Calcio
Verso Bari-Trastevere, Auteri: «Obiettivo giocare bene e passare il turno»
Il mister: «Marras, Candellone e D'Orazio sono in ritardo. Mercato? Abbiamo rafforzato l'attacco e "sacrificato" qualcosa a centrocampo»
Bari - mercoledì 23 settembre 2020
1.14
«Siamo all'inizio, nessuna squadra è al massimo. Gli automatismi vengono giocando, per questo partite del genere sono opportune per trovare il ritmo gara e rendere omogeneo un gruppo che fino a ora ha lavorato molto bene, soprattutto chi ha iniziato da subito». Sono le parole di mister Gaetano Auteri in vista della partita fra il suo Bari e il Trastevere, primo turno di coppa Italia che coincide con l'esordio stagionale dei biancorossi.
«I nuovi arrivi, Candellone, D'Orazio e Marras, sono un po' in ritardo - dice ancora Auteri. Adesso si comincia a giocare seriamente per i punti e per gli obiettivi. La creazione del gruppo è a buon punto, anche se non al massimo delle nostre possibilità. Dobbiamo inseguire gli obiettivi massimali, come individualità e come squadra. Ho visto tante cose buone e tante cose da migliorare». Sulla sfida al Trastevere, Auteri aggiunge: «Dobbiamo fare la partita giusta, contro un avversario che ha delle qualità. Niente avviene per diritti acquisiti, il nostro obiettivo è giocare bene, passare il turno e fare una partita da squadra. Mi aspetto di iniziare a vedere alcune cose che abbiamo provato, ma anche degli errori su cui lavorare».
Sulle scelte di formazione Auteri non si sbilancia: «Non ci sono molte possibilità a centrocampo, con De Risio squalificato. La formazione non l'ho decisa, devo valutare anche l'ipotesi di schierare D'Orazio, Candellone e Marras che, come detto, sono in ritardo di condizione. Ci saranno le opportune staffette, ci si muove anche in funzione della prossima partita».
Sulla panchina della squadra romana siede mister Pirozzi, sindaco di Amatrice quando la città laziale fu distrutta dal terremoto del 2016: «Momenti spiacevoli per tutta l'Italia, ma lui ci ha fatto ricordare un grande momento di solidarietà nazionale».
Calciomercato che chiude fra 12 giorni, con la stagione già iniziata: «Questa situazione si gestisce con il rispetto della professionalità e dell'individuo - la ricetta di Auteri. Abbiamo fatto delle scelte, il campionato scorso è finito con Antenucci, Simeri, D'Ursi e Costantino in attacco, Laribi e Terrani in altri ruoli. Finita la stagione ci siamo ritrovati con il solo Antenucci, con D'Ursi che solo adesso sta bene e Simeri - calciatore su cui conto tanto - che inizia a stare meglio, mentre in questa rosa sotto contratto c'erano parecchi centrocampisti e per rispettare la regola del 22 abbiamo dovuto rimpinguare l'attacco togliendo qualcosa "di troppo" a centrocampo. Una squadra che parte per vincere non può partire con due attaccanti».
Sul valore della coppa Italia Auteri spiega: «Tutte le partite, anche le amichevoli, vanno più che onorate. Questa è una gara ufficiale, noi mettiamo in campo il nome di una città da rispettare, il nostro obiettivo è passare il turno e vedere delle cose su cui abbiamo lavorato. Alcuni calciatori non saranno al meglio, ma ci sono i cambi. Giocheremo col Trastevere e continueremo a preparare la gara d'esordio in campionato».
Auteri chiosa sul San Nicola vuoto: «Riaprire gli stadi sarebbe un'arma in più. Tornando i tifosi saremo in grado di convincerli, di meritare il loro apporto e di entusiasmarli».
«I nuovi arrivi, Candellone, D'Orazio e Marras, sono un po' in ritardo - dice ancora Auteri. Adesso si comincia a giocare seriamente per i punti e per gli obiettivi. La creazione del gruppo è a buon punto, anche se non al massimo delle nostre possibilità. Dobbiamo inseguire gli obiettivi massimali, come individualità e come squadra. Ho visto tante cose buone e tante cose da migliorare». Sulla sfida al Trastevere, Auteri aggiunge: «Dobbiamo fare la partita giusta, contro un avversario che ha delle qualità. Niente avviene per diritti acquisiti, il nostro obiettivo è giocare bene, passare il turno e fare una partita da squadra. Mi aspetto di iniziare a vedere alcune cose che abbiamo provato, ma anche degli errori su cui lavorare».
Sulle scelte di formazione Auteri non si sbilancia: «Non ci sono molte possibilità a centrocampo, con De Risio squalificato. La formazione non l'ho decisa, devo valutare anche l'ipotesi di schierare D'Orazio, Candellone e Marras che, come detto, sono in ritardo di condizione. Ci saranno le opportune staffette, ci si muove anche in funzione della prossima partita».
Sulla panchina della squadra romana siede mister Pirozzi, sindaco di Amatrice quando la città laziale fu distrutta dal terremoto del 2016: «Momenti spiacevoli per tutta l'Italia, ma lui ci ha fatto ricordare un grande momento di solidarietà nazionale».
Calciomercato che chiude fra 12 giorni, con la stagione già iniziata: «Questa situazione si gestisce con il rispetto della professionalità e dell'individuo - la ricetta di Auteri. Abbiamo fatto delle scelte, il campionato scorso è finito con Antenucci, Simeri, D'Ursi e Costantino in attacco, Laribi e Terrani in altri ruoli. Finita la stagione ci siamo ritrovati con il solo Antenucci, con D'Ursi che solo adesso sta bene e Simeri - calciatore su cui conto tanto - che inizia a stare meglio, mentre in questa rosa sotto contratto c'erano parecchi centrocampisti e per rispettare la regola del 22 abbiamo dovuto rimpinguare l'attacco togliendo qualcosa "di troppo" a centrocampo. Una squadra che parte per vincere non può partire con due attaccanti».
Sul valore della coppa Italia Auteri spiega: «Tutte le partite, anche le amichevoli, vanno più che onorate. Questa è una gara ufficiale, noi mettiamo in campo il nome di una città da rispettare, il nostro obiettivo è passare il turno e vedere delle cose su cui abbiamo lavorato. Alcuni calciatori non saranno al meglio, ma ci sono i cambi. Giocheremo col Trastevere e continueremo a preparare la gara d'esordio in campionato».
Auteri chiosa sul San Nicola vuoto: «Riaprire gli stadi sarebbe un'arma in più. Tornando i tifosi saremo in grado di convincerli, di meritare il loro apporto e di entusiasmarli».