiamo pensare a noi stessi - il mantra di Vivarini. Abbiamo messo tutto in campo, la Ternana è andata sulle palle lunghe, è stata aggressiva sulle seconde palle e ci ha cambiato la partita. Abbiamo fatto errori in appoggio ma anche due bei goal. Bisogna arrivare bene alla fine e vedere che succede. Alla Reggina vanno comunque fatti i complimenti».
E sul turn over Vivarini aggiunge: «Dobbiamo gestire le forze, c'era questa possibilità e ne abbiamo approfittato. Tutti devono essere coinvolti nel progetto; oggi abbiamo fatto giocare chi ha avuto meno spazio. D?Ursi è stato servito male, l'ho messo dall'inizio perché mi serviva qualcuno che attaccasse la profondità. Avevo poi bisogno due giocatori che mi potessero dare forza e qualità alla squadra, per questo ho tenuto Simeri e Schiavone per la ripresa».
A sbloccare la partita con l'iniziale vantaggio del Bari è stato Karim Laribi, autore di un goal di pregevolissima fattura: «Un goal bello, che mi dà soddisfazione, ma sarebbe stato meglio vincere. Purtroppo è stato quasi inutile», commenta il 1o alla radio ufficiale. «Abbiamo trovato una Ternana che pressandoci alti ci ha preso alla sprovvista - continua Laribi. Anche nel primo tempo abbiamo avuto buone occasioni in ripartenza, ma ci siamo fatti riprendere da due piazzati. Bravi comunque a rimanere in partita, potevamo determinare di più con due contropiedi non riusciti».
«Dobbiamo lavorare e stare più attenti sui piazzati, faremo in modo che non riaccada - prosegue Larubi. Continueremo sulla nostra strada provando a macinare punti. Alla fine faremo i conti. Ho avuto un grande maestro come Zeman che mi ha insegnato a fare un goal più degli avversari. In ogni calcio d'angolo ci va male e prendiamo goal. Siamo stati distratti ma anche bravi gli avversari», conclude il trequartista biancorosso.