Calcio
Verso Avellino-Bari, Mignani: «L’affronteremo con la massima tensione. Sintetico? Non è un problema»
Il mister all’antivigilia: «I punti sono tutti importanti, lunedì saremo pronti. Polito? Mi ha scelto lui, devo ripagarlo sul campo»
Bari - sabato 4 dicembre 2021
15.17
«I punti sono tutti importanti, quelli fatti finora e quelli che faremo fino alla sosta. L'obiettivo è la partita di lunedì, pensiamo solo a quella». Così mister Michele Mignani all'antivigilia di Avellino-Bari, scontro ad alta tensione che aprirà un dicembre molto impegnativo per i biancorossi.
In vista della sfida di lunedì sera sul campo del Partenio, il tecnico dice: «Sappiamo quello che dobbiamo fare, per me le partite sono tutte importanti. Sono ostacoli da superare verso il nostro obiettivo finale; abbiamo lavorato bene in settimana, vediamo cosa succede lunedì».
Ancora Mignani: «Noi abbiamo le nostre idee di gioco, affronteremo la partita con la massima tensione, attenzione e cattiveria sportiva. Ogni domenica è un esame, ogni partita è diversa e dà la possibilità di mettere punti in classifica. Abbiamo affrontato esami dall'inizio del campionato, lunedì ce ne sarà un altro non particolarmente diverso dagli altri.
Si giocherà sul sintetico, tipologia di campo che più di un problema ha dato al Bari in questa prima parte di campionato. Ma Mignani non cerca scuse: «Noi diamo continuità agli allenamenti sul nostro campo, al sintetico non ci pensiamo. Si giocherà di sera, con una temperatura fresca che aiuterà i ragazzi a correre per scaldarsi. Il campo non deve essere un problema. Non vediamo l'ora di affrontare questa partita, dobbiamo arrivarci con attenzione, cattiveria e voglia. Sono tutti confronti belli, arriveremo pronti a lunedì sera».
A centrocampo peserà l'assenza di Scavone, quindi Mignani va alla ricerca di nuove soluzioni: «Scavone non può giocare, ma non ho mai certezze fino al giorno stesso della partita. Stiamo dando continuità agli allenamenti, ho la possibilità di scegliere e aspetteremo fino all'ultimo. Ragioniamo con il "noi", dal mio punto di vista è importante lo spirito e il lavoro di squadra. Con lo spirito delle ultime partite ogni avversario avrà vita dura contro di noi».
Dopo un avvio a rilento, nelle ultime giornate gli irpini di mister Braglia si sono rilanciati. Saranno loro gli avversari del Bari per la promozione diretta? «Bisogna fare punti in un campionato difficile, ogni domenica serve una piccola impresa - il monito di Mignani. Noi ragioniamo sempre su noi stessi; l'Avellino è stato costruito per il vertice, ha un allenatore esperto e preparato, ma non so se sarà la nostra antagonista».
Da ultimo, una riflessione sui complimenti fatti dal diesse Polito al mister in settimana: «L'apprezzamento di Polito mi fa piacere, ma se sono qua è grazie a lui. Sono obbligato a dare tutto me stesso per cercare di ringraziarlo sul campo», conclude Mignani.
In vista della sfida di lunedì sera sul campo del Partenio, il tecnico dice: «Sappiamo quello che dobbiamo fare, per me le partite sono tutte importanti. Sono ostacoli da superare verso il nostro obiettivo finale; abbiamo lavorato bene in settimana, vediamo cosa succede lunedì».
Ancora Mignani: «Noi abbiamo le nostre idee di gioco, affronteremo la partita con la massima tensione, attenzione e cattiveria sportiva. Ogni domenica è un esame, ogni partita è diversa e dà la possibilità di mettere punti in classifica. Abbiamo affrontato esami dall'inizio del campionato, lunedì ce ne sarà un altro non particolarmente diverso dagli altri.
Si giocherà sul sintetico, tipologia di campo che più di un problema ha dato al Bari in questa prima parte di campionato. Ma Mignani non cerca scuse: «Noi diamo continuità agli allenamenti sul nostro campo, al sintetico non ci pensiamo. Si giocherà di sera, con una temperatura fresca che aiuterà i ragazzi a correre per scaldarsi. Il campo non deve essere un problema. Non vediamo l'ora di affrontare questa partita, dobbiamo arrivarci con attenzione, cattiveria e voglia. Sono tutti confronti belli, arriveremo pronti a lunedì sera».
A centrocampo peserà l'assenza di Scavone, quindi Mignani va alla ricerca di nuove soluzioni: «Scavone non può giocare, ma non ho mai certezze fino al giorno stesso della partita. Stiamo dando continuità agli allenamenti, ho la possibilità di scegliere e aspetteremo fino all'ultimo. Ragioniamo con il "noi", dal mio punto di vista è importante lo spirito e il lavoro di squadra. Con lo spirito delle ultime partite ogni avversario avrà vita dura contro di noi».
Dopo un avvio a rilento, nelle ultime giornate gli irpini di mister Braglia si sono rilanciati. Saranno loro gli avversari del Bari per la promozione diretta? «Bisogna fare punti in un campionato difficile, ogni domenica serve una piccola impresa - il monito di Mignani. Noi ragioniamo sempre su noi stessi; l'Avellino è stato costruito per il vertice, ha un allenatore esperto e preparato, ma non so se sarà la nostra antagonista».
Da ultimo, una riflessione sui complimenti fatti dal diesse Polito al mister in settimana: «L'apprezzamento di Polito mi fa piacere, ma se sono qua è grazie a lui. Sono obbligato a dare tutto me stesso per cercare di ringraziarlo sul campo», conclude Mignani.