Calcio
Troppi spettatori in tribuna ad Avellino, la SSC Bari: «Nessun esposto presentato»
Non sarebbe stataa società biancorossa a sollevare il caso del Partenio. Multati i campani
Bari - martedì 13 aprile 2021
18.20
«Nessun esposto è stato presentato dalla SSC Bari in merito alle numerose presenze in tribuna al Partenio». Così il club biancorosso in relazione a quanto accaduto sabato scorso allo stadio Partenio-Lombardi di Avellino, dove i biancoverdi padroni di casa si sono imposti per 1-0 sui galletti pugliesi.
La società della famiglia De Laurentiis, quindi, smentisce di aver evidenziato nelle sedi competenti la speciosa questione, che tuttavia ha sollevato polemiche e mugugni. E non solo da parte dei tifosi del Bari, ma di una buona fetta dell'opinione pubblica nazionale.
Il caso, infatti, ha fatto "scuola": difficile fare una stima precisa, ma di certo in tribuna al Partenio-Lombardi erano presenti diverse centinaia di persone, ben oltre il limite consentito, come testimoniano video e foto divenuti virali in rete. In alcuni casi, addirittura, senza mascherine, con sciarpe e cartelli di sfottò nei confronti dei rivali baresi.
La normativa federale, in tal senso, è però chiara: considerata l'attuale situazione relativa all'epidemia di Covid-19, le partite devono essere giocate a porte chiuse su qualsiasi campo, consentendo l'ingresso solo a stampa, staff delle due squadre, addetti ai lavori e sponsor. Il limite massimo è previsto in 300 unità sui campi di serie A, poi a scalare in proporzione per B e C. E il caso del Partenio è certamente fuori da questo perimetro.
Per ora la situazione sembra essere caduta nel vuoto. Alla società campana è stata comminata una multa di 2mila euro perché «Persone ammesse in tribuna dalla società assumevano un atteggiamento offensivo verso l'arbitro e verso la squadra avversaria». La parola fine, però, potrebbe non essere ancora stata detta. Si aspetta un intervento ispettivo della Figc per far chiarezza fino in fondo.
La società della famiglia De Laurentiis, quindi, smentisce di aver evidenziato nelle sedi competenti la speciosa questione, che tuttavia ha sollevato polemiche e mugugni. E non solo da parte dei tifosi del Bari, ma di una buona fetta dell'opinione pubblica nazionale.
Il caso, infatti, ha fatto "scuola": difficile fare una stima precisa, ma di certo in tribuna al Partenio-Lombardi erano presenti diverse centinaia di persone, ben oltre il limite consentito, come testimoniano video e foto divenuti virali in rete. In alcuni casi, addirittura, senza mascherine, con sciarpe e cartelli di sfottò nei confronti dei rivali baresi.
La normativa federale, in tal senso, è però chiara: considerata l'attuale situazione relativa all'epidemia di Covid-19, le partite devono essere giocate a porte chiuse su qualsiasi campo, consentendo l'ingresso solo a stampa, staff delle due squadre, addetti ai lavori e sponsor. Il limite massimo è previsto in 300 unità sui campi di serie A, poi a scalare in proporzione per B e C. E il caso del Partenio è certamente fuori da questo perimetro.
Per ora la situazione sembra essere caduta nel vuoto. Alla società campana è stata comminata una multa di 2mila euro perché «Persone ammesse in tribuna dalla società assumevano un atteggiamento offensivo verso l'arbitro e verso la squadra avversaria». La parola fine, però, potrebbe non essere ancora stata detta. Si aspetta un intervento ispettivo della Figc per far chiarezza fino in fondo.