Calcio
Verso Troina-Bari, Cornacchini: «Andremo lì per fare risultato pieno. In difesa Cacioli-Mattera»
Il tecnico parla alla vigilia: «Siamo alla fine di un percorso logorante. Dobbiamo tenere alta la tensione e restare concentrati»
Bari - mercoledì 17 aprile 2019
19.48
«Siamo alle battute finali di un campionato che ci ha visti sempre in testa alla classifica e che, come ho detto più volte, anche per questo è stato logorante. Stare davanti vuol dire che devi guardare solo te stesso, perché hai tutto da perdere. Quella di domani è sicuramente una partita importante, anche se credo lo sia stata più quella contro il Portici. Questa è una squadra che ha dimostrato a più riprese di avere una grande personalità. Il traguardo è davvero a un passo e tocca a noi ora fare lo sprint finale, ma mantenendo il giusto nervosismo che ci aiuta a restare svegli. Serve soprattutto lucidità in questo momento: calma, pazienza e lucidità». Suona così la carica mister Cornacchini in vista di Troina-Bari, la partita che potrebbe dare ai suoi biancorossi la promozione matematica in C.
Bisogna vincere, vietato fare calcoli: «Andremo lì a fare la nostra partita - dice Cornacchini. Non credo sarà una gara semplice: il Troina è una buona squadra che in questo in momento gode di un buono stato di forma. Sono in piena corsa playoff, quindi dubito che ci aspetteranno. Noi dobbiamo essere bravi ad affrontare la gara come sappiamo fare e a imporre i nostri ritmi. L'obiettivo sicuramente è fare risultato pieno, ma dobbiamo essere consapevoli che non sarà una partita semplice. Non dobbiamo sederci. Affrontiamo una squadra fisica, che ha corsa, ben attrezzata e anche l'ambiente è complicato. Mi dicono che il campo sia messo parecchio male. Noi dobbiamo essere bravi a concedere molto poco e cercare di sfruttare al meglio le occasioni che avremo. Dobbiamo tenere la tensione alta e restare concentrati, senza farci influenzare troppo dal loro approccio e dal fattore ambientale».
Ci sarà comunque qualcosa di diverso, per via delle assenze fra squalifiche e infortuni: «Mancano Di Cesare per squalifica, e Brienza e Neglia che hanno fatto differenziato per qualche problema fisico, oltre a qualche altro piccolo acciacco - ricorda il tecnico. La coppia di centrali titolari a Troina è facile da intuire: ci saranno Mattera e Cacioli. Anche da questo punto di vista sono fortunato: nel corso del campionato ho potuto contare comunque su tre calciatori di grande qualità che si sono sempre fatti trovare pronti quando è stato il momento. Inevitabilmente dovrò fare delle scelte diverse, ma ho la fortuna di allenare un gruppo dalle grandi qualità, quindi non sono di certo sguarnito. In questi giorni abbiamo provato varie soluzioni. Ci sono giocatori in rosa che mi consentirebbero di partire con lo stesso modulo, ma l'ho detto più volte: il modulo poi lo adatti anche in base all'andamento della partita. Chi più, chi meno hanno giocato tutti nel corso del campionato. Tutti sono fondamentali per il raggiungimento di questo obiettivo».
A fare la differenza in tutta la stagione la forza dello spogliatoio: «Mettere insieme un gruppo in così poco tempo e gestire giocatori che sono scesi di categoria per sposare il progetto dei De Laurentiis non è semplice, ma i ragazzi hanno lavorato tutti bene. È una squadra che ha dimostrato di avere grande carattere in più di una occasione», dice Cornacchini. Scollinato il momento di flessione di metà girone di ritorno, l'obiettivo ora è a portata: «Non voglio sembrare ripetitivo, ma credo che tutto il campionato sia stato delicato. Sarebbe facile dire che il periodo in cui c'è stata una leggera flessione possa essere quello più delicato, ma la verità è che la squadra proprio in questo momento sta dimostrando tutta la sua compattezza e forza mentale», conclude Cornacchini.
Bisogna vincere, vietato fare calcoli: «Andremo lì a fare la nostra partita - dice Cornacchini. Non credo sarà una gara semplice: il Troina è una buona squadra che in questo in momento gode di un buono stato di forma. Sono in piena corsa playoff, quindi dubito che ci aspetteranno. Noi dobbiamo essere bravi ad affrontare la gara come sappiamo fare e a imporre i nostri ritmi. L'obiettivo sicuramente è fare risultato pieno, ma dobbiamo essere consapevoli che non sarà una partita semplice. Non dobbiamo sederci. Affrontiamo una squadra fisica, che ha corsa, ben attrezzata e anche l'ambiente è complicato. Mi dicono che il campo sia messo parecchio male. Noi dobbiamo essere bravi a concedere molto poco e cercare di sfruttare al meglio le occasioni che avremo. Dobbiamo tenere la tensione alta e restare concentrati, senza farci influenzare troppo dal loro approccio e dal fattore ambientale».
Ci sarà comunque qualcosa di diverso, per via delle assenze fra squalifiche e infortuni: «Mancano Di Cesare per squalifica, e Brienza e Neglia che hanno fatto differenziato per qualche problema fisico, oltre a qualche altro piccolo acciacco - ricorda il tecnico. La coppia di centrali titolari a Troina è facile da intuire: ci saranno Mattera e Cacioli. Anche da questo punto di vista sono fortunato: nel corso del campionato ho potuto contare comunque su tre calciatori di grande qualità che si sono sempre fatti trovare pronti quando è stato il momento. Inevitabilmente dovrò fare delle scelte diverse, ma ho la fortuna di allenare un gruppo dalle grandi qualità, quindi non sono di certo sguarnito. In questi giorni abbiamo provato varie soluzioni. Ci sono giocatori in rosa che mi consentirebbero di partire con lo stesso modulo, ma l'ho detto più volte: il modulo poi lo adatti anche in base all'andamento della partita. Chi più, chi meno hanno giocato tutti nel corso del campionato. Tutti sono fondamentali per il raggiungimento di questo obiettivo».
A fare la differenza in tutta la stagione la forza dello spogliatoio: «Mettere insieme un gruppo in così poco tempo e gestire giocatori che sono scesi di categoria per sposare il progetto dei De Laurentiis non è semplice, ma i ragazzi hanno lavorato tutti bene. È una squadra che ha dimostrato di avere grande carattere in più di una occasione», dice Cornacchini. Scollinato il momento di flessione di metà girone di ritorno, l'obiettivo ora è a portata: «Non voglio sembrare ripetitivo, ma credo che tutto il campionato sia stato delicato. Sarebbe facile dire che il periodo in cui c'è stata una leggera flessione possa essere quello più delicato, ma la verità è che la squadra proprio in questo momento sta dimostrando tutta la sua compattezza e forza mentale», conclude Cornacchini.