Verso Bari-Novara, Grosso: «Contento dell'annullamento squalifica. I tifosi ci sostengano»

Bari-Novara, una partita fondamentale nella corsa playoff che la squadra biancorossa disputerà domani al San Nicola con il suo allenatore in panchina. Già, perché il ricorso di FC Bari è stato accolto e a Fabip Grosso è stata revocata la squalifica di un turno. Alle 20:30 di domani, quindi, il tecnico sarà regolarmente in panchina al fischio d'inizio per guidare i suoi verso un risultato che potrebbe pesare tantissimo nell'economia della stagione.

«Sono contento che la squalifica sia stata revocata; credo che sia giusto così - commenta l'allenatore biancorosso nella conferenza stampa pre partita. In questo momento della stagione la cosa più importante credo che sia restare vicino alla squadra e al gruppo per provare tutti insieme a vincere questa partita contro il Novara».

A generare la squalifica poi annullata un diverbio con l'arbitro Pinzani nel tunnel degli spogliatoi dello stadio Adriatico di Pescara: «Non mi era mai capitato di avere un confronto con l'arbitro - racconta Grosso. L'annullamento della squalifica lo trovo corretto, ma comunque mi devo scusare per aver alzato i toni».

Dopo due brucianti pareggi consecutivi, per il Bari l'imperativo è tornare a vincere, e farlo davanti ai propri tifosi: «Abbiamo tanta voglia di conquistare questi tre punti e cercheremo dal primo all'ultimo minuto di ottenere la vittoria casalinga. Questo collettivo ha dimostrato serietà e passione; se fossi un tifoso continuerei a sostenere la squadra perché se lo merita. Le partite che restano da giocare sono ricche di inside e lo sappiamo, ma ne abbiamo quattro in casa e vogliamo che questo diventi per noi un valore aggiunto così da coinvolgere i nostri tifosi».

Nonostante qualche passo falso di troppo, Grosso continua a crederci come è giusto che sia dopo un'analisi della classifica: «Ci sono stati dei risultati altalenanti e questo non lo neghiamo - ammette il tecnico. Posso però dire che il Bari si trova nella posizione che volevamo. Crediamo nella possibilità di fare qualcosa di grandissimo, ma abbiamo bisogno del sostegno da parte di tutti».