Calcio
Verso Ascoli-Bari, le probabili formazioni. Galano ancora in panchina?
Poche gioie per i biancorossi al Del Duca. Grosso recupera Gyomber e conferma il tridente anti-Brescia. Out Basha
Bari - mercoledì 28 marzo 2018
15.38
Appena smaltita l'euforia per il brillante 3-0 interno sul Brescia, il Bari si trova già a dover tornare a misurarsi con il campo. Stasera i biancorossi sono attesi allo stadio Del Duca di Ascoli per la sfida contro il Picchio, valevole per l'anticipo della 33ma giornata del campionato di Serie B, impegnato in settimana per lasciare il posto alla A nella giornata di sabato, quando si giocherà il turno pre-pasquale.
Il fischio d'inizio dell'arbitro Ros di Pordenone (coadiuvato dagli assistenti Michele Grossi e Giovanni Luciano, IV uomo Antonello Balice) è fissato per le ore 20:30. A spingere il Bari nella trasferta marchigiana sono attesi circa 600 tifosi biancorossi, ormai celebri per portare la loro passione ai quattro angoli della Penisola.
I Precedenti
La sfida tra Bari e Ascoli stasera andrà in scena per la 47ma volta, tenendo in conto gli scontri di Serie A, B, C e Coppa Italia. Nei precedenti 46 faccia a faccia tra biancorossi e bianconeri il risultato più frequente è stato il pareggio, ripetutosi per 17 volte. Nell'head-to-head il Bari è leggermente in vantaggio, avendo vinto 16 volte a fronte dei 13 successi del Picchio.
Cambia la musica, invece, se si restringe il campo alle sfide disputatesi al Del Duca, dove i padroni di casa si sono imposti per 10 volte nei 24 precedenti totali. Appena 5 le vittorie esterne del Bari ad Ascoli, mentre i pareggi ammontano a quota 9.
Nella gara di andata il Bari di Grosso s'impose per 3-0 grazie alle reti di Galano, Mogos (autogoal) e Floro Flores.
Qui Bari
Grosso e i suoi vanno a caccia dell'ottavo risultato utile consecutivo, dopo aver raccolto quattro vittorie e tre pari nelle ultime sette fatiche di campionato che sono valse al Bari l'aggancio al quarto posto, a -4 dal Palermo terzo. Il mister biancorosso ancora alle prese con un'infermeria piena. I guai più gravi restano in difesa, dove sono indisponibili Oikonomou, Diakhite e Morleo, ma il tecnico biancorosso può contare sul rientro dagli impegni con le nazionali di Gyomber e Balcovec, atteso direttamente in ritiro ad Ascoli. Ecco, dunque, che Grosso va verso la conferma quasi in blocco del 4-3-3 che ha spazzato via sabato scorso il Brescia. Alcune modifiche potrebbero verificarsi nel reparto arretrato, con l'inserimento proprio di Gyomber al fianco di Marrone (28 anni oggi), lasciando Empereur in panchina. Sulle fasce confermata la coppia Anderson- Sabelli; tutti davanti a Micai.
L'altra grossa tegola per il Bari è l'assenza di Basha, uscito acciaccato dall'ultima partita. L'albanese non compare nella lista dei convocati, e probabilmente tornerà a disposizione per il recupero contro l'Avellino nella giornata di lunedì prossimo. Al suo posto il sostituto naturale, Jacopo Petriccione, con Henderson nel ruolo di interno destro e Iocolano che va verso la conferma nella posizione di mezzala sinistra.
Anche in attacco le scelte sembrano fatte: dopo i tre goal siglati contro il Brescia, Grosso parrebbe intenzionato a confermare il tridente con Nenè nel ruolo di pivot e Improta-Cissè ai suoi lati; ancora out per infortunio il jolly Brienza. Il grande escluso sarebbe ancora una volta Galano; in conferenza stampa Grosso ha detto che il folletto della Capitanata sarebbe «Tornato utile nel finale di stagione», ma evidentemente non a partire dalla gara di stasera.
BARI (4-3-3): Micai; Anderson, Marrone, Gyomber, Sabelli; Iacolano, Petriccione, Henderson; Improta, Nenè, Cissè. All. Fabio Grosso
Qui Ascoli
Se il Bari è in piena risalita, la classifica dell'Ascoli è quantomeno pericolante. I marchigiani languono al penultimo posto con 30 punti, a -4 dal piazzamento playout occupato dalla coppia Cesena-Brescia e a -5 dal Novara che oggi sarebbe virtualmente salvo.
Per mister Serse Cosmi, reduce dall'incoraggiante 1-1 di La Spezia nell'ultimo turno, la soluzione tattica prescelta sembra il 3-5-1-1, con l'attacco guidato dagli ex biancorossi Gaetano Monachello e Lores Varela, rispettivamente nella posizione di prima punta e trequartista.
Il folto centrocampo sarà retto in cabina di regia dall'esperto capitano Buzzegoli, coadiuvato dagli interni di grande fisicità Addae e Kanoutè. Sugli esterni agiranno a tutta fascia Mogos e Pinto.
In difesa Cosmi si affida a Ivan De Santis, scuola Milan ma nato a Conversano, per completare il terzetto con Padella e Gigliotti. In porta il veterano Agazzi.
ASCOLI (3-5-1-1): Agazzi; De Santis, Padella, Gigliotti; Mogos, Addae, Buzzegoli, Kanoutè, Pinto; Lores Varela; Monachello. All. Serse Cosmi
Il fischio d'inizio dell'arbitro Ros di Pordenone (coadiuvato dagli assistenti Michele Grossi e Giovanni Luciano, IV uomo Antonello Balice) è fissato per le ore 20:30. A spingere il Bari nella trasferta marchigiana sono attesi circa 600 tifosi biancorossi, ormai celebri per portare la loro passione ai quattro angoli della Penisola.
I Precedenti
La sfida tra Bari e Ascoli stasera andrà in scena per la 47ma volta, tenendo in conto gli scontri di Serie A, B, C e Coppa Italia. Nei precedenti 46 faccia a faccia tra biancorossi e bianconeri il risultato più frequente è stato il pareggio, ripetutosi per 17 volte. Nell'head-to-head il Bari è leggermente in vantaggio, avendo vinto 16 volte a fronte dei 13 successi del Picchio.
Cambia la musica, invece, se si restringe il campo alle sfide disputatesi al Del Duca, dove i padroni di casa si sono imposti per 10 volte nei 24 precedenti totali. Appena 5 le vittorie esterne del Bari ad Ascoli, mentre i pareggi ammontano a quota 9.
Nella gara di andata il Bari di Grosso s'impose per 3-0 grazie alle reti di Galano, Mogos (autogoal) e Floro Flores.
Qui Bari
Grosso e i suoi vanno a caccia dell'ottavo risultato utile consecutivo, dopo aver raccolto quattro vittorie e tre pari nelle ultime sette fatiche di campionato che sono valse al Bari l'aggancio al quarto posto, a -4 dal Palermo terzo. Il mister biancorosso ancora alle prese con un'infermeria piena. I guai più gravi restano in difesa, dove sono indisponibili Oikonomou, Diakhite e Morleo, ma il tecnico biancorosso può contare sul rientro dagli impegni con le nazionali di Gyomber e Balcovec, atteso direttamente in ritiro ad Ascoli. Ecco, dunque, che Grosso va verso la conferma quasi in blocco del 4-3-3 che ha spazzato via sabato scorso il Brescia. Alcune modifiche potrebbero verificarsi nel reparto arretrato, con l'inserimento proprio di Gyomber al fianco di Marrone (28 anni oggi), lasciando Empereur in panchina. Sulle fasce confermata la coppia Anderson- Sabelli; tutti davanti a Micai.
L'altra grossa tegola per il Bari è l'assenza di Basha, uscito acciaccato dall'ultima partita. L'albanese non compare nella lista dei convocati, e probabilmente tornerà a disposizione per il recupero contro l'Avellino nella giornata di lunedì prossimo. Al suo posto il sostituto naturale, Jacopo Petriccione, con Henderson nel ruolo di interno destro e Iocolano che va verso la conferma nella posizione di mezzala sinistra.
Anche in attacco le scelte sembrano fatte: dopo i tre goal siglati contro il Brescia, Grosso parrebbe intenzionato a confermare il tridente con Nenè nel ruolo di pivot e Improta-Cissè ai suoi lati; ancora out per infortunio il jolly Brienza. Il grande escluso sarebbe ancora una volta Galano; in conferenza stampa Grosso ha detto che il folletto della Capitanata sarebbe «Tornato utile nel finale di stagione», ma evidentemente non a partire dalla gara di stasera.
BARI (4-3-3): Micai; Anderson, Marrone, Gyomber, Sabelli; Iacolano, Petriccione, Henderson; Improta, Nenè, Cissè. All. Fabio Grosso
Qui Ascoli
Se il Bari è in piena risalita, la classifica dell'Ascoli è quantomeno pericolante. I marchigiani languono al penultimo posto con 30 punti, a -4 dal piazzamento playout occupato dalla coppia Cesena-Brescia e a -5 dal Novara che oggi sarebbe virtualmente salvo.
Per mister Serse Cosmi, reduce dall'incoraggiante 1-1 di La Spezia nell'ultimo turno, la soluzione tattica prescelta sembra il 3-5-1-1, con l'attacco guidato dagli ex biancorossi Gaetano Monachello e Lores Varela, rispettivamente nella posizione di prima punta e trequartista.
Il folto centrocampo sarà retto in cabina di regia dall'esperto capitano Buzzegoli, coadiuvato dagli interni di grande fisicità Addae e Kanoutè. Sugli esterni agiranno a tutta fascia Mogos e Pinto.
In difesa Cosmi si affida a Ivan De Santis, scuola Milan ma nato a Conversano, per completare il terzetto con Padella e Gigliotti. In porta il veterano Agazzi.
ASCOLI (3-5-1-1): Agazzi; De Santis, Padella, Gigliotti; Mogos, Addae, Buzzegoli, Kanoutè, Pinto; Lores Varela; Monachello. All. Serse Cosmi