Calcio
Tra Bari e Brescia è pareggio sotto il diluvio: 2-2 al San Nicola
Biancorossi due volte avanti con Lella e Bellomo, le rondinelle rispondono con Bianchi e Bisoli
Bari - sabato 18 gennaio 2025
19.10
Secondo pareggio consecutivo per il Bari, che alla prima del 2025 al San Nicola fa 2-2 contro il Brescia. Davanti a 11.980 spettatori (7.154 abbonati, 3 tifosi ospiti), sotto il diluvio e su un campo pesantemente condizionato dalla pioggia, i biancorossi vanno in vantaggio dopo 30'' con Lella, ma vengono raggiunti alla mezz'ora con Bianchi, che approfitta insieme a Nuamah di un pasticcio di Radunovic sul terreno di gioco bagnato. I galletti riescono a riportarsi avanti al 42' con Bellomo, schierato da punta con Falletti per la totale emergenza offensiva in cui si è trovato Longo. Il Bari, però, cala di intensità alla distanza, e al 66' le rondinelle trovano il pareggio definitivo con Bisoli.
Con questo pareggio, il Bari sale a 29 punti, in coabitazione con il Cesena al sesto posto, ma potrebbero essere scavalcati domani dal Catanzaro, impegnato però nella complicata sfida contro il Sassuolo.
Il Bari di Moreno Longo, in totale emergenza offensiva (per le assenze prolungate di Lasagna e Novakovich, e con il solo rientrante Favilli a disposizione), propone un 3-5-2 con un attacco leggerissimo, composto da Bellomo e Falletti. In difesa, davanti a Radunovic, torna Simic al posto dell'infortunato Vicari, con Pucino e Mantovani ai suoi lati. Sulle fasce agiscono Oliveri e Dorval, in mezzo capitan Maita con Benali e Lella.
Emergenza totale anche per il Brescia di mister Pierpaolo Bisoli, che alla squalifica dei tre attaccanti (Borrelli, Juric e Moncini) vede aggiungersi i forfait dell'ultimo minuto di Verreth e Jallow. Ecco, quindi, che nel 4-4-2 iniziale prendono posto Lezzerini tra i pali, Dickmann-Papetti-Adorni-Corrado dietro, Galazzi e Olzer sulle corsie, Bertagnoli e capitan Bisoli in mezzo, Bianchi e Nuamah di punta.
A partire fortissimo, sotto il diluvio del San Nicola, è il Bari, che già dopo 30'' passa in vantaggio: pallone manovrato a centrocampo da Falletti, che apre benissimo a destra per Oliveri, cross teso e perfetto per l'inserimento di Lella che di testa travigge Lezzenirni, poco reattivo a chiudere le gambe. Il Brescia risponde al 5' con il destro di Corrado da fuori, il pallone schizza sul terreno bagnato ma non sorprende Radunovic. Le condizioni del campo, reso quasi impraticabile dalla forte pioggia, rendono la partita spettacolare e piena di rovesciamenti di fronte: al 7' Bellomo non riesce a trovare l'impatto giusto con un bel pallone rasoterra da destra, al 10' Oliveri chiude da fuori un'azione nata da un calcio da fermo, ma il suo destro finisce di poco alto. Al 13' Lezzerini deve fare gli straordinari per respingere di piede una conclusione di seconda intenzione di Falletti su assist di Bellomo, coppia "strana" ma che funziona. Il Bari si fa preferire, sul piano della tecnica ma soprattutto su quello dell'agonismo, richiesto dalle condizioni atmosferiche estreme; dalla sua, il Brescia si rivede solo al 16' con la punizione mancina di Galazzi che sorvola la traversa. A fare la partita è comunque sempre il Bari, che si chiude bene e riparte in campo aperto, approfittando delle scarse idee tra le rondinelle: al 23' Falletti conduce il contropiede e lancia Lella nello spazio, il centrocampista prova lo scavetto ma, superato Lezzerini, il pallone finisce largo.
Il Brescia torna a battere un colpo solo al 28', quando Galazzi manda dentro un bel cross su cui Pucino interviene con tempismo per toglierla a Bianchi, guadagnano addirittura rimessa dal fondo. Lo stesso Bianchi, però, al 30' trova il punto del pareggio, approfittando di una distrazione del Bari: il portiere Radunovic rinvia rasoterra e incontra una pozzanghera, il pallone si ferma e agevola Nuamah, che serve proprio Bianchi per il tap-in da distanza ravvicinata. Il Bari comunque continua a esprimersi su buon livello, e anche dopo il pareggio riprende con il suo gioco: al 35' cross di Pucino per la girata di Falletti, che però calcia debolmente tra le braccia del portiere lombardo.
La palude del San Nicola fa saltare gran parte degli schemi, e la partita prende la piega del botta e risposta incessante tra le due squadre. Al 37' e al 40' il Brescia ci prova con Nuamah e Bianchi, ma Radunovic fa buona guardia. Al 42' è di nuovo il momento del Bari, che colpisce ancora: Pucino crossa una prima volta da destra trovando Lezzerini balbettante in presa, poi ritorna in possesso del pallone e lo ripropone di nuovo in mezzo, dove stavolta c'è Bellomo che di testa infila la porta delle rondinelle per la seconda volta.
A inizio ripresa Bisoli prova a cambiare qualcosa nel suo Brescia con due cambi: dentro Calvani e Besaggio al posto di Papetti e Corrado. Nonostante la revisione dell'assetto, è sempre il Bari a fare la partita, pur a folate: al 54' Benali mette in mezzo un bel cross basso e teso, su cui Oliveri arriva appena in ritardo e non trova la deviazione vincente. Azione fotocopia al 55', stavolta con Dorval che va via a sinistra e la mette bassa e forte in mezzo sul secondo palo, ma Mantovani non centra la porta. L'assolo del Bari prosegue al 57', con il break centrale di Bellomo che arriva ai 22 metri e libera il destro, ma il pallone finisce largo. Le rondinelle tornano a battere un colpo al 64' con Besaggio, che risolve una mischia in area con un mancino potente, ma di poco impreciso. È, anche in questo caso, la prova generale del pareggio ospite: al 66' Galazzi sfonda a destra, sfruttando la lentezza di reazione nella retroguardia biancorossa, mette un bel pallone arretrato per l'accorrente Bisoli, che apre il piattone destro e trafigge Radunovic sul secondo palo.
Trovato il pareggio, Bisoli prova a ridisegnare ancora una volta il suo Brescia con l'uscita di Bertagnoli per far largo a Cistana. Longo risponde con un triplo cambio: fuori Benali, Oliveri e Bellomo, dentro Favilli, Favasuli e Sibilli. Nel finale di gara, complice l'abbrivio dato dal pareggio, è il Brescia ad averne di più: al 70' Cistana va col piatto destro su azione d'angolo, ma Radunovic c'è. La girandola di cambi finale prosegue con gli ingressi di Manzari (per Falletti) nel Bari e di Paghera (per Bianchi) nel Brescia. Una mossa, quella di Longo, che ridà un po' di linfa ai biancorossi, calati alla distanza: al 79' ci prova Favilli con il destro da fuori, Lezzerini si tuffa e manda in angolo. Al 1' dei 5' di recupero il Bari ci riprova con il contropiede di Sibilli che serve Manzari, ma il suo mancino è bloccato in scivolata da Cistana, che poi deve lasciare il posto a Muca. Di fatto, è l'ultima emozione di una partita spettacolare, ma che al triplice fischio del signor Arena si chiude con un pareggio che non può accontentare nessuna delle due. L'ultimo sussulto, dopo il fischio finale, è l'intemperanza di Bisoli, che aggredisce in campo i calciatori del Bari, in un incomprensibile impeto di rabbia. La parola fine su una partita tesa e combattuta la mette l'uscita di Pucino addirittura in ambulanza, per delle difficoltà respiratorie in seguito a una caduta.
Marcatori: 1'pt Lella (Ba), 31'pt Bianchi (Br), 41'pt Bellomo (Ba), 21'st Bisoli (Br)
Bari (3-5-2): Radunovic, Pucino, Simic, Mantovani, Oliveri (24'st Favasuli), Lella, Benali (24'st Favilli), Maita (c), Dorval, Falletti (33'st Manzari), Bellomo (24'st Sibilli)
A disp.: Pissardo, Marfella, Tripaldelli, Obaretin, Saco
All. M. Longo
Brescia (4-4-2): Lezzerini, Bianchi (35'st Paghera), Corrado (1'st Baseggio), Nuamah, Galazzi, Dickmann, Bisoli (c), Bertagnoli (22'st Cistana; 47'st Muca), Olzer, Adorni, Papetti (1'st Calvani)
A disp.: Andrenacci, Maucci, Muca
All. P. Bisoli
Arbitro: Sig. Alberto Ruben Arena (Torre del Greco); assistenti: Sig. Mario Vigile (Cosenza) e Sig. Andrea Bianchini (Perugia). Quarto Ufficiale: Sig. Valerio Pezzopane (L'Aquila). VAR: Sig. Francesco Meraviglia (Pistoia), AVAR: Sig. Matteo Gariglio (Pinerolo)
Ammoniti: Nuamah (Br), Bianchi (Br), Benali (Ba)
Espulsi:
Angoli: 6-1
Rec.: 2'pt; 5'st
Note: il Bari scenderà in campo con una speciale patch sulle maglie a celebrare i 117 anni del Club biancorosso.
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti torrenziale, 8°C, terreno in discrete condizioni; 11.980 spettatori (7.154 abbonati; 3 tifosi ospiti)
Con questo pareggio, il Bari sale a 29 punti, in coabitazione con il Cesena al sesto posto, ma potrebbero essere scavalcati domani dal Catanzaro, impegnato però nella complicata sfida contro il Sassuolo.
Le scelte
Il Bari di Moreno Longo, in totale emergenza offensiva (per le assenze prolungate di Lasagna e Novakovich, e con il solo rientrante Favilli a disposizione), propone un 3-5-2 con un attacco leggerissimo, composto da Bellomo e Falletti. In difesa, davanti a Radunovic, torna Simic al posto dell'infortunato Vicari, con Pucino e Mantovani ai suoi lati. Sulle fasce agiscono Oliveri e Dorval, in mezzo capitan Maita con Benali e Lella.
Emergenza totale anche per il Brescia di mister Pierpaolo Bisoli, che alla squalifica dei tre attaccanti (Borrelli, Juric e Moncini) vede aggiungersi i forfait dell'ultimo minuto di Verreth e Jallow. Ecco, quindi, che nel 4-4-2 iniziale prendono posto Lezzerini tra i pali, Dickmann-Papetti-Adorni-Corrado dietro, Galazzi e Olzer sulle corsie, Bertagnoli e capitan Bisoli in mezzo, Bianchi e Nuamah di punta.
Subito Lella
A partire fortissimo, sotto il diluvio del San Nicola, è il Bari, che già dopo 30'' passa in vantaggio: pallone manovrato a centrocampo da Falletti, che apre benissimo a destra per Oliveri, cross teso e perfetto per l'inserimento di Lella che di testa travigge Lezzenirni, poco reattivo a chiudere le gambe. Il Brescia risponde al 5' con il destro di Corrado da fuori, il pallone schizza sul terreno bagnato ma non sorprende Radunovic. Le condizioni del campo, reso quasi impraticabile dalla forte pioggia, rendono la partita spettacolare e piena di rovesciamenti di fronte: al 7' Bellomo non riesce a trovare l'impatto giusto con un bel pallone rasoterra da destra, al 10' Oliveri chiude da fuori un'azione nata da un calcio da fermo, ma il suo destro finisce di poco alto. Al 13' Lezzerini deve fare gli straordinari per respingere di piede una conclusione di seconda intenzione di Falletti su assist di Bellomo, coppia "strana" ma che funziona. Il Bari si fa preferire, sul piano della tecnica ma soprattutto su quello dell'agonismo, richiesto dalle condizioni atmosferiche estreme; dalla sua, il Brescia si rivede solo al 16' con la punizione mancina di Galazzi che sorvola la traversa. A fare la partita è comunque sempre il Bari, che si chiude bene e riparte in campo aperto, approfittando delle scarse idee tra le rondinelle: al 23' Falletti conduce il contropiede e lancia Lella nello spazio, il centrocampista prova lo scavetto ma, superato Lezzerini, il pallone finisce largo.
Risposta di Bianchi
Il Brescia torna a battere un colpo solo al 28', quando Galazzi manda dentro un bel cross su cui Pucino interviene con tempismo per toglierla a Bianchi, guadagnano addirittura rimessa dal fondo. Lo stesso Bianchi, però, al 30' trova il punto del pareggio, approfittando di una distrazione del Bari: il portiere Radunovic rinvia rasoterra e incontra una pozzanghera, il pallone si ferma e agevola Nuamah, che serve proprio Bianchi per il tap-in da distanza ravvicinata. Il Bari comunque continua a esprimersi su buon livello, e anche dopo il pareggio riprende con il suo gioco: al 35' cross di Pucino per la girata di Falletti, che però calcia debolmente tra le braccia del portiere lombardo.
Gloria per Bellomo
La palude del San Nicola fa saltare gran parte degli schemi, e la partita prende la piega del botta e risposta incessante tra le due squadre. Al 37' e al 40' il Brescia ci prova con Nuamah e Bianchi, ma Radunovic fa buona guardia. Al 42' è di nuovo il momento del Bari, che colpisce ancora: Pucino crossa una prima volta da destra trovando Lezzerini balbettante in presa, poi ritorna in possesso del pallone e lo ripropone di nuovo in mezzo, dove stavolta c'è Bellomo che di testa infila la porta delle rondinelle per la seconda volta.
Il colpo di Bisoli
A inizio ripresa Bisoli prova a cambiare qualcosa nel suo Brescia con due cambi: dentro Calvani e Besaggio al posto di Papetti e Corrado. Nonostante la revisione dell'assetto, è sempre il Bari a fare la partita, pur a folate: al 54' Benali mette in mezzo un bel cross basso e teso, su cui Oliveri arriva appena in ritardo e non trova la deviazione vincente. Azione fotocopia al 55', stavolta con Dorval che va via a sinistra e la mette bassa e forte in mezzo sul secondo palo, ma Mantovani non centra la porta. L'assolo del Bari prosegue al 57', con il break centrale di Bellomo che arriva ai 22 metri e libera il destro, ma il pallone finisce largo. Le rondinelle tornano a battere un colpo al 64' con Besaggio, che risolve una mischia in area con un mancino potente, ma di poco impreciso. È, anche in questo caso, la prova generale del pareggio ospite: al 66' Galazzi sfonda a destra, sfruttando la lentezza di reazione nella retroguardia biancorossa, mette un bel pallone arretrato per l'accorrente Bisoli, che apre il piattone destro e trafigge Radunovic sul secondo palo.
Cambi
Trovato il pareggio, Bisoli prova a ridisegnare ancora una volta il suo Brescia con l'uscita di Bertagnoli per far largo a Cistana. Longo risponde con un triplo cambio: fuori Benali, Oliveri e Bellomo, dentro Favilli, Favasuli e Sibilli. Nel finale di gara, complice l'abbrivio dato dal pareggio, è il Brescia ad averne di più: al 70' Cistana va col piatto destro su azione d'angolo, ma Radunovic c'è. La girandola di cambi finale prosegue con gli ingressi di Manzari (per Falletti) nel Bari e di Paghera (per Bianchi) nel Brescia. Una mossa, quella di Longo, che ridà un po' di linfa ai biancorossi, calati alla distanza: al 79' ci prova Favilli con il destro da fuori, Lezzerini si tuffa e manda in angolo. Al 1' dei 5' di recupero il Bari ci riprova con il contropiede di Sibilli che serve Manzari, ma il suo mancino è bloccato in scivolata da Cistana, che poi deve lasciare il posto a Muca. Di fatto, è l'ultima emozione di una partita spettacolare, ma che al triplice fischio del signor Arena si chiude con un pareggio che non può accontentare nessuna delle due. L'ultimo sussulto, dopo il fischio finale, è l'intemperanza di Bisoli, che aggredisce in campo i calciatori del Bari, in un incomprensibile impeto di rabbia. La parola fine su una partita tesa e combattuta la mette l'uscita di Pucino addirittura in ambulanza, per delle difficoltà respiratorie in seguito a una caduta.
22a g. Serie BKT: Bari-Brescia 2-2
Marcatori: 1'pt Lella (Ba), 31'pt Bianchi (Br), 41'pt Bellomo (Ba), 21'st Bisoli (Br)
Bari (3-5-2): Radunovic, Pucino, Simic, Mantovani, Oliveri (24'st Favasuli), Lella, Benali (24'st Favilli), Maita (c), Dorval, Falletti (33'st Manzari), Bellomo (24'st Sibilli)
A disp.: Pissardo, Marfella, Tripaldelli, Obaretin, Saco
All. M. Longo
Brescia (4-4-2): Lezzerini, Bianchi (35'st Paghera), Corrado (1'st Baseggio), Nuamah, Galazzi, Dickmann, Bisoli (c), Bertagnoli (22'st Cistana; 47'st Muca), Olzer, Adorni, Papetti (1'st Calvani)
A disp.: Andrenacci, Maucci, Muca
All. P. Bisoli
Arbitro: Sig. Alberto Ruben Arena (Torre del Greco); assistenti: Sig. Mario Vigile (Cosenza) e Sig. Andrea Bianchini (Perugia). Quarto Ufficiale: Sig. Valerio Pezzopane (L'Aquila). VAR: Sig. Francesco Meraviglia (Pistoia), AVAR: Sig. Matteo Gariglio (Pinerolo)
Ammoniti: Nuamah (Br), Bianchi (Br), Benali (Ba)
Espulsi:
Angoli: 6-1
Rec.: 2'pt; 5'st
Note: il Bari scenderà in campo con una speciale patch sulle maglie a celebrare i 117 anni del Club biancorosso.
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti torrenziale, 8°C, terreno in discrete condizioni; 11.980 spettatori (7.154 abbonati; 3 tifosi ospiti)