portici bari. <span>Foto SSC Bari</span>
portici bari. Foto SSC Bari
Calcio

Un Bari forza undici. L'allungo decisivo?

I biancorossi strapazzano il Portici e volano a +9 sulla Turris. Prima di Natale si può chiudere il discorso

Undicesima vittoria in 14 giornate, soli tre pareggi, squadra imbattuta e distacco di 9 punti dalla seconda. I numeri del Bari, al quarto successo consecutivo, parlano per la squadra di Cornacchini, che anche ieri ha fatto la parte del leone sul terreno del Portici, strapazzato con un netto 0-3. La concomitante sconfitta per 1-0 della Turris sul campo del Città di Messina consegna al Bari il massimo vantaggio in classifica, a tre turni dalla fine del girone d'andata.

I biancorossi non si fermano più: anche ieri una partita azzannata alla gola fin dalle prime battute, con la rete di Simeri al 3' che spiana la strada per un successo arrotondato nella ripresa da Cacioli e Neglia, che dispensa assist e goal. Una squadra che da inizio campionato, come ha più volte spiegato Cornacchini, è cresciuta tantissimo, avvicinandosi sempre più all'ideale di collettivo perfetto predicato dal mister. Poche chiacchiere, tanti fatti: quello biancorosso è un gruppo che ha imparato ad approcciare ogni gara alla stessa maniera, con la medesima fame e voglia di fare risultato. Ieri solo qualche imprecisione sotto-misura di Valerio Di Cesare ed Enrico Piovanello ha impedito al Bari di chiudere il conto già nel primo tempo e portare a casa la gara con un passivo ancor più pesante per un Portici punito ben oltre i suoi demeriti.

Poco male: il conto lo chiudono nella ripresa Cacioli e Neglia, quelli che in teoria sarebbero due "alternative". Già, perché Cornacchini ha saputo dare un'impronta ben precisa alla sua squadra a prescindere dagli interpreti che vanno in campo. Se, infatti, nella fase centrale del girone d'andata il difetto del Bari pareva lo sforzo della squadra nel recitare il suo copione shakespeariano senza alcuni degli interpreti più importanti (ultimo episodio a Castrovillari), le gare contro Portici e Nocerina hanno dimostrato come la compagine biancorossa abbia trovato le misure giuste anche con un po' di turn over in atto. Al San Ciro le assenze di Floriano, Bolzoni, Brienza e Pozzebon non si sono fatte sentire più di tanto: a centrocampo Feola si è disimpegnato in maniera egregia al fianco di Hamlili (salterà il Troina per squalifica), in difesa Cacioli ha sbagliato poco se non nulla (perfetto anche in area avversaria) e in avanti la coppia Bollino-Neglia ha saputo garantire quel fondamentale apporto di fantasia per arrivare davanti alla porta avversaria in scioltezza.

Insomma, tutto funziona a meraviglia e nessuna fra le avversarie del Girone I appare in grado di opporre una resistenza credibile ai pugliesi. La Turris, buona squadra che abbiamo apprezzato anche al San Nicola, ha provato a tenere il passo con un importante filotto di vittorie, finendo però per scivolare in casa di una delle compagini invischiate nei bassifondi della graduatoria. Altro spartiacque decisivo parrebbe essere il prossimo turno, che si giocherà in infrasettimanale. A Bari arriva il Troina, a Torre del Greco la Palmese: due impegni sulla carta dal peso diverso per le prime della classe.

Cornacchini e Neglia una volta in più ieri hanno ribadito come il campionato non sia chiuso e come la strada da fare sia ancora lunga. Tutto giustissimo, ci mancherebbe. Ma la spallata in vetta alla classifica data ieri dai biancorossi potrebbe comportare fra le inseguitrici un naturale contraccolpo psicologico difficile da rovesciare. E un eventuale nuovo allungo mercoledì pomeriggio stenderebbe ai piedi del Bari un vero e proprio tappeto rosso verso la promozione in Serie C, che comunque sembra un finale scritto nel destino di questa stagione in Purgatorio.
  • ssc bari
Altri contenuti a tema
Dal trionfo all’autosabotaggio. Bari, è ora del salto di qualità Dal trionfo all’autosabotaggio. Bari, è ora del salto di qualità I biancorossi fanno e disfano il Cittadella. Scongiurata una nuova figuraccia
Serie B, dopo 14 giornate il Bari consolida il sesto posto Serie B, dopo 14 giornate il Bari consolida il sesto posto Biancorossi vittoriosi non senza patemi contro il Cittadella. Pareggiano Palermo, Brescia e Juve Stabia
Bari-Cittadella 3-2, Longo: «Dobbiamo migliorare l'atteggiamento dopo il vantaggio» Bari-Cittadella 3-2, Longo: «Dobbiamo migliorare l'atteggiamento dopo il vantaggio» Il mister: «Serve lavorare sull’interpretazione della partita». Maiello: «Periodo difficile, contento del goal»
Il Bari domina e poi rischia, 3-2 contro il Cittadella al San Nicola Il Bari domina e poi rischia, 3-2 contro il Cittadella al San Nicola Biancorossi avanti con Lasagna, Sibilli e Maiello. Poi la rimonta a metà e lo spavento
Bari in campo contro il Cittadella: le probabili formazioni Bari in campo contro il Cittadella: le probabili formazioni Tra i biancorossi possibile il rientro dal primo minuto di Falletti. Assente capitan Vicari
Bari-Cittadella, i convocati biancorossi. Riecco Falletti Bari-Cittadella, i convocati biancorossi. Riecco Falletti Sono 23 i calciatori pronti per la sfida ai veneti
Bari-Cittadella, Longo: «Avversario ostico. Con società unità di intenti» Bari-Cittadella, Longo: «Avversario ostico. Con società unità di intenti» Conferenza stampa del tecnico biancorosso alla vigilia del match contro i veneti
Verso Bari-Cittadella, si ferma di nuovo Vicari Verso Bari-Cittadella, si ferma di nuovo Vicari Problemi al flessore della coscia sinistra. Domani rifinitura del gruppo
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.