Vita di città
Bari, nella piazza delle Università bandite le feste?
L'associazione degli studenti difende i coriandoli, "Aumentiamo i bidoni e i turni di spazzamento"
Bari - sabato 5 ottobre 2019
08.00
Dovrebbero incontrarsi oggi, i delegati di Link (associazione di studenti universitari) e l'assessore comunale all' Ambiente Pietro Petruzzelli per fare il punto della situazione sulla questione "cannoni sparacoriandoli". Ieri l'ennesimo scempio in piazza Cesare Battisti per festeggiare le sedute di laurea. Dopo i bagordi sulla piazza sulla quale si affacciano diverse facoltà restano i rifiuti: bottiglie, coriandoli, nastri, carte varie. E Amiu si lamenta.
"Ci sentiamo di tranquillizzare la comunità studentesca nel ribadire che l'impegno verso il rispetto dell'ambiente è sempre una nostra priorità - spiega Link in una nota - Ma siamo sicuri esista il modo di conciliare i festeggiamenti e la cura della nostra città. La sfida che lanciamo alle amministrazioni è quella di riuscire a garantire un numero sufficiente di bidoni per la differenziata nella piazza, dei servizi di pulizia maggiori nei periodi delle sedute di laurea e individuare anche altri strumenti per rendere consapevoli tutti sul tema. Incontreremo l'assessore Petruzzelli per approfondire la questione, e siamo sicuri che ci sia da tutte le parti l'interesse a costruire un percorso di sensibilizzazione sul rispetto dell'ambiente che viva ogni giorno e non solo sotto la minaccia di multe".
"Ci sentiamo di tranquillizzare la comunità studentesca nel ribadire che l'impegno verso il rispetto dell'ambiente è sempre una nostra priorità - spiega Link in una nota - Ma siamo sicuri esista il modo di conciliare i festeggiamenti e la cura della nostra città. La sfida che lanciamo alle amministrazioni è quella di riuscire a garantire un numero sufficiente di bidoni per la differenziata nella piazza, dei servizi di pulizia maggiori nei periodi delle sedute di laurea e individuare anche altri strumenti per rendere consapevoli tutti sul tema. Incontreremo l'assessore Petruzzelli per approfondire la questione, e siamo sicuri che ci sia da tutte le parti l'interesse a costruire un percorso di sensibilizzazione sul rispetto dell'ambiente che viva ogni giorno e non solo sotto la minaccia di multe".