Calcio
Verso Bari-Bisceglie, Auteri: «Gruppo sta bene, ho fiducia. In avanti D’Ursi-Cianci-Antenucci»
Il tecnico: «Lungi da me criticare l’operato di Carrera. Per i playoff cambieremo qualcosa, risorse vanno valorizzate»
Bari - venerdì 30 aprile 2021
17.06
«Vedendo gli allenamenti ho capito che i ragazzi stanno bene veramente, non ci sono problemi particolari. I risultati dicono cose diverse, ma ho grande fiducia». Le parole sono di Gaetano Auteri, che parla all'antivigilia di Bari-Bisceglie, ultima gara della stagione regolare della serie C girone C, in cui i biancorossi vanno a caccia di tre punti per blindare il terzo posto.
Facendo un excursus sulla situazione dei singoli, Auteri rivela alcune scelte di formazione: «Cianci e Celiento giocheranno, Ciofani è molto probabile che giochi. D'avanti inizieranno la partita D'Ursi, Antenucci e Cianci. Bianco ha bisogno di un po' di tempo in più; in quel ruolo abbiamo De Risio, Maita e Lollo, che mi ha sorpreso positivamente rispetto a quando lo avevo lasciato. È più vivace e intraprendente. Marfella? Non ho deciso, vedremo».
Auteri prosegue: «Ci sono giocatori reduci da problemi come Celiento, Ciofani, Bianco, lo stesso Cianci. Hanno ripreso tutti, anche Cianci ha fatto 12/13 giorni di lavoro senza accusare problemi, Celiento è quasi al 100%, Ciofani ha recuperato e Bianco sta lavorando con il gruppo: saranno tutti disponibili, poi faremo le opportune scelte. Sono fiducioso e soddisfatto del lavoro che facciamo: la squadra è viva, in salute, ha motivazione. Ora dobbiamo confermarlo nelle gare».
Il mister, poi, fa marcia indietro rispetto alle dichiarazioni dopo la disastrosa partita di Torre del Greco, e chiarisce di non aver voluto criticare l'operato del suo predecessore Massimo Carrera parlando di alcuni elementi in ritardo di condizione. «Io non cerco alibi, non l'ho mai fatto nella mia carriera – spiega Auteri. Mi dispiace che quella frase sia stata interpretata male; lungi da me criticare l'operato di un collega che stimo e del suo staff. Ho soltanto voluto dire che, rispetto a quando li avevo lasciati, tre o quattro giocatori stavano meno bene; si tratta di quelli che negli ultimi mesi hanno avuto problemi fisici».
Tornando all'attualità, valorizzare la coppia d'attacco sembra la priorità per il Bari di Auteri in vista dei playoff: «Cianci e Antenucci possono coesistere tranquillamente, perché sono entrambi bravi tecnicamente e hanno caratteristiche fisiche diverse. Possono fare goal in tanti modi: Antenucci con gli inserimenti alle spalle della difesa, Cianci come uomo d'area di rigore. I due si completano, poi bisogna inserirli in un contesto di squadra».
Su eventuali novità nei playoff, Auteri conclude: «Probabile. Sono piccole sfumature e piccoli dettagli per far coesistere Antenucci e Cianci, valorizzare le risorse migliori di questa squadra. Deve sempre rimanere ferme un'immagine di squadra caratteriale, intensa, che impone il gioco, che è poco propensa a concedere».
Sulla partita di domenica sera e sui duo giovani Mercurio e Mane, il tecnico aggiunge: «Mi aspetto di fare punti nel modo migliore, con attenzione, concentrazione e grande motivazione. Mi aspetto di fare una prestazione giusta, solida, consistente e vivace, anche se è l'ultima giornata e tanti obiettivi si sono persi. Dobbiamo chiudere bene, poi avremo tempo per preparare quello che abbiamo già iniziato a preparare. Mercurio e Mane sono due ragazzi che hanno qualità. Se la partita di domenica avesse avuto un epilogo diverso, avrei messo dentro Mercurio: mi piace, ha qualità, lui e Mane possono far parte del contesto», conclude Auteri.
Facendo un excursus sulla situazione dei singoli, Auteri rivela alcune scelte di formazione: «Cianci e Celiento giocheranno, Ciofani è molto probabile che giochi. D'avanti inizieranno la partita D'Ursi, Antenucci e Cianci. Bianco ha bisogno di un po' di tempo in più; in quel ruolo abbiamo De Risio, Maita e Lollo, che mi ha sorpreso positivamente rispetto a quando lo avevo lasciato. È più vivace e intraprendente. Marfella? Non ho deciso, vedremo».
Auteri prosegue: «Ci sono giocatori reduci da problemi come Celiento, Ciofani, Bianco, lo stesso Cianci. Hanno ripreso tutti, anche Cianci ha fatto 12/13 giorni di lavoro senza accusare problemi, Celiento è quasi al 100%, Ciofani ha recuperato e Bianco sta lavorando con il gruppo: saranno tutti disponibili, poi faremo le opportune scelte. Sono fiducioso e soddisfatto del lavoro che facciamo: la squadra è viva, in salute, ha motivazione. Ora dobbiamo confermarlo nelle gare».
Il mister, poi, fa marcia indietro rispetto alle dichiarazioni dopo la disastrosa partita di Torre del Greco, e chiarisce di non aver voluto criticare l'operato del suo predecessore Massimo Carrera parlando di alcuni elementi in ritardo di condizione. «Io non cerco alibi, non l'ho mai fatto nella mia carriera – spiega Auteri. Mi dispiace che quella frase sia stata interpretata male; lungi da me criticare l'operato di un collega che stimo e del suo staff. Ho soltanto voluto dire che, rispetto a quando li avevo lasciati, tre o quattro giocatori stavano meno bene; si tratta di quelli che negli ultimi mesi hanno avuto problemi fisici».
Tornando all'attualità, valorizzare la coppia d'attacco sembra la priorità per il Bari di Auteri in vista dei playoff: «Cianci e Antenucci possono coesistere tranquillamente, perché sono entrambi bravi tecnicamente e hanno caratteristiche fisiche diverse. Possono fare goal in tanti modi: Antenucci con gli inserimenti alle spalle della difesa, Cianci come uomo d'area di rigore. I due si completano, poi bisogna inserirli in un contesto di squadra».
Su eventuali novità nei playoff, Auteri conclude: «Probabile. Sono piccole sfumature e piccoli dettagli per far coesistere Antenucci e Cianci, valorizzare le risorse migliori di questa squadra. Deve sempre rimanere ferme un'immagine di squadra caratteriale, intensa, che impone il gioco, che è poco propensa a concedere».
Sulla partita di domenica sera e sui duo giovani Mercurio e Mane, il tecnico aggiunge: «Mi aspetto di fare punti nel modo migliore, con attenzione, concentrazione e grande motivazione. Mi aspetto di fare una prestazione giusta, solida, consistente e vivace, anche se è l'ultima giornata e tanti obiettivi si sono persi. Dobbiamo chiudere bene, poi avremo tempo per preparare quello che abbiamo già iniziato a preparare. Mercurio e Mane sono due ragazzi che hanno qualità. Se la partita di domenica avesse avuto un epilogo diverso, avrei messo dentro Mercurio: mi piace, ha qualità, lui e Mane possono far parte del contesto», conclude Auteri.