Calcio
Tra Reggina e Bari “decide” il Var: finisce 0-0 al Granillo
Il video induce l’arbitro ad annullare un goal a Dorval e a revocare un rigore per i granata. Parità nel big match
Bari - sabato 17 dicembre 2022
22.40
Finisce senza reti il big match della 18ma giornata di serie B: al Granillo è 0-0 tra Reggina e Bari, nella sfida che metteva in palio il secondo posto della classifica. Partita equilibrata, in cui gli amaranto calabresi si fanno preferire "ai punti", ma i galletti se la cavano con una difesa accorta e una buona organizzazione di squadra al cospetto del forte avversario. Lo spettacolo vero è, però, sugli spalti: 16mila gli spettatori, di cui 985 ospiti, per un match tra tifoserie legate da un ultra decennale gemellaggio. Sul campo, decisivi risultano ai fini del risultato gli episodi da Var: nel primo tempo il signor Fabbri annulla (dopo revisione al video) il goal biancorosso di Dorval per un tocco di mano, nella ripresa invece revoca un rigore ai calabresi concesso per un presunto fallo di Mallamo su Gori. Con questo punto rimane tutto invariato in classifica: la Reggina sale a 33 punti e conserva il secondo posto solitario, mentre il Bari rimane terzo a 30 lunghezze. Il 26 dicembre i galletti chiuderanno il loro 2022 ospitando il Genoa al San Nicola nel posticipo dell'ultima giornata d'andata.
Mignani si affida ancora al 4-3-2-1, con un solo cambio di formazione rispetto agli 11 che domenica scorsa hanno battuto il Modena. Maiello si ferma ai box per squalifica, e allora in cabina di regia tocca a Maita, che scala al centro e lascia il posto di mezzala destra a Bellomo, con Benedetti a completare il centrocampo. In difesa, davanti a Caprile, conferma per Dorval e Mazzotta sulle fasce, con capitan Di Cesare e Vicari nel mezzo. Il trio offensivo è composto ancora da Botta-Folorunsho alle spalle di Antenucci. Mister Filippo Inzaghi si affida al suo 4-3-3: Colombi in porta, Pierozzi-Cionek-Camporese-Di Chiara in difesa, Fabbian-Majer-Hernani a centrocampo, Canotto e Rivas ai lati di capitan Menez di punta.
A partire meglio è la Reggina, che nei primi 5' di gioco colleziona un paio di tiri con Menez e Canotto, ma senza creare pericoli alla porta di Caprile. Dalla sua, il Bari si chiude con ordine e prova a colpire con il collaudato schema delle ripartenze, ma i biancorossi hanno qualche difficoltà a innestare le marce alte. All'8' la Reggina si fa pericolosissima con il destro di Majer dal limite, tiro deviato da Di Cesare e il pallone si perde di un soffio largo. Sulla ripartenza successiva, il Bari trova la via della rete: Benedetti rilancia per Dorval, che anticipa Majer vincendo il duello fisico a centrocampo e si invola verso la porta, piazzando tutto solo il piattone destro alle spalle di Colombi per il vantaggio dei galletti. I biancorossi fanno festa, ma nel frattempo il Var è al lavoro: il signor Pairetto richiama l'arbitro centrale Fabbri al monitor, e la revisione intercetta un tocco di braccio di Dorval che porta all'annullamento della rete biancorossa. Il Bari non si perde d'animo e al 18' si rifà vedere con il destro su punizione di Folorunsho che sorvola di poco la traversa. La Reggina, nelle fasi centrali della prima frazione, prova a riprendere il controllo della gara sfruttando gli esterni, dove Mignani allarga Bellomo e Benedetti in fase di raddoppio su Canotto e Rivas per aiutare Dorval e Mazzotta in copertura. Al 25' gli amaranto sfondano a destra con Fabbian, che mette in mezzo un traversone basso per Rivas, anticipato sul più bello da Di Cesare in "estirada". Al 33', dopo l'errore di Maita in costruzione, è ancora la Reggina a farsi viva con la giocata sontuosa di Menez, che con una carezza d'esterno taglia fuori Bellomo e va al tiro mancino dal limite, ma Caprile si distende e manda in corner. Il primo tempo si chiude con l'espulsione di Simone Vergassola, vice di Mignani, allontanato dalla panchina per proteste.
A inizio ripresa la Reggina, dopo la sostituzione di Menez con Gori, riparte con il piede schiacciato sull'acceleratore: al 47' Hernani prova il mancino dal limite, palla fuori di poco. Al 57' è ancora Reggina: assolo di Canotto, che si libera di Maita ma al momento del tiro in area viene chiuso da Dorval. Con il Bari in difficoltà, Mignani prova a cambiare: dentro Mallamo e Pucino, fuori Bellomo e Dorval per dare più sostanza alla fase di copertura. I biancorossi si fanno vedere solo al 61': mancino di Botta da fuori, Colombi controlla.
Al 64' l'altra sliding door della partita: il neo entrato Mallamo interviene in contrasto su Gori in area, il signor Fabbri ravvede un fallo e indica il dischetto. Anche stavolta, però, interviene il Var, che manda Fabbri al video; l'arbitro di campo ravvede il tocco di Mallamo sul pallone e revoca il penalty per la Reggina, ristabilendo la parità degli episodi da moviola tra le due squadre. Al 69' Mignani cerca di rivitalizzare un Bari troppo schiacciato a ridosso della sua area. Il tecnico biancorosso cambia completamente l'attacco, inserendo Salcedo e Scheidler al posto di Antenucci e Botta; nella Reggina dentro Cicerelli al posto di Rivas. Inzaghi nel finale inserisce anche Crisetig, Liotti e Ricci al posto di Majer, Fabbian e Canotto.
Negli ultimi minuti la Reggina prova a portare il forcing decisivo alla porta di Caprile: all'88' un nuovo squillo amaranto con Hernani, che riceve la sponda di Gori ma viene stoppato da Vicari in scivolata. Mignani gioca l'ultima carta con l'inserimento di Cangiano al posto di Benedetti. Al 91' ci riprova la Reggina: cross di Ricci da destra, Gori va alla deviazione con il destro in girata ma l'ostruzione di Vicari lo costringe a una conclusione sbilenca. Al 95' i calabresi costruiscono un'altra occasione con l'assolo di Pierozzi che serve Ricci, il cui mancino è però controllato in angolo da Caprile. Di fatto, questa è l'ultima azione del match: fra Reggina e Bari finisce con il classico risultato "a occhiali". Lo 0-0 del Granillo lascia tutto invariato in vetta alla classifica, con la Reggina che mantiene il secondo posto a +3 dai galletti.
Marcatori:
Reggina (4-3-3): Colombi, Cionek, Menez (c) (1'st Gori), Fabbian (34'st Liotti), Di Chiara, Hernani, Camporese, Pierozzi, Canotto (39'st Ricci), Majer (34'st Crisetig), Rivas (24'st Cicerelli)
A disp.: Ravaglia, Aglietti, Dutu, Loiacono, Bouah, Lombardi, Giraudo
All. F. Inzaghi
Bari (4-3-2-1): Caprile, Dorval (15'st Pucino), Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta, Maita, Bellomo (15'st Mallamo), Benedetti (45'stn Cangiano), Folorunsho, Botta (23'st Salcedo), Antenucci (23'st Scheidler
A disp.: Frattali, D'Errico, Zuzek, Ceter, Bosisio, Cangiano
All. M. Mignani
Arbitro: Sig. Michael Fabbri (Ravenna); assistenti: Sig. Giorgio Peretti (Verona) e Sig. Vittorio Di Gioia (Nola). Quarto Ufficiale: Sig. Giampiero Miele (Nola). VAR: Luca Pairetto (Nichelino), AVAR: Giacomo Paganessi (Bergamo)
Ammoniti: Di Cesare (B), Hernani (R), Bellomo (B), Maita (B), Pucino (B)
Espulso: Vergassola (allenatore in 2a Bari)
Angoli: 7-2
Rec.: 6'pt, 6'st
Note: prima del via osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Sinisa Mihajlovic.
Stadio 'Oreste Granillo', Reggio Calabria; sereno, 18°C circa, terreno in buone condizioni; circa 16.000 spettatori (985 tifosi ospiti)
Le scelte
Mignani si affida ancora al 4-3-2-1, con un solo cambio di formazione rispetto agli 11 che domenica scorsa hanno battuto il Modena. Maiello si ferma ai box per squalifica, e allora in cabina di regia tocca a Maita, che scala al centro e lascia il posto di mezzala destra a Bellomo, con Benedetti a completare il centrocampo. In difesa, davanti a Caprile, conferma per Dorval e Mazzotta sulle fasce, con capitan Di Cesare e Vicari nel mezzo. Il trio offensivo è composto ancora da Botta-Folorunsho alle spalle di Antenucci. Mister Filippo Inzaghi si affida al suo 4-3-3: Colombi in porta, Pierozzi-Cionek-Camporese-Di Chiara in difesa, Fabbian-Majer-Hernani a centrocampo, Canotto e Rivas ai lati di capitan Menez di punta.
Dorval fermato al Var
A partire meglio è la Reggina, che nei primi 5' di gioco colleziona un paio di tiri con Menez e Canotto, ma senza creare pericoli alla porta di Caprile. Dalla sua, il Bari si chiude con ordine e prova a colpire con il collaudato schema delle ripartenze, ma i biancorossi hanno qualche difficoltà a innestare le marce alte. All'8' la Reggina si fa pericolosissima con il destro di Majer dal limite, tiro deviato da Di Cesare e il pallone si perde di un soffio largo. Sulla ripartenza successiva, il Bari trova la via della rete: Benedetti rilancia per Dorval, che anticipa Majer vincendo il duello fisico a centrocampo e si invola verso la porta, piazzando tutto solo il piattone destro alle spalle di Colombi per il vantaggio dei galletti. I biancorossi fanno festa, ma nel frattempo il Var è al lavoro: il signor Pairetto richiama l'arbitro centrale Fabbri al monitor, e la revisione intercetta un tocco di braccio di Dorval che porta all'annullamento della rete biancorossa. Il Bari non si perde d'animo e al 18' si rifà vedere con il destro su punizione di Folorunsho che sorvola di poco la traversa. La Reggina, nelle fasi centrali della prima frazione, prova a riprendere il controllo della gara sfruttando gli esterni, dove Mignani allarga Bellomo e Benedetti in fase di raddoppio su Canotto e Rivas per aiutare Dorval e Mazzotta in copertura. Al 25' gli amaranto sfondano a destra con Fabbian, che mette in mezzo un traversone basso per Rivas, anticipato sul più bello da Di Cesare in "estirada". Al 33', dopo l'errore di Maita in costruzione, è ancora la Reggina a farsi viva con la giocata sontuosa di Menez, che con una carezza d'esterno taglia fuori Bellomo e va al tiro mancino dal limite, ma Caprile si distende e manda in corner. Il primo tempo si chiude con l'espulsione di Simone Vergassola, vice di Mignani, allontanato dalla panchina per proteste.
Cambi
A inizio ripresa la Reggina, dopo la sostituzione di Menez con Gori, riparte con il piede schiacciato sull'acceleratore: al 47' Hernani prova il mancino dal limite, palla fuori di poco. Al 57' è ancora Reggina: assolo di Canotto, che si libera di Maita ma al momento del tiro in area viene chiuso da Dorval. Con il Bari in difficoltà, Mignani prova a cambiare: dentro Mallamo e Pucino, fuori Bellomo e Dorval per dare più sostanza alla fase di copertura. I biancorossi si fanno vedere solo al 61': mancino di Botta da fuori, Colombi controlla.
Parità al Var
Al 64' l'altra sliding door della partita: il neo entrato Mallamo interviene in contrasto su Gori in area, il signor Fabbri ravvede un fallo e indica il dischetto. Anche stavolta, però, interviene il Var, che manda Fabbri al video; l'arbitro di campo ravvede il tocco di Mallamo sul pallone e revoca il penalty per la Reggina, ristabilendo la parità degli episodi da moviola tra le due squadre. Al 69' Mignani cerca di rivitalizzare un Bari troppo schiacciato a ridosso della sua area. Il tecnico biancorosso cambia completamente l'attacco, inserendo Salcedo e Scheidler al posto di Antenucci e Botta; nella Reggina dentro Cicerelli al posto di Rivas. Inzaghi nel finale inserisce anche Crisetig, Liotti e Ricci al posto di Majer, Fabbian e Canotto.
Forcing finale
Negli ultimi minuti la Reggina prova a portare il forcing decisivo alla porta di Caprile: all'88' un nuovo squillo amaranto con Hernani, che riceve la sponda di Gori ma viene stoppato da Vicari in scivolata. Mignani gioca l'ultima carta con l'inserimento di Cangiano al posto di Benedetti. Al 91' ci riprova la Reggina: cross di Ricci da destra, Gori va alla deviazione con il destro in girata ma l'ostruzione di Vicari lo costringe a una conclusione sbilenca. Al 95' i calabresi costruiscono un'altra occasione con l'assolo di Pierozzi che serve Ricci, il cui mancino è però controllato in angolo da Caprile. Di fatto, questa è l'ultima azione del match: fra Reggina e Bari finisce con il classico risultato "a occhiali". Lo 0-0 del Granillo lascia tutto invariato in vetta alla classifica, con la Reggina che mantiene il secondo posto a +3 dai galletti.
18a g. Serie BKT: Reggina-Bari 0-0
Marcatori:
Reggina (4-3-3): Colombi, Cionek, Menez (c) (1'st Gori), Fabbian (34'st Liotti), Di Chiara, Hernani, Camporese, Pierozzi, Canotto (39'st Ricci), Majer (34'st Crisetig), Rivas (24'st Cicerelli)
A disp.: Ravaglia, Aglietti, Dutu, Loiacono, Bouah, Lombardi, Giraudo
All. F. Inzaghi
Bari (4-3-2-1): Caprile, Dorval (15'st Pucino), Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta, Maita, Bellomo (15'st Mallamo), Benedetti (45'stn Cangiano), Folorunsho, Botta (23'st Salcedo), Antenucci (23'st Scheidler
A disp.: Frattali, D'Errico, Zuzek, Ceter, Bosisio, Cangiano
All. M. Mignani
Arbitro: Sig. Michael Fabbri (Ravenna); assistenti: Sig. Giorgio Peretti (Verona) e Sig. Vittorio Di Gioia (Nola). Quarto Ufficiale: Sig. Giampiero Miele (Nola). VAR: Luca Pairetto (Nichelino), AVAR: Giacomo Paganessi (Bergamo)
Ammoniti: Di Cesare (B), Hernani (R), Bellomo (B), Maita (B), Pucino (B)
Espulso: Vergassola (allenatore in 2a Bari)
Angoli: 7-2
Rec.: 6'pt, 6'st
Note: prima del via osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Sinisa Mihajlovic.
Stadio 'Oreste Granillo', Reggio Calabria; sereno, 18°C circa, terreno in buone condizioni; circa 16.000 spettatori (985 tifosi ospiti)