Calcio
Tifo biancorosso in lutto, addio al 19enne Nikolas Pinto. La SSC Bari: «Ha lottato come un leone»
La società ricorda il giovane sostenitore con un post social: «In questi due anni sei diventato un nostro amico»
Bari - giovedì 12 novembre 2020
17.51
Il tifo biancorosso piange la scomparsa di Nikolas Pinto, morto a 19 anni per una lunga malattia. La SSC Bari ha voluto ricordare il giovane sostenitore con un post sui social: «Stamattina ci siamo svegliati felici, ma tutto è stato spazzato via d'improvviso. Abbiamo dovuto dire addio troppo presto a un giovane tifoso biancorosso, che ha lottato fino all'ultimo giorno come un leone contro un male subdolo e doloroso. In questi due anni Nikolas per molti di noi è diventato un amico e per questo oggi vogliamo salutarlo con quello stesso sorriso contagioso che alcuni dei nostri ragazzi avevano imparato a condividere con lui. Ciao Nikolas, che la terra ti sia lieve. Speriamo di poterti dedicare ancora tante vittorie. Alla famiglia Pinto e a tutti i suoi cari giungano forti le condoglianze e l'abbraccio del presidente Luigi De Laurentiis e di tutta la SSC Bari».
Al cordoglio si è unito anche l'attaccante Simone Simeri, amico del giovane Nikolas, che su Instagram scrive: « Purtroppo stamattina è arrivata la notizia che mai avrei voluto arrivasse. Te ne sei andato via troppo presto, appena 19 anni. Eri un ragazzo pieno di vita sorridevi sempre e pure nn avevi motivo di farlo, hai affrontato la tua malattia come un leone. Io nel mio piccolo spero di averti regalato un sorriso ogni qual volta ci siamo incontrati e quel sorriso te lo porti lassù, come io mi porterò dentro il tuo per sempre Ti voglio bene Nik. Riposa in pace».
Anche il centrocampista Raffaele Bianco ha voluto ricorda Nikolas su Instagram: «I ragazzi speciali, quelli con l'animo buono si notano subito e io me ne accorsi dal primo momento quando fui invitato a casa tua. Ero emozionato e anche un po' impaurito perché in queste situazione spesso non sai come comportarti, ma tu mi hai messo subito a mio agio e abbiamo chiacchierato come se fossimo stati amici da una vita. Se ne vanno sempre i migliori dicono e credo che questo sia l'esempio più chiaro. Voglio dirti grazie amico mio perché hai lasciato un segno tangibile in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerti, abbiamo avuto la fortuna di toccare con mano la tua straordinaria forza, il saper reagire sempre a tutto quello che ti stava accadendo, mascherando la tua sofferenza per non far soffrire troppo le persone a te care. Quella stessa fortuna che ti ha voltato le spalle troppo presto e in maniera subdola. Non è possibile mi ripeto da un po', sebbene fossi preparato a questa situazione non riesco ad accettarla. Grazie Niko, grazie infinite davvero e che la terra ti sia lieve. Ti voglio tanto bene».
Al cordoglio si è unito anche l'attaccante Simone Simeri, amico del giovane Nikolas, che su Instagram scrive: « Purtroppo stamattina è arrivata la notizia che mai avrei voluto arrivasse. Te ne sei andato via troppo presto, appena 19 anni. Eri un ragazzo pieno di vita sorridevi sempre e pure nn avevi motivo di farlo, hai affrontato la tua malattia come un leone. Io nel mio piccolo spero di averti regalato un sorriso ogni qual volta ci siamo incontrati e quel sorriso te lo porti lassù, come io mi porterò dentro il tuo per sempre Ti voglio bene Nik. Riposa in pace».
Anche il centrocampista Raffaele Bianco ha voluto ricorda Nikolas su Instagram: «I ragazzi speciali, quelli con l'animo buono si notano subito e io me ne accorsi dal primo momento quando fui invitato a casa tua. Ero emozionato e anche un po' impaurito perché in queste situazione spesso non sai come comportarti, ma tu mi hai messo subito a mio agio e abbiamo chiacchierato come se fossimo stati amici da una vita. Se ne vanno sempre i migliori dicono e credo che questo sia l'esempio più chiaro. Voglio dirti grazie amico mio perché hai lasciato un segno tangibile in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerti, abbiamo avuto la fortuna di toccare con mano la tua straordinaria forza, il saper reagire sempre a tutto quello che ti stava accadendo, mascherando la tua sofferenza per non far soffrire troppo le persone a te care. Quella stessa fortuna che ti ha voltato le spalle troppo presto e in maniera subdola. Non è possibile mi ripeto da un po', sebbene fossi preparato a questa situazione non riesco ad accettarla. Grazie Niko, grazie infinite davvero e che la terra ti sia lieve. Ti voglio tanto bene».