Matteo Renzi a Bari lancia una raccolta firme contro Emiliano
Matteo Renzi da Bari lancia una raccolta firme per chiedere le dimissioni di Michele Emiliano, dopo che la sfiducia allo stesso è stata impedita dai voti di Azione e Movimento 5 Stelle.
E sulle elezioni comunali a Bari ribadisce che Italia Viva ha tolto l'appoggio a Michele Laforgia per due ragioni politiche, la prima l'aver fatto decidere a Conte di non fare più le primarie, la seconda la firma del referendum della Cgil contro il Job Acts.
«Il mio appello ai candidati di Bari, a tutti i candidati di Bari: parlate di Bari è una città così bella, con una forza così evocativa, con un ruolo così strategico, con tanti soldi del PNRR in arrivo, con molti progetti avviati da Antonio Decaro. Anziché preoccuparvi delle leggi che ha fatto Renzi dieci anni fa, preoccupatevi del futuro di Bari dei prossimi dieci anni. Se poi volete discutere di leggi, almeno leggetevele», ha sottolineato Renzi. E sui membri di Italia Viva baresi ha aggiunto: «Chi vuole candidarsi su Bari, si candida, ma senza il sostegno politico nazionale».
E sulle elezioni comunali a Bari ribadisce che Italia Viva ha tolto l'appoggio a Michele Laforgia per due ragioni politiche, la prima l'aver fatto decidere a Conte di non fare più le primarie, la seconda la firma del referendum della Cgil contro il Job Acts.
«Il mio appello ai candidati di Bari, a tutti i candidati di Bari: parlate di Bari è una città così bella, con una forza così evocativa, con un ruolo così strategico, con tanti soldi del PNRR in arrivo, con molti progetti avviati da Antonio Decaro. Anziché preoccuparvi delle leggi che ha fatto Renzi dieci anni fa, preoccupatevi del futuro di Bari dei prossimi dieci anni. Se poi volete discutere di leggi, almeno leggetevele», ha sottolineato Renzi. E sui membri di Italia Viva baresi ha aggiunto: «Chi vuole candidarsi su Bari, si candida, ma senza il sostegno politico nazionale».