bari-avellino. <span>Foto ssc bari</span>
bari-avellino. Foto ssc bari
Calcio

Vittoria e vecchi errori, il Bari si sporca le mani e torna a sorridere

Biancorossi premiati dall'effetto San Nicola: contro l'Avellino arriva il successo dopo un finale di sofferenza

Antibiotico San Nicola: dopo due pareggi esterni consecutivi, il ritorno a casa coincide con il ritorno al successo, il sesto consecutivo fra le mura amiche. Il Bari riprende la sua corsa, rifilando il 2-1 all'Avellino che vale la bellezza di 24 risultati utili di fila, un record che Vivarini continua a perfezionare.

Tutto facile per 70', tutto complicato per i restanti 20' di gioco. Primo tempo condotto con diligenza dal Bari, che alla mezz'ora trova il goal con Antenucci, assistito da Simeri, che approfitta di un'incertezza della difesa irpina per sbloccare una partita comandata senza troppi patemi, a eccezione della clamorosa occasione sciupata da Albadoro per il pareggio. Tutto si mette in discesa al 5' della ripresa: schema su punizione di Laribi, sponda di Antenucci al volo e Perrotta insacca a porta vuota, per la disperazione del mister campano Capuano, uno che ha fama di essere un vero stratega dei piazzati.

Gioco, partita, incontro? Neanche per sogno: i biancorossi ricadono nel solito vizio di voler gestire il vantaggio, provando a mantenere il possesso ma lasciandosi andare a qualche sbavatura di troppo. Alla mezz'ora della ripresa la frittata: Laribi regala palla all'Avellino, che va al tiro con Di Paolantonio dal limite, respinta rivedibile di Frattali e l'ex Albadoro stavolta non si fa pregare per metterla in rete.

Un film già visto tante volte in questa stagione, ma stavolta con un finale diverso. «Bravi a sporcarci le mani», il commento di Vivarini, a cui fa eco Perrotta, che parla di «Partita senza fronzoli». Vero, il Bari nel finale ha dimostrato di saper anche soffrire, con umiltà, denti stretti e senza quella "mentalità borghese" che il tecnico voleva allontanare nel pre partita.

Poco fioretto, tanta sciabola quando c'è da difendere un risultato troppo prezioso per il finale di stagione. Stavolta il Bari c'è stato, a differenza di quanto accaduto in più di una circostanza nel recente passato. È la mentalità della serie C: può capitare di dover concedere qualcosa a un avversario come l'Avellino, venuto al San Nicola con una gran fame di punti playoff, ma l'importante è non disunirsi, portando a casa la posta piena anche con le cattive maniere.

Un upgrade mentale che forse arriva tardi, ma che comunque arriva. Non era scontato per una squadra ricca di talento ma che forse finora ha difettato un po' di carattere, soprattutto nei momenti decisivi. Il Bari del San Nicola si conferma una certezza: in un modo o nell'altro il risultato arriva, quando c'è da far punti il terreno amico assai di rado tradisce.

Si attende ancora il salto di qualità fuori casa, dove il Bari non ha mai vinto nel nuovo anno solare. Il prossimo esame si chiama Catanzaro, ed è bello tosto. Eppure provarci è un obbligo: per blindare il secondo posto dagli assalti di un Monopoli veemente, e per provare a mettere pressione alla Reggina, che dopo la sconfitta interna con i biancoverdi ritorna a "solo" +7 sul Bari. Un finale di campionato incerto, che ai galletti chiede di mettere le marce alte per tentare un'impresa che - nonostante tutto - sembra ancora possibile.
  • ssc bari
Altri contenuti a tema
Simic, lesione del retto femorale della coscia destra Simic, lesione del retto femorale della coscia destra Il centrale difensivo del Bari aveva accusato un fastidio dopo una divaricazione anomala nel riscaldamento prima della gara contro il Frosinone
Cinico e concreto, il Bari torna a sorridere. Ora sprint sul mercato? Cinico e concreto, il Bari torna a sorridere. Ora sprint sul mercato? I galletti centrano il primo successo del 2025, ma si attendono i rinforzi necessari
Bari-Frosinone 2-1, Longo: «Vittoria dal peso specifico notevole» Bari-Frosinone 2-1, Longo: «Vittoria dal peso specifico notevole» Il mister: «Per la prima volta abbiamo cambiato atteggiamento». Bonfanti: «Goal per i tifosi»
Favilli-Bonfanti goal, il Bari torna a vincere: 2-1 al Frosinone sotto il diluvio del San Nicola Favilli-Bonfanti goal, il Bari torna a vincere: 2-1 al Frosinone sotto il diluvio del San Nicola Galletti avanti nel recupero del primo tempo, raddoppio nella ripresa. Inutile la rete di Kernadze nel finale
Bari-Frosinone, le probabili formazioni e dove vederla Bari-Frosinone, le probabili formazioni e dove vederla Per Longo un paio di dubbi tra difesa ed attacco
Bari-Frosinone, tra i convocati biancorossi c'è Pereiro Bari-Frosinone, tra i convocati biancorossi c'è Pereiro Torna Vicari, assenti Lasagna, Novakovich, Lella ed Oliveri
SSC Bari, partite ed orari dalla 24ª alla 31ª giornata SSC Bari, partite ed orari dalla 24ª alla 31ª giornata Sfida al Sassuolo domenica 9 marzo
Bari-Frosinone, arbitra il reggino Cosso. Precedenti e statistiche Bari-Frosinone, arbitra il reggino Cosso. Precedenti e statistiche Match in programma al San Nicola domenica 2 febbraio
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.